Bamberg domina a Istanbul vincendo per 68-87 sul campo dell’Anadolu Efes. In particolare è stata la difesa degli ospiti a fare la differenza. Per quanto riguarda la manovra offensiva sono state poche le triple realizzate. Il Bamberg una delle squadre peggiori al rimbalzo ha vinto contro una delle migliore in questa categoria. Ottimo approccio degli ospiti che riescono a dominare fin dall’avvio trovando subito sbocchi utili per la manovra. Praticamente fin dal principio non c’è stata partita. A differenza di quanto accaduto finora il Bamberg ha avuto maggior concretezza sotto canestro riuscendo a prendere il largo deciso nel secondo quarto. Alla festa ha partecipato anche Niccolò Melli, bravo a trovare spazio soprattutto nel finale. Sono 16 i punti realizzati da lui a fine gara. In classifica il Bamberg resta 12esimo restando molto lontano dalla zona playoff. L’Efes resta invece ottavo con la possibilità di uscire dalla zona playoff nei prossimi giorni.
La Abdi Ipekçi Arena è pronta a vivere Anadolu Efes-Bamberg: per la formazione turca questa partita potrebbe essere decisiva per la qualificazione al playoff di Eurolega. Al momento la situazione di classifica dice che l’Efes ha un record di 12-11 e rappresenta la quota che le squadre alle sue spalle cercano di raggiungere; dietro si avvicina a grandi falcate il Darussafaka che è distante una sola partita. In realtà due, e questa è la differenza che può davvero spingere l’Anadolu al prossimo turno: la formazione di Velimir Perasovic ha infatti vinto entrambe le sfide dirette contro David Blatt, e dunque il margine è ancora più ampio. Uno sguardo al calendario ci dice che l’Efes tra due settimane sarà atteso alla trasferta di Kaunas: un altro snodo fondamentale, perchè la formazione lituana si trova alle spalle del Darussafaka ed è l’altra avversaria credibile e realistica dei turchi verso il playoff. Per quanto riguarda il Bamberg, il record di 8-15 centrato fino a qui allontana decisamente le possibilità di qualificazione; un passo indietro rispetto allo scorso anno per Andrea Trinchieri, ma era da mettere in conto vista la formula con girone unico che ha complicato le cose. In ogni caso adesso non ci resta che stare a vedere quello che succederà in campo, un campo al quale ci rivolgiamo senza indugiare oltre: alla Abdi Ipekçi Arena si sta per alzare la palla a due sull’interessante Anadolu Efes-Bamberg di Eurolega.
Non è troppo ampia la storia dei precedenti tra Anadolu Efes e Bamberg, almeno considerando le partite giocate in Eurolega: questo sarà il sesto incrocio tra le due squadre e al momento il bilancio parla a favore dei tedeschi che sono in vantaggio per 3-2. La situazione è invece in parità per quanto riguarda le partite giocate in Turchia: una vittoria per parte. Quella dell’Efes è arrivata nel marzo 2013, undicesimo turno della Top 16: un primo quarto da +9 bastò per tenere a distanza il Bamberg e imporsi per 89-86, grazie a 29 punti di un Jordan Farmar che, dopo la breve esperienza al Maccabi sfruttando il lockout, aveva ritentato l’avventura europea arrivando da due titoli NBA con i Los Angeles Lakers. Il playmaker aveva tirato 12/20 dal campo quella sera, coadiuvato da Dusko Savanovic (oggi a Sassari) che aveva infilato 14 punti e 5 rimbalzi; per il Bamberg 24 punti di Bostjan Nachbar, 14 di Maik Zirbes e 12 a testa per Casey Jacobsen (con 8 rimbalzi) e Jeremiah Massey. La vittoria in trasferta del Bamberg è arrivata nel dicembre 2013, in regular season: 89-78 con rimonta decisiva nel quarto periodo chiuso 32-14, 18 punti per Jamar Smith miglior realizzatore e 13 a testa per Anton Gavel e Dor Fischer, in doppia cifra erano andati anche Zirbes (12) e Novica Velickovic (11). Per l’Efes solo due giocatori avevano superato i 10 punti: Kostas Vasileiadis ne aveva infilati 18 tirando 5/9 dal campo, per Scotty Hopson ne erano arrivati 17 con 8/12 e 7 rimbalzi.
Va in scena venerdì 10 marzo alle ore 19; presso la Abdi Ipekçi Arena si gioca per la venticinquesima giornata del girone di basket Eurolega 2016-2017. La situazione di classifica, con il Baskonia che ha lo stesso numero di vittorie dei turchi, ed i concittadini del Darussafaka ad una sola vittoria in meno, impongono alla formazione di Perasovic una vittoria in questo match, che vendicherebbe anche la battuta d’arresto nell’ultimo scontro diretto tra le due squadre, disputato in Germania nel girone d’andata della manifestazione.
In quell’occasione il Bamberg si impose per 91-83, con una prestazione eccellente del francese Causeur che con 28 punti segnò il suo record personale in Eurolega; nelle file della squadra tedesca riuscirono a trovare la doppia cifra come punti segnati anche Miller, Strelnieks, ed il nostro Nicolò Melli, mentre per la formazione turca ad andare in doppia cifra furono Granger, migliore dei suoi con 23 punti, Derrick Brown, Honeycutt e l’altro francese, Thomas Heurtel, che di causeur è stato compagno di squadra per diversi anni nelle file del Baskonia Vitoria.
In totale nei cinque precedenti tra le due formazioni sono state tre le vittorie del Bamberg e due quelle dell’Efes, ed in particolare ad Istanbul il confronto è in parità, 1 – 1. A guidare l’Efes come punti segnati è proprio Thomas Heurtel, che recentemente è stato insignito dall’Eurolega del titolo di MVP del mese di febbraio, e mette insieme 13.8 punti e 6.1 assist per partita; dietro di lui ci sono i due americani, Derrick Brown con 13.3 ppg. e l’ex Varese Bryant Dunston con 10.5 ppg. entrambi lunghi di ruolo, con Dunston che è il leader dei rimbalzi con 6.0 catturati a partita.
Nelle file della formazione tedesca Darius Miller è il migliore del roster quanto a punti segnati, con 12.7, poco al disopra di Melli, che ne mette 12, combinati con una buona dose di rimbalzi, 7.6 a partita. Poco al disotto della doppia cifra, 9,9 ppg è Causeur. Per quanto riguarda le statistiche di squadra la formazione di Perasovic è tra le prime per quanto riguarda l’attacco, terza con 85,3 punti segnati, mentre la difesa non altrettanto buona, concedendo 84,4 punti per gara, penultima nella competizione.
I tedeschi segnano invece 79,2 punti a partita e sono in calo nelle ultime gare disputate, anche per la perdita per infortunio di uno dei migliori realizzatori, il lettone Strelnieks, che non sarà presente alla gara dell’Abdi Ipecki Arena. Tra le due formazioni ci sarà anche una bella lotta a rimbalzo, dove prima di questa partita l’Efes ha una media di 36 raccolti, contro i 30,7 del Bamberg. Nell’ultimo turno i turchi si sono imposti a Kazan, contro l’Unics, ma hanno avuto bisogno di un overtime, dopo che Langford aveva dato il pareggio proprio sulla sirena ai suoi colori.
La partita, chiusa sul 92-99 ha visto entrambe le difese non molto brillanti, e la formazione russa è stata brava a rispondere ai tentativi di allungo di quella di Perasovic. Dopo l’intervallo i parziali a favore dell’una e dell’altra formazione sono proseguiti e la decisione sembrava rimandata alle ultime azioni, con Brown che ha segnato per l’Efes, ma l’ex Milano, Langford, capace di pareggiare e mandare tutti al supplementare, nel quale però l’Unics aveva finito le batterie e l’Efes ha potuto prendere il largo in maniera agevole. Granger, Brown e Dunston hanno chiuso in doppia cifra per i turchi.
A Belgrado il Bamberg si è dovuto arrendere di fronte ad una brillante Stella Rossa, che ha continuato la sua marcia nella zona playoff. Ancora una volta l’uomo del match è stato il serbo Simonovic, con il Bamberg che sembra aver dimenticato le belle prove del girone d’andata della manifestazione. I tedeschi, che con quella con la Stella Rossa hanno accumulato 7 sconfitte nelle ultime 8 gare, scivolano fino al -25, per poi reagire d’orgoglio con un parziale di 17-0, ma alla fine devono capitolare, con doppia cifra solo per Causeur che con i suoi 21 punti sembrava predicare nel deserto.
All’Abdi Ipekçi Arena coach Velimir Perasovic manda sul parquet come quintetto iniziale per il suo Efes Brandon Paul e Jayson Granger, come guardie, Cedi Osman e Derrick Brown nella posizione di ali e ovviamente Dunston come centro. Per Andrea Trinchieri quintetto di partenza con Nikos Zisis, Fabien Causeur e Darius Miller nel pacchetto di esterni, mentre sotto le plance agiranno gli ex dell’Olimpia Milano Nicolò Melli e Leon Radosevic.
Anadolu Efes-Bamberg verrà