Tra Stella Rossa e Real Madrid i precedenti, almeno quelli che si riferiscono all’Eurolega, sono quattro; i blancos sono in vantaggio per 3-1 e non hanno mai perso sul terreno di casa. La situazione cambia a Belgrado, perchè alla Kombank Arena il Real Madrid è caduto una volta: si tratta anche dell’ultimo precedente, giocato il 27 novembre di un anno fa con la Stella Rossa che vinse 94-88 grazie ai 50 punti e 12 rimbalzi combinati della coppia Maik Zirbes-Quincy Miller, entrambi trasferitisi al Maccabi Tel Aviv in estate. Le altre tre partite però hanno visto il Real Madrid dominare: al BarclayCard Center non c’è mai stata partita e addirittura la media dello scarto tra le due squadre è di 26 punti. Il 2 gennaio 2015 invece la partita di Belgrado era stata decisamente più tirata: il Real Madrid l’aveva vinta, ma “solo” per 79-72 e dovendo controllare il ritorno dei serbi nell’ultimo periodo (nel quale erano entrati a +13). C’erano stati 15 punti, 6 rimbalzi e 4 assist di Rudy Fernandez, 12 punti e 7 assist di Sergio Rodriguez e un Sergio Llull da appena tre tiri (2/3) e 5 punti ma ben 9 assist; nella Stella Rossa 13 punti a testa di Zirbes (con anche 6 rimbalzi) e Luka Mitrovic, che però aveva tirato 1/5 da oltre l’arco per un complessivo 6/14 dal campo.
Il Real Madrid gioca contro la Stella Rossa e questa è una sfida molto sentita per Luka Doncic: classe ’99, è uno sloveno che, cresciuto nell’Olimpia Lubiana, nel 2012 si è trasferito ancora giovanissimo al Real Madrid che ne ha intravisto lo straripante talento, come già aveva fatto con Nikola Mirotic (oggi spagnolo a tutti gli effetti, ma montenegrino di nascita e “prima” nazionalità). La crescita di Doncic in questa stagione è impressionante: in 13 partite ha messo insieme medie da 7,7 punti, 3,6 rimbalzi e 3 assist dimostrando una grande versatilità. La sua miglior partita per il momento è quella contro lo Zalgiris Kaunas, dove ha fatto registrare il suo career high in Eurolega per punti (17) e ha catturato 4 rimbalzi distribuendo 4 assist. Per tre volte Doncic ha superato quota 20 per valutazione: lo scorso martedì contro il Bamberg ha chiuso a 25 con una partita da 16 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. Di fatto si tratta di una guardia (tira con il 51,7% da 2 punti e il 38,9% da 3, prendendosi quasi tre triple a partita ma cinque a gara nelle ultime tre uscite), ma la visione di gioco gli consente di essere stabilmente impiegato come playmaker; alto 201 centimetri, rappresenta di fatto un giocatore molto versatile. Lo scorso anno è stato nominato MVP del Next Generation Tournament, che ha vinto con i blancos.
Sarà diretta dagli arbitri Ioannis Foufis (Grecia), Petri Mantyla (Finlandia) e Marcin Kowalski (Polonia) e, in programma alla Kombank Arena di Belgrado giovedì 22 dicembre (palla a due alle ore 19) è valida per la quattordicesima giornata del girone di basket Eurolega 2016-2017. La classifica della stagione regolare di EuroLega vede la formazione di Laso tra le prime con i suoi 9 successi a fronte di 4 sconfitte, mentre i belgradesi sono ora a 5 vittorie e 4 sconfitte, ed hanno ancora la possibilità di attaccare le prime otto posizioni.
Nella comparazione tra le due formazioni si nota come la squadra spagnola possieda un attacco molto più esplosivo di quello della Stella Rossa, che punta molto sulla sua difesa aggressiva, specialmente in casa, per vincere le gare, ed in attacco produce 73,5 punti per gara contro gli 88,8 per gara della formazione madrilena. “Blancos” in vantaggio anche per quanto riguarda la statistica dei rimbalzi catturati, con 37,3 per gara contro 31,7.
Grazie ai suoi due registi, Sergio Llull e Luka Doncic, la squadra di Laso comanda nella statistica degli assist, smazzandone 20,3 a partita contro i 16,7 dei serbi. In casa Stella Rossa il miglior realizzatore è Marko Simonovic, giocatore che coach Radonic fa partire dalla panchina, ma che è micidiale soprattutto per quanto riguarda il tiro da tre punti. Simonovic realizza 12, 1 punti per gara e precede Milko Bjelica, unico altro giocatore in doppia cifra a quota 19, e Kuamic, che oltre ai 9 punti di media porta in dote alla causa della Stella Rossa anche 8 rimbalzi per gara, migliore dei suoi. In questa statistica in casa madrilena eccelle Randolph, probabile assente in questa gara, con i suoi 6,2 per gara che si accompagnano agli 11,4 punti per gara, secondo miglior realizzatore dietro Llull che arriva a 18,5 per gara.
Nella partita giocata al Pireo, nonostante uno scarto finale di soli 8 punti contro l’Olympiacos, la Stella Rossa è apparsa opaca e mai veramente in corsa per il successo, con coach Radonic che si è sgolato dalla panchina per i cali di concentrazione che sistematicamente seguivano alcune buone azioni dei suoi uomini. Per la Stella Rossa è stata una serataccia anche per quanto riguarda una delle migliori armi a disposizione, il tiro pesante, con un misero 2 / 17 finale, che ha consentito alla squadra greca di destinare le maggiori attenzioni difensive alla zona sottocanestro.
Dopo l’avvio equilibrato la Stella Rossa ha chiuso i primi 10 minuti di partita a sotto di 4 punti, ma nel secondo quarto ha consentito alla formazione di casa di raggiungere subito la doppia cifra di vantaggio, non riuscendo a contrastare le conclusioni di un preciso Lojeski. Il – 11 fatto registrare all’intervallo si è poi tramutato in un – 13 al 30esimo, nonostante il coach greco avesse fatto risposare per molti minuti il suo leader, Spanoulis. Serbi alla caccia della rimonta anche nell’ultima frazione, ma senza riuscire mai ad andare oltre il – 7, per poi chiudere con 8 punti di scarto e Guduric, Kuzmic e Jovic in doppia cifra, mentre Simonovic ha avuto le “polveri bagnate” chiudendo a quota 4 punti personali.
Per il Real Madrid la gara casalinga contro il Bamberg è stata un monologo; il rientrante Llull e Doncic hanno portato a termine una gara di alto livello, facendo anche dimenticare il fatto che fossero assenti sia il talentuoso Randolph che l’equilibratore Maciulis. Gli spagnoli hanno in pratica mandato in archivio il match con il Bamberg dopo il primo quarto, concedendo solo 9 punti alla squadra di Trinchieri e segnandone 24.
Spagnoli che pigiano sull’acceleratore anche nel corso della seconda e terza frazione di gioco, portando il loro vantaggio sino al + 32 e poi controllano la gara, dando ampio spazio a tutta la panchina pensando anche al match da giocare appena due giorni dopo in un’atmosfera “calda” come il Palazzo dello Sport belgradese. Doncic il migliore tra i “blancos” con 16 punti e 25 di valutazione complessiva, ed in doppia cifra al termine della gara anche Ayon, Llull ed il rientrante Thompkins.
Per quanto riguarda questa gara coach Radonic schiera in quintetto base Jovic e l’americano Jenkins come guardie, con Dangubic come ala piccola e Mitrovic ad affiancare Kuzmic sottocanestro, mentre Laso risponde schierando Llull e Doncic come esterni, con Jeffery Taylor ancora impiegato come ala piccola, e la coppia formata da Reyes ed Ayon sottocanestro.
Stella Rossa-Real Madrid sarà trasmessa in diretta tv su Fox Sports, come sempre la casa dell’Eurolega: appuntamento quindi sul canale 204 del bouquet satellitare, con tutti gli abbonati che avranno la possibilità di affidarsi alla diretta streaming video semplicemente attivando, senza costi aggiuntivi, l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet o smartphone.