Alle ore 3 della notte italiana tra martedì e mercoledì, vale a dire le 21 sulla Costa Est degli Stati Uniti (che viene sempre presa come riferimento per definire gli orari), si gioca gara-3 della finale del campionato di basket NBA 2014-2015. La serie si sposta alla Quicken Loans Arena, dove resterà anche per gara-4; da gara-5 – che si giocherà comunque – saremo nuovamente a Oakland, secondo la formula cambiata da un paio d’anni e che è (mentre in precedenza era 2-3-2, con la squadra senza il fattore campo che giocava tre partite consecutive in casa).
Siamo 1-1 e dunque, stando a quanto stabiliva Phil Jackson secondo cui serviva sempre una vittoria in trasferta perchè la serie iniziasse davvero, adesso le carte sono scoperte: quello che si sta manifestando sul campo è un grandissimo equilibrio, perchè entrambe le gare giocate sono finite con un tempo supplementare. Se però in gara-1 Golden State aveva fatto valere il fattore campo e allungato in overtime, questa volta i Cleveland Cavaliers sono stati encomiabili e hanno girato la serie grazie a un LeBron James pazzesco, autore di una tripla doppia da 39 punti (pur se con 11-35 dal campo), 16 rimbalzi e 11 assist, e un Matt Dellavedova che sta diventando sempre più importante nelle piccole cose e che non a caso è stato fortemente elogiato dal Prescelto in conferenza stampa. Non solo: Timofej Mozgov, 17 punti e 11 rimbalzi, è un fattore anche in attacco e sta facendo vedere i sorci verdi a uno come Andrew Bogut, inserito nel secondo quintetto difensivo della stagione. Cleveland insomma sta tenendo botta nonostante le assenze congiunte di Kyrie Irving e Kevin Love, i cui playoff sono finiti; quasi un miracolo per una squadra costruita la scorsa estate con tanti dubbi. Dall’altra parte Golden State ha avuto finalmente uno scintillante Klay Thompson (34 punti con il 50% dal campo) ma uno Steph Curry pessimo (19, ma con 5-23 e 2-15 nelle triple, con aggiunta di 6 palle perse) e ha messo poco in ritmo altri giocatori vitali come Harrison Barnes e Draymond Green. La difesa è servita, ma si è inceppato l’attacco; i Warriors comunque sono già stati qui, nella semifinale della Western Conference quando addirittura si erano trovati sotto 2-1 contro Memphis. Sanno come si esce da una situazione del genere, solo che devono farlo immediatamente per non scatenare la furia di un LeBron James che assapora finalmente il titolo nella sua città.
Gara-3 di Cleveland-Golden State sarà trasmessa in diretta tv da Sky Sport 2 a partire dalle ore 3 della mattina italiana, con la telecronaca di Flavio Tranquillo e il commento tecnico di Davide Pessina; trovate il canale al numero 202 del satellite, disponibile anche in alta definizione. Ovviamente ci sarà la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video senza costi aggiuntivi e per tutti gli abbonati, semplicemente attivando su PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go. Per qualunque aggiornamento e informazione utile sulla sfida della Quicken Loans Arena potete consultare il sito www.nba.com, dove trovate il tabellino play-by-play della partita con le statistiche aggiornate. Inoltre le due squadre in campo mettono a disposizione le loro pagine ufficiali sui social network, in particolare Facebook e Twitter: per i Golden State Warriors abbiamo le pagine facebook.com/warriors e @warriors, per i Cleveland Cavaliers ci sono invece i profili facebook.com/Cavs e @cavs. Non dimenticate poi di dare uno sguardo agli account social della : li trovate agli indirizzi facebook.com/nba e, su Twitter, @NBA.