La peggior squadra dell’ultima stagione NBA è forse quella che si è rinforzata di più al Draft 2015. I Minnesota Timberwolves, reduci 16 vittorie e 66 sconfitte nell’annata scorsa, hanno pescato due prospetti tra i più interessanti del Draft 2015. Anzittuto la prima chiamata assoluta Carl-Anthony Towns, centro pesante che potrà inserirsi da protagonista nell’intelaiatura della squadra; poi anche il playmaker Tyus Jones, arrivato da Cleveland in cambio della 31^ e della 36^ scelta. Jones ha guidato Duke alll’ultimo titolo NCAA e viene descritto come un giocatore dalle qualità tecniche e mentali già idonee al piano di sopra. Come si inserirà nella squadra di un certo Ricky Rubio? A coach Flip Saunders il dolce problema… A Minnesota giocano anche le due prime scelte assolute dei Draft 2013 e 2014: i canadesi Anthony Bennet (ala grande) ed Andrew Wiggins (ala piccola).
E’ stata la notte dei Draft NBA 2015, tanti talenti importanti arrivati dalle Università americane o dal resto del mondo sono state scelte dalle società della NBA. C’era molto attesa, vediamo come sono andate le cose. E’ stata la notte di Karl-Anthony Towns, prima scelta assoluta che è stato chiamato da Minnesota, sorteggiata come prima tra le 14 squadre che hanno mancato l’accesso ai playoff 2014-15. I campioni in carica dei Golden State Warriors hanno invece puntato su Kevon Looney in trentesima posizione. L’ex ala grande della UCLA Bruins, 206 centimetri per 100 kg, andrà a rinforzare una rosa già forte e vincente. La particolarità del draft 2015 arriva direttamente dai Dallas Mavericks che hanno infatti scelto il pivot Satnam Singh Bhamara, 2 metri e 18, primo indiano della storia dell’NBA. Seconda scelta per i Lakers che hanno puntato su D’Angelo Russell, terza scelta dei Sixers con Jahlul Okafor, quarta scelta Knicks con Kristaps Porzingis, quinta scelta degli Orlando Magic con Mario Hezonja, sesta scelta dei King con Willie Cauley-Stein, settima scelta di Nuggets con Emmanuel Mudiay mentre i Pistons con l’ottava scelta hanno puntato su Stanley Johnson. Nona scelta per gli Hornets con Frank Kaminsky mentre decida scelta per i Miami Heat con Justise Winslow.
Nella notte italiana tra giovedì 25 e venerdì 26 giugno 2015 si svolgerà il Draft NBA 2015, la lotteria in cui le squadre peggio posizionate nell’ultima stagione potranno scegliere i miglior giocatori di basket emersi dai vari college statunitensi oppure all’estero. Teatro della cerimonia sarà il Barclays Center di Brooklyn. Un evento molto atteso che desta curiosità di anno in anno: almeno sessanta volti nuovi sono pronti a sbarcare sul pianeta NBA e già si sono costruite ipotesi più o meno decise su chi potranno essere gli elementi di maggiore impatto (clicca qui per le previsioni del Draft NBA 2015). Gli appassionati di pallacanestro e stelle e strisce hanno ancora negli occhi le ultime Finals, che hanno premiato i Golden State Warriors per la seconda volta nella loro storia al termine di un’annata strepitosa. Stephen Curry, MVP della stagione regolare, e tutti i suoi compagni hanno raggiunto uno spazio tra le migliori squadre della storia NBA e dal prossimo novembre difenderanno il titolo conquistato a scapito di LeBron James e dei Cleveland Cavaliers. Il Draft però non terrà conto di tutto questo: le squadre protagoniste saranno le peggiori dell’ultima stagione, che sceglieranno nell’ordine stabilito dalla lottery di circa un mese fa.
La chiamata numero 1 è toccata ai Minnesota Timberwolves, reduci da un’annata trascorsa nei bassifondi della Western Conference. Idem dicasi per i Los Angeles Lakers, ospiti a sorpresa (ma non troppo, visto l’andazzo recente) del Draft NBA 2015: la squadra di Kobe Bryant, che salvo imprevisti sta per iniziare la sua ultima stagione in carriera, sceglierà per seconda e ci si interroga da tempo su come deciderà di agire: punterà forte su un giovane quotato per un rinforzo graduale oppure scambierà per ottenere un pesce più grosso, ed essere più competiva da subito? Terza chiamata per i Philadelphia 76ers, in ricostruzione da anni, quarta per i New York Knicks che arrivano dalla peggior stagione della loro storia, conclusa con 17 vittorie e 65 sconfitte. Come sempre o quasi il Draft NBA offrirà alle varie squadre un’ampia gamma di soluzioni: si va dai centri di stazza alle guardie esplosive, fino agli elementi che già lasciano intravedere una certa versatilità. Il tempo delle chiacchiere è finito e non ci resta che attendere i verdetti: il Commissioner Adam Silver sta per dare nomi e volti alle scelte delle squadre, non ci resta che attendere…
Il Draft NBA 2015 sarà trasmesso in diretta tv da Sky Sport sul canale Sky Sport 2 HD, il numero 202: collegamento con il Barclays Center di Brooklyn dalla 1:00 ora italiana, telecronaca live di Christian Giordano. Tutti gli abbonati al pacchetto Sky Sport potranno seguire l’evento anche in diretta streaming video tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc tablet e smartphone. Una replica andrà in onda nella giornata di venerdì 26 giugno alle ore 22:30, sempre su Sky Sport 2 HD. Aggiornamenti sulle scelte del Draft 2015 saranno disponibili sul sito ufficiale www.nba.com e sui social network ufficiali delle franchigie NBA.
ROUND 1
1.Minnesota Timberwolves
2.Los Angeles Lakers
3 Philadelphia 76ers
4.New York Knicks
5.Orlando Magic
6.Sacramento Kings
7.Denver Nuggets
8.Detroit Pistons
9.Charlotte Hornets
10.Miami Heat
11.Indiana Pacers
12.Utah Jazz
13.Phoenix Suns
14.Oklahoma City Thunder
15.Atlanta Hawks (da Brooklyn)
16.Boston Celtics
17.Milwaukee Bucks
18.Houston Rockets (da New Orleans)
19.Washington Wizards
20.Toronto Raptors
21.Dallas Mavericks
22.Chicago Bulls
23.Portland Trail Blazers
24.Cleveland Cavaliers
25.Memphis Grizzlies
26.San Antonio Spurs
27.Los Angeles Lakers (da Houston)
28.Boston Celtics (da L.A.Clippers)
29.Brooklyn Nets
30.Golden State Warriors
ROUND 2
31.Minnesota Timberwolves
32.Houston Rockets (da New York)
33.Boston Celtics (da Philadelphia via Miami)
34.Los Angeles Lakers
35.Philadelphia 76ers (da Orlando)
36.Minnesota Timberwolves (da Sacramento via Houston)
37.Philadelphia 76ers (da Denver via Houston, Portland e Minnesota)
38.Detroit Pistons
39.Charlotte Hornets
40.Miami Heat
41.Brooklyn Nets
42.Utah Jazz
43.Indiana Pacers
44.Phoenix Suns
45.Boston Celtics
46.Milwaukee Bucks
47.Philadelphia 76ers (da New Orleans vis Washington e L.A.Clippers)
48.Oklahoma City Thunder
50.Atlanta Hawks
51.Orlando Magic (da Toronto)
52.Dallas Mavericks
53.Cleveland Cavaliers (da Portland via Chicago e Denver)
54.Utah Jazz (da Cleveland)
55.San Antonio Spurs
56.New Orleans Pelicans
57.Denver Nuggets (da L.A.Clippers)
58.Philadelphia 76ers (da Houston)
59.Atlanta Hawks
60.Philadelphia 76ers (da Golden State via Indiana)
1994: Glenn Robinson – Milwaukee Bucks
1995: Joe Smith – Golden State Warriors
1996: Allen Iverson – Philadelphia 76ers
1997: Tim Duncan – San Antonio Spurs
1998: Michael Olowokandi (Nigeria) – Los Angeles Clippers
1999: Elton Brand – Chicago Bulls
2000: Kenton Martin – New Jersey Nets
2001: Kwame Brown – Washington Wizards
2002: Yao Ming (Cina) – Houston Rockets
2003: LeBron James – Cleveland Cavaliers
2004: Dwight Howard – Orlando Magic
2005: Andrew Bogut (Australia) – Milwaukee Bucks
2006: Andrea Bargnani (Italia) – Toronto Raptors
2007: Greg Oden – Portland Trail Blazers
2008: Derrick Rose – Chicago Bulls
2009: Blake Griffin – Los Angeles Clippers
2010: John Wall – Washington Wizards
2011: Kyrie Irving – Cleveland Cavaliers
2012: Anthony Davis – New Orleans Hornets
2013: Anthony Bennett (Canada) – Cleveland Cavaliers
2014: Andrew Wiggins (Canada) – Cleveland Cavaliers