Un trionfo per una squadra che a luglio rischiava di non iscriversi nemmeno al campionato. Questo è stato l’esito di gara-7 della semifinale Roma-Cantù, che promuove l’Acea alla finale che per i capitolini mancava dal 2008. Le parole del coach Marco Calvani descrivono nel modo migliore la portata dell’evento: “La finale è il giusto coronamento di una stagione straordinaria, comunque vada a finire. Si è vinto a luglio, quando Toti ha iscritto la squadra, perché per alcuni giorni qui il basket non c’era più. Tra Siena e Varese sarebbe meglio Siena, così avremmo il fattore campo favorevole”. Il punteggio finale () descrive bene una partita che di fatto non ha avuto storia, come riconosce anche il tecnico sconfitto, Andrea Trinchieri: “Complimenti sinceri, si sono guadagnati la finale senza alcun dubbio. Non ho grandi rimpianti, quelli li ho avuti in gara-6”. Dopo un primo quarto equilibrato (18-16), Roma dà il primo strappo importante in avvio del secondo, con un 10-0 che fa sprofondare la Lenovo a -12. Fa la differenza la supremazia sotto canestro, merito di Jones e Lawal, anche se il motore del trionfo è Goss (chiuderà con un plus-minus di 30). Dall’altra parte invece Aradori e Ragland predicano nel deserto, a fine partita avranno messo a segno la metà dei punti dell’intera squadra (36 su 70). Cantù cerca comunque di accorciare il distacco, ma un nuovo allungo di Roma manda tutti al riposo sul +10 Acea (42-32). Nel secondo tempo la situazione non cambia: Roma conserva sempre un discreto margine, e all’inizio dell’ultimo quarto piazza l’allungo decisivo. Il finale è una festa per il pubblico del PalaTiziano, 3500 spettatori impazziti di gioia: si rimarrà qui anche per la finale, niente PalaEur. Contro Siena o Varese? Questo ce lo dirà stasera gara-7 di una semifinale se possibile ancora più incerta, combattuta (e certamente polemica) di questa.
Il tabellino
D’Ercole 8 (1/2, 2/3), Bailey 3 (0/1, 1/1), Czyz 5 (2/2), Lorant 1 (0/1, 0/1), Tambone, Gorrieri. N.e. Tonolli. All. Calvani.
Scekic 8 (3/5), Mazzarino 5 (1/2, 1/2), Tabu 3 (0/1, 1/2), Cusin (0/1), Mancinelli (0/2, 0/1). N.e. Smith, Abass. All. Trinchieri.
Tiri liberi: Roma 6/13, Cantù 7/11.
Rimbalzi: Roma 41 (Lawal 11), Cantù 30 (Aradori 7).
Assist: Roma 10 (Taylor 5), Cantù 9 (Mazzarino, Brooks, Tabu 2).