La gara Real Madrid-EA7 Olimpia Milano è terminata col risultato di 94-89 e per un pelo la squadra meneghina non è riuscita a vincere, rimanendo in partita fino all’ultimo ma andando al tappeto proprio al quarto quarto. La gara era valida per la ventesima giornata dell’Eurolega di basket. Il Real Madrid era passato in vantaggio dopo il primo quarto per 22-18. Era arrivato poi il sorpasso con un secondo quarto incredibile terminato col risultato di 24-31. Nel terzo poi Olimpia Milano riusciva a tenere alta la tensione e il risultato dalla sua parte per 23-24. Nel finale però il Real Madrid ha tirato fuori tutta la sua qualità con un bel 25-16 di grande spessore tecnico che ha determinato la vittoria finale.
Si è chiuso anche il secondo quarto di Real Madrid-Olimpia Milano, che stanno regalando grandi emozioni ai loro tifosi. Una sfida storica tra due squadre che hanno scritto la storia del basket europeo: per ora è ferma sul risultato di 46-49. Nel secondo quarto l’Olimpia Milano riesce a portarsi in vantaggio con una grandissima penetrazione di Cinciarini, il quale regala il 30-31 a sei minuti dalla fine. Il Real Madrid, però, risponde con Randolph: perfetto il suo arresto, così come il tiro che riporta gli spagnoli in vantaggio. Festival di triple con Llull, Doncic, Dragic e Hickman. Quest’ultimo regala il vantaggio all’Olimpia Milano (46-47), che poi allunga, portandosi a +3. Il risultato è di 46-49 al termine del secondo quarto. L’Olimpia Milano è in partita e vuole dare ancora filo da torcere ai suoi avversari. Finora molto positiva la prestazione offensiva della squadra italiana, che però deve sistemare qualcosina in difesa per limitare il più possibile il gioco del Real Madrid. Ora, dunque, testa al terzo quarto.
È terminato il primo quarto di Real Madrid-Olimpia Milano, nuova sfida di Eurolega. La squadra di Repesa vuole strappare una vittoria agli spagnoli per tenere accese le speranze di qualificazione ai playoff, ma non è affatto facile contro il team che svetta in classifica. Le premesse trovano riscontro nel primo quarto, terminato 22-18. Il primo canestro è di McLean, ma immediata è la risposta di Ayon. Buon inizio di Milano, ma Llull con una bomba sulla sirena dei 24 secondi porta a metà primo quarto il Real avanti 9-6. L’Olimpia Milano, però, vuole restare in partita e, infatti, reagisce colpo su colpo. Ad un minuto dalla fine del primo quarto il Real riesce a portarsi con Hunter sul 20-16, l’Olimpia Milano accorcia le distanze, ma Llull regala una magia e ferma il risultato sul 22-18. Sfortunatissima Milano negli ultimi secondi: la tripla di Pascolo non va a canestro.
E’ atteso a minuti il palla a due tra Real Madrid e Olimpia Milano, il big match per la formazione di Repesa impegnata questa sera nella 20^ giornata di Eurolega. Sono ben 8 le volte che le due compagini attese a minuti sul parquet si sono affrontate e purtroppo per i tifosi dell’Armani non tutti i ricordi sono positivi. Eppure sia Real Madrid che olimpia Milano hanno condiviso tanti tornei europei al massimo livello, oltre al fatto che i giocatori che attualmente compongono i due roster hanno condiviso spesso nella loro carriera la stessa maglia. il grande ex però della partita di stasera rimane Jonas Maciulis, ala del Real Madrid di Pablo Laso, che ha vestito la maglia dell’Olimpia Milano per due stagioni, dal 2009 al 2011. In quel glorioso periodo il cestista lituano ha messo a segno 280 punti (tra il 2009-2010) arrivando a un personale di 19 contro la Montepaschi Siena: la seconda stagione però non è stata cosi fortunata visto che dopo pochi incontri positivi Maciulis si ruppe il crociato interrompendo in maniera improvvida il suo campionato.
Prima della palla a due tra Real Madrid ed Olimpia Milano, la situazione di classifica vede davanti a tutti il CSKA Mosca campione in carica che finora ha ottenuto 15 vittorie e 5 sconfitte. Proprio il Real Madrid di coach Pablo Laso potrebbe, battendo l’Olimpia Milano nel match di questa sera, raggiungere l’Armata rossa pareggiando lo stesso record. Per il momento le Merengues seguono a quota 14-5, terzi invece i greci dell’Olympiacos che proprio contro l’Olimpia Milano hanno incassato il sesto ko in questa edizione dell’Eurolega. Che ricordiamo, prevede una regular season più ampia nel formato di un girone all’italiana, con partite di andata e ritorno per un totale di 30 giornate. In palio 8 posti per i playoff da cui poi emergeranno le partecipanti alle Final Four. Al momento si qualificherebbero CSKA Mosca (record 15 partite vinte e 5 perse), Real Madrid (14-5), Olympiakos (13-6) poi Fenerbahçe (13-7), Stella Rossa (12-8), Bastonai Vitoria (11-8), Panathinaikos (11-9) e Darussafaka Istanbul (10-9). L’Olimpia Milano compare al penultimo posto con 6 successi e 12 ko, battere il Real Madrid avrebbe quindi una doppia, fondamentale valenza per classifica e morale della truppa. Si preannuncia un’impresa per la squadra di coach Repesa, che però può ancora sperare in una miracolosa rimonta (mancano 10 turni compreso quello odierno).
Il nuovo impegno in Eurolega arriva per l’Olimpia Miano dopo il bel successo occorso solo qualche giorni fa contro l’Olympiacos. EA7 non ha raccolto troppe soddisfazioni quest’anno in Europa e il match di stasera contro il Real Madrid assume i contorni dell’impresa, ma la bella vittoria ottenuta per 99 a 83 in casa ha fatto ricredere i tifosi biancorossi. Proprio al termine dell’incontro Repesa già pensava all’impegno contro il club spagnolo quando ha dichiarato: “Abbiamo giocato una grande partita contro l’Olympiacos ma ora ne abbiamo una ancora più difficile perché siamo in trasferta e contro una formazione fortissima e di estremo talento come il Real Madrid. Vorrei andare a giocare con la stessa faccia, lo stesso desiderio, spirito e voglia di vincere che abbiamo avuto contro l’Oymoiacos. Sappiamo che loro sono fortissimi ma giocando così possiamo competere e fare bene”.
La differenza sulla carta tra queste Real Madrid e Olimpia Milano la dicono con molta chiarezza le statistiche, con la squadra di Laso che è migliore in tutte, sia come percentuali in attacco che rimbalzi palle perse e recuperate, stoppate ed assist, ma anche in difesa con i soli 79,6 punti subiti per gara contro gli 88,3 dell’Olimpia. Una gara questa sera che vedrà grandi duelli sia nel reparto esterni che sottocanestro, dove per Milano non sarà facile, visto il “tonnellaggio” degli avversari, ricorrere ai quintetti leggeri ed aggressivi che hanno caratterizzato per lunghi tratti le ultime due partite vinte. Il Real Madrid è una squadra difficile da affrontare proprio per il suo “talento diffuso”; solo il playmaker e leader carismatico, Sergio Llull, segna infatti in doppia cifra media, con 17,9 punti a partita, ma dietro a lui ci sono una serie di giocatori in grado di far svoltare tutte quante le partite, ad iniziare dalla giovane stella Luka Doncic, assente però sul parquet del Bamberg nell’ultima gara. Per Milano, che ha visto il buon ritorno di Sanders contro l’Olympiacos, sarà necessario avere un buon contributo da parte di tutti e non subire anche la calda atmosfera del palasport madrileno, che sa esaltare le grandi doti dei suoi giocatori. Molta attenzione anche a non lasciare giocare in velocità la formazione di casa, dotata di una ottima transizione offensiva.
Sarà diretta dagli arbitri Borys Ryzhyk (Ucraina), Elias Koromilas (Grecia) e Aare Halliko (Estonia); in programma alle ore 21.00 presso il Wizink Center è valida per la 20^ giornata della girone di basket Eurolega 2016-2017. La sfida di questa sera per i ragazzi di Repesa appare certamente più difficile rispetto al match di pochi giorni fa contro l’Olympiacos: questa sera infatti EA7 si troverà di fronte gli spagnoli di Pablo Laso che proprio mercoledi scorso sono arrivati a affiancare in testa alla classifica il CSKA Mosca. Ma siccome “vincere aiuta a vincere”, le speranze dei tifosi biancorosse sono ancora vive: dopo aver interrotto con il Galtasaray la striscia di 10 partite perse, l’Olimpia Milano ha battuto nell’incontro di due giorni fa l’Olympiacos e arriva quindi nella capitale spagnola con il cuore leggero.
Il Real Madrid dal canto suo ha battuto in trasferta il Bamberg di Trinchieri 89 – 91, in una gara dal finale entusiasmante, chiusa con soli 2 punti di vantaggio. Gli spagnoli, che si sono imposti nell’andata al Forum, segnando 101 punti, vantano nei confronti della formazione italiana un record di 8 vinte ed 1 persa in Eurolega e soprattutto hanno vinto gli ultimi 7 match giocati.
Nella gara della Brose Arena a portare alla vittoria il Real Madrid, in un finale punto a punto, sono stati Llull e Carroll, con il play spagnolo che ha segnato tutti gli ultimi 6 punti della sua squadra, glaciale anche dalla lunetta, come pure dall’altra parte il suo pariruolo Zisis. Per la squadra spagnola era una partita fondamentale per agganciare la testa della classifica e l’interpretazione è stata da formazione esperta e determinata.
Dopo aver chiuso il primo quarto sopra di 4 punti, contro un Bamberg comunque molto concentrato, il Real Madrid accelera nella seconda frazione riuscendo ad andare al riposo in vantaggio di 4 punti, con un ottimo impatto da parte di Carroll e con i due attacchi che superano le contrapposte difese, come dice il punteggio a tabellone, 47 – 51. Dopo il riposo la lotta si fa più dura, con le difese che iniziano a salire di colpi, con grande equilibrio nelle segnature e chiusura del quarto con il Real a + 1.
Ultimo quarto da cardiopalma, con allungo della formazione di Laso con Carroll, ma Bamberg bravo a riportarsi immediatamente alla pari, poi il finale, quando Llull entra in quello che ormai per tutti è il suo “territorio”, colpendo sia dal campo che dalla lunetta e consegnando la vittoria ai suoi con l’ennesimo canestro ad 1 secondo dalla fine. Per Llull e Carroll insieme 50 dei 91 punti degli spagnoli.
Dopo il successo con il Galatasaray, Milano mostra il suo immenso cuore anche con l’Olympiacos e riesce a bissare il successo della settimana prima grazie ad una prestazione tutta grinta e cuore, con l’emblema di questa vittoria rappresentato da “Dada” Pascolo, giocatore sconosciuto ai più in questa eurolega, ma capace di essere protagonista decisivo nel quarto periodo quando segna 12 dei suoi 15 punti finali, Insieme a lui un ottimo Simon, sempre pronto a segnare nei momenti difficili, ma è stata soprattutto una vittoria di squadra, con il rientrante Sanders, i momenti di Mclean e di Macvan, costretti a giocare “sottotaglia” contro i centri greci, anche a causa dei falli, e la buona conduzione del gioco da parte di Kalnietis e Cinciarini.
Il solo Hickman è apparso in una serata negativa, soffrendo troppo il confronto con gli esterni della formazione greca, che ha avuto il dominio a rimbalzo offensivo, che però non è bastato per avere ragione di una Milano tonica e con grande intensità. Alla fine 99 punti segnati e sei uomini in doppia cifra per un raggiante Jasmin Repesa.
Nella gara della Wizink Arena di questa sera, Pablo Laso dovrebbe confermare il quintetto base visto a Bamberg, con Llull, Taylor, Maciulis, Ayon e Reyes, a cui Repesa potrebbe opporre Kalnietis, Simon, Dragic, Macvan e Raduljca, facendo partire Sanders dalla panchina.
Ricordiamo infine che il match tra Real Madrid e Olimpia Milano in programma per la 20^giornata dell’Eurolega di basket sarà visibile per l’Italia in diretta tv sulla piattaforma satellitare di Sky, che ha riservato a tale evento spazio dalle ore 21.00 sul propri canale Fox Sport, disponibile al numero 204 del telecomando della tv pay-per-view. Sarà quindi altresì confermata anche la diretta video streaming dell’incontro tramite il servizio SkyGo, riservato però come al s9ltio ai soli abbonati.