Sta per cominciare: sarà molto interessante questa partita anche se la posta in palio è solo il terzo posto nella stagione di Eurolega. Basti pensare che gli ultimi due MVP della stagione regolare appartengono a queste squadre: se lo scorso anno Nando De Colo si era aggiudicato il premio, in questa edizione del torneo a vincere come miglior giocatore è stato Sergio Llull, riconoscimento doveroso per un playmaker che spesso e volentieri ha trascinato alla vittoria il suo Real Madrid, segnando anche canestri decisivi allo scadere. Le cifre del trentenne parlano di 16,8 punti con il 51,8% da 2 e il 33% da 3, 1,9 rimbalzi e 5,9 assist per partita. Nella semifinale contro il Fenerbahçe Llull come detto ha chiuso con 28 punti, 19 di questi nel solo primo tempo e 9 nel secondo, quando è stato praticamente l’unico a tenere aperta la sfida. Per lui anche 8 assist in semifinale; il playmaker del Real Madrid diventa così il terzo spagnolo ad aggiudicarsi il titolo di MVP dell’Eurolega, dopo Juan Carlos Navarro del Barcellona (2009) e Sergio Rodriguez (2014) che ancora oggi gioca nel Real. Il Cska aveva già festeggiato, prima di De Colo, con Theodoros Papaloukas (2007), Ramunas Siskauskas (2008) e Andrej Kirilenko (2012). Ora però è arrivato il momento di lasciar parlare il campo: mettiamoci comodi, la finale per il terzo posto di Eurolega tra Real Madrid e Cska Mosca sta finalmente per cominciare. (agg. di Claudio Franceschini)
Real Madrid-Cska Mosca si gioca ovviamente per la terza volta in questa stagione; bilancio in parità, entrambe infatti si erano prese la vittoria casalinga. Il Cska aveva vinto di misura una strepitosa partita in Russia: era finita 91-90 con un Nando De Colo capace di 28 punti, 6 rimbalzi e 2 assist tirando 8/12 dal campo e aiutato da un Milos Teodosic da 15 e 6 assist (5/14 e 1/7 dal perimetro) e Nikita Kurbanov che aveva messo 13 punti e 6 rimbalzi. Più netta la vittoria del Real Madrid al Wizink Center: 95-85 firmato dai 24 punti e 6 assist di Sergio Llull (7/16) e dai 14 a testa di Gustavo Ayon e Anthony Randholph (per quest’ultimo anche 9 rimbalzi), strepitosa prova invece per Jonas Maciulis (20 punti) che nella semifinale ha giocato i primi 5 minuti (partendo in quintetto) ma poi non ha più visto il campo. Sono 18 i precedenti totali tra queste due squadre: in vantaggio il Cska in maniera netta (13-5), questa però è incredibilmente la prima partita che si gioca in ambito di Final Four, un dato sorprendente se pensiamo alle tante volte in cui spagnoli e russi hanno vinto l’Eurolega o partecipato alla suddetta Final Four. Sia come sia, il Real Madrid non vince in Russia da un 82-78 della stagione 2008-2009: allora Felipe Reyes aveva giocato una partita da 19 punti e 6 rimbalzi mentre Alex Mumbru aveva aggiunto 14 punti. In casa Cska c’erano stati 14 punti e 7 rimbalzi da parte di Trajan Langdon, che aveva tirato 5/10 dal campo. (agg. di Claudio Franceschini)
Sarà diretta dagli arbitri Damir Javor (Slovenia), Milivoje Jovcic (Serbia) e Fernando Rocha (Portogallo); alle ore 17 di domenica 21 maggio il Sinan Erdem Dome ospita la finale per il terzo posto di basket Eurolega 2016-2017. E’ la finalina che non ti aspetti: le due squadre infatti hanno dominato la regular season in lungo e in largo, contendendosi per tutta la stagione un primo posto che alla fine era stato appannaggio del Real Madrid per una sola vittoria di vantaggio.
Le semifinali però hanno incoronato altre squadre; il rendimento è stato ben diverso, il Cska infatti ha sostanzialmente dominato tutto il primo tempo della sua semifinale (chiuso a +7) ma l’Olympiacos è rientrato nell’ultimo quarto, cavalcando il solito Vassilis Spanoulis che ha definitivamente girato la partita con una tripla da 8 metri valida per il sorpasso. Al Cska è mancato l’apporto di Nando De Colo, votato nel miglior quintetto di Eurolega ma sotto tono nelle ultime partite: per il francese 16 punti con 5/14 al tiro, un solo rimbalzo e tre assist.
Milos Teodosic, partito ancora dalla panchina, ha steccato a sua volta (23 punti con 6/13 e un solo assist). Il Real Madrid, nonostante i 28 punti di Sergio Llull, non è mai stato davvero a contatto con un Fenerbahçe che è riuscito a scappare via subito; i blancos hanno decisamente pagato la scarsa vena di tutto il roster. Llull e Jaycee Carroll hanno combinato per 49 punti tirando 15/26 dal campo, gli altri hanno segnato 26 punti complessivi tirando 4/12 dal perimetro. A steccare è stato in particolar modo Luka Doncic: non si può certo fare una colpa ad un ragazzo di 18 anni che giocava per la prima volta la Final Four di Eurolega, ma lo sloveno ha chiuso la sua semifinale senza punti a referto e con 0/6 in poco più di 17 minuti.
Va così a finire con il Real Madrid che per il secondo anno consecutivo non si qualifica alla finale; se non altro gli spagnoli hanno migliorato il risultato del 2016 (si erano fermati ai quarti), ma ancora una volta sono caduti sulla bestia nera Fenerbahçe, che nelle ultime sei partite li ha battuti in cinque occasioni (compreso il 3-0 della serie playoff dello scorso anno). Il Cska abbandona la difesa del titolo: ancora una volta è caduto ad un passo dall’obiettivo tornando a commettere gli stessi errori di un tempo, ovvero scarsa concentrazione e gestione dei momenti decisivi.
Un difetto che negli anni ha impedito ai russi di vincere anche più di quanto ci sia effettivamente in bacheca. La partita di oggi dunque conterà poco a livello di trofei, ma sicuramente entrambe terranno a vincere per riscattare la giornata di venerdì e se non altro chiudere sul podio della competizione.
La diretta tv di Real Madrid-Cska Mosca sarà garantita come sempre da Fox Sports, e dunque sarà un appuntamento riservato in esclusiva ai possessori dell’abbonamento alla televisione satellitare; sarà possibile assistere alla finale per il terzo posto anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.