Chi non ha mai sognato di realizzarne uno, possibilmente in una partita importante? Chiamasi buzzer beater un canestro realizzato appena prima della sirena di fine partita (da cui l’espressione) dà la vittoria alla propria squadra. Gli specialisti si sprecano: da Kobe Bryant a Carmelo Anthony a Kevin Durant, passando per Michael Jordan che forse nella specialità non ha mai avuto rivali. Si dice: non sei un vero campione se non hai la freddezza nei finali di partita. Un po’ come nel calcio: d’accordo segnare tanto, ma alla fine contano i gol decisivi. Da ieri, c’è un nuovo specialista di tiri vincenti: si chiama Khalil Edney e gioca per il liceo di New Rochelle. Un nome nel destino: Tyus Edney nell’aprile del 2003 aveva realizzato un clamoroso canestro allo scadere a Salonicco, dando alla Benetton Treviso la vittoria sul Maccabi Tel Aviv e la qualificazione alle Final Four di Eurolega. Scenario: la finale del campionato AA di high school (appunto, liceo). Mancano due secondi e nove decimi e Mount Vernon, numero tre del tabellone, sta vincendo . Rimessa per New Rochelle da fondo campo: è proprio Khalil Edney che si incarica di battere, cercando il lancio a metacampo per percorrere più metri possibile a cronometro fermo. Il suo passaggio a una mano viene però intercettato; i giocatori di Mount Vernon devono semplicemente tenere palla per vincere il titolo. Ma non è finita qui: Edney decide di riscattarsi, e interviene su uno scriteriato passaggio a palombella di un avversario. Anticipa il ricevitore e, appena ricaduto a terra, lascia partire il tiro della speranza: siamo a circa 18 metri dal canestro. Incredibilmente, il pallone entra: grande festa e invasione di campo, ma gli arbitri devono verificare perchè siamo pericolosamente vicini allo scadere del tempo e c’è il rischio che il pallone non abbia lasciato le mani di Edney in tempo utile. “Ho iniziato a piangere”, ha poi raccontato Edney, “ho visto che si consultavano, non potevo pensare che avessimo perso”. E infatti non perdono: gli arbitri dicono che il canestro è valido (anche se rimane più di un dubbio), New Rochelle alza il trofeo e Khalil Edney è l’eroe della giornata. “io l’ho solo buttata per aria”, dice lui, come se stesse descrivendo una camminata al parco. Complimenti: se tirare senza pensarci significa questo, chissà quando sarà concentrato.