Si avvicina sempre più il momento della palla a due di Cantù-Torino; commentando la sconfitta della Red October al PalaPentassuglia, contro la Enel Brindisi, coach Rimas Kurtinaitis è partito dai complimenti a coach Sacchetti ed ai suoi ragazzi ed ha segnalato soprattutto la differenza di continuità vista in campo tra le due formazioni. Per il coach lituano troppi errori banali al tiro, e soprattutto le tante palle perse dalla sua squadra, hanno condizionato la prestazione e per questo motivo aveva parlato della necessità di eseguire tanto lavoro in allenamento, in modo da poter conseguire un successo contro Torino, una vittoria che potrebbe davvero rappresentare il punto di svolta in positivo di una stagione che non sta andando secondo le previsioni e che sta vedendo Cantù in piena zona retrocessione.
Sono ben 51 le partite giocate tra Cantù e Torino; per trovare la maggior parte di questi incroci dobbiamo tornare parecchio indietro negli anni. Lo storico ci dice in ogni caso di una Cantù che è in netto vantaggio (31-20) e soprattutto in casa la formazione brianzola domina nei testa a testa con un 21-5. Sono state poche le soddisfazioni per Torino in Brianza; Cantù ha inoltre il record per la vittoria con il maggior punteggio complessivo, ottenuta nella stagione 1990-1991 per 123-116 sul parquet dei piemontesi (allora Auxilium). Nella stagione precedente invece, in una partita valida per i playoff, Cantù vinse 113-101 segnando la partita interna con il maggior numero di punti in totale. Altri record ci dicono che la Forst versione 1975-1976 sconfisse la Chinamartini Torino con un clamoroso 114-73, massimo scarto in casa a favore dei brianzoli; è invece un +14 quello ottenuto dalla Gabetti Cantù (1979-1980) sul campo della Grimaldi. Torino in casa ha vinto di 22 punti (108-86) nel corso del campionato 1984-1985; il massimo scarto esterno a favore dei piemontesi risale invece al 1983-1984 ed è un +14 ottenuto sul campo della Jollycolombani, quando Torino era sponsorizzata Berloni.
Sarà diretta dalla terna arbitrale Sabetta-Rossi-Caiazza; si gioca alle ore 18:15 di domenica 27 novembre ed è valida per la nona giornata del campionato di basket Lega A 2016-2017. E’ una Red October Cantù abbastanza in confusione, quella che affronta in casa Torino. La formazione di coach Kurtinaitis non riesce a risollevarsi dalla brutta posizione di classifica attuale, con due sole gare vinte sulle otto disputate, e con 4 sconfitte consecutive che hanno annullato i due successi casalinghi della terza e quarta giornata che avevano fatto pensare ad una possibile risalita della formazione brianzola.
Anche la Fiat arriva da una sconfitta nell’ultimo turno, in casa contro la Reyer Venezia, ma la sua prestazione è sembrata buona, con la squadra di de Raffaele che si è imposta solo dopo un tempo supplementare. La classifica vede comunque solo due punti di distacco tra la formazione di Vitucci e quella di Kurtinaitis, che quindi potrebbe agganciare i rivali battendoli in casa.
Nella partita di Brindisi dello scorso turno, la Red October, nonostante un sontuoso JaJuan Johnson, ha dovuto cedere di fronte ad una Enel che si è mostrata più squadra, mentre i brianzoli hanno dato il meglio solo a sprazzi avendo anche un Lawal che ha giocato nonostante l’infortunio ad una mano che lo ha condizionato, tanto da chiudere con 0 punti a tabellino. Alla squadra di Kurtinaitis, come nelle altre occasioni, non è certo mancata la generosità, ma il gioco di squadra ha latitato, e con Johnson il solo Pilepic è sembrato in grado di opporsi alla squadra di Meo Sacchetti.
Anche Callahan, che era un ex della partita, è sceso in campo dopo aver avuto diversi acciacchi in settimana, ed ha concluso con 5 punti all’attivo, mentre continua l’involuzione di Acker, che ha visto il parquet solo 7 minuti dopo essere partito in quintetto, chiudendo con 0 punti e soprattutto con uno score piatto in tutte le statistiche. Per lui probabile taglio al momento del rientro di Dodwell. ma non è andato a punti.
Nella sfida contro la Reyer Venezia, la Fita Torino si è arresa dopo un overtime, nonostante una splendida prestazione del suo centro, White, che nell’area pitturata ha in pratica dominato da solo, anche per l’assenza del suo pari ruolo, Hagins, nelle file avversarie. La gara del PalaRuffini ha avuto un primo quarto dominato dalla Fiat, ed un secondo nel quel Venezia è riuscita a controllare meglio le sfuriate avversarie.
Dopo l’intervallo il leit-motiv dell’incontro è stato il grande equilibrio, che si è protratto anche nell’overtime, ma qui solo White è riuscito ad andare a segno per la formazione di Vitucci, concludendo con un bottino personale di 23 punti, che non è bastato per conquistare la vittoria. In casa torinese sono andati in doppia cifra anche Harvey, Poeta e Washington.
Sul parquet della Red October ad inizio gara si dovrebbe vedere il duello in regia tra Waters e Wright, mentre nella posizione di guardia si affronteranno Darden per Cantù e Wilson per i torinesi. Bello anche lo scontro in ala piccola con Pilepic per i padroni di casa che si trova davanti un atipico come Washington. Sottocanestro Lawal dovrebbe avere recuperato in pieno, ed essere quindi della gara insieme a Jajauan Johnson, contro Harvey e White, in uno scontro tra giocatori che fanno dell’atletismo la loro dote principale.
La diretta tv di Cantù-Torino sarà trasmessa da Canale 85: per tutta la stagione, escludendo dirette affidate a Rai o Sky, sarà la televisione ufficiale per le partite esterne della Fiat. La diretta streaming video sarà disponibile salvo variazioni di palinsesto sul sito www.rete7.it, mentre sul sito ufficiale di Lega Basket troverete le informazioni utili sulla partita, come il tabellino play-by-play e le statistiche di squadre e giocatori.