Classifica marcatori Serie A/ Capocannoniere Quagliarella. Da Dzeko a Insigne, bomber a digiuno (21^ giornata)
Classifica marcatori Serie A: capocannoniere, entrando nella 21^ giornata troviamo ben tre giocatori al comando con 14 gol. Si tratta di Quagliarella, Cristiano Ronaldo e Duvan Zapata.
Diretta Parma Atalanta: Duvan Zapata (LaPresse) Entrando in un’altra giornata dedicata alla classifica marcatori di Serie A, è giusto che in questa appassionante corsa al titolo di capocannoniere andiamo a valutare quali siano i digiuni più lunghi da parte dei “big”, per chiamarli in questo modo. Edin Dzeko, appena 2 gol in questo campionato, è fermo dal 6 ottobre: fanno 111 giorni di digiuno e un periodo, considerando ovviamente solo le partite giocate, di nove gare anche se quattro di queste sono state spezzoni per un totale di 64 minuti. Abbiamo poi Lorenzo Insigne, che sabato sera torna dalle due giornate di squalifica: sono 7 le reti dell’attaccante del Napoli, ma l’appuntamento con la marcatura manca dal 2 novembre: 85 giorni e sette partite, una delle quali di appena 19 minuti. Mauro Icardi non segna dal 15 dicembre, 42 giorni e quattro partite fa (tutte giocate per 90 minuti) e il prossimo gol lo porterebbe in doppia cifra in questa Serie A; sono 3 i gol di Patrick Cutrone che non festeggia dal 2 dicembre, astinenza che tocca oggi i 55 giorni con sei partite a secco (compresi due spezzoni da meno di mezz’ora ciascuno). Sono loro gli attaccanti che hanno bisogno di ritrovare la via perduta della rete; le loro squadre hanno bisogno di gol per perseguire i rispettivi obiettivi, che del resto è anche lo stesso visto che in tutti questi casi parliamo della corsa alla qualificazione per la prossima Champions League. (agg. di Claudio Franceschini)
LA STRISCIA DI QUAGLIARELLA
Analizzando in maniera approfondita la classifica marcatori di Serie A, dobbiamo inevitabilmente parlare di Fabio Quagliarella: capocannoniere in coabitazione, il bomber di Castellammare di Stabia ha segnato 14 gol in questo campionato. Se Duvan Zapata ne ha fatti 13 nelle ultime sette giornate, l’attaccante della Sampdoria ha una striscia positiva più lunga: dieci partite consecutive a segno, contando che lo scorso 11 novembre era rimasto in panchina nella sconfitta contro la Roma. In questo periodo Quagliarella ha segnato 12 gol, con doppiette contro Bologna e Fiorentina; l’ultimo digiuno vissuto sul campo risale al 22 ottobre, 0-0 interno contro il Sassuolo. L’anno scorso il numero 27 blucerchiato ha centrato il record personale di marcature in Serie A arrivando a 19 gol: dopo le prime 20 giornate ne aveva messi a segno 12, mentre il ventunesimo turno era stato quello della tripletta alla Fiorentina. Dunque, oggi contro l’Udinese Quagliarella potrebbe arrivare più o meno alla stessa altezza dello scorso campionato, o magari essere ancora davanti: intanto, punta l’undicesima partita consecutiva con almeno una rete, di questo passo Roberto Mancini potrebbe decidere di avere bisogno di lui in nazionale, dove non gioca dal novembre 2010 pur essendo stato convocato ancora nell’autunno del 2015. (agg. di Claudio Franceschini)
TRE CAPOCANNONIERI AL COMANDO
La classifica marcatori della Serie A 2018-2019 è sempre più entusiasmante: si entra nella ventunesima giornata, la seconda del girone di ritorno, con tre giocatori che occupano il primo posto avendo segnato 14 gol a testa. Fabio Quagliarella va a segno da dieci giornate consecutive e non accenna a fermarsi, reduce dalla doppietta sul campo della Fiorentina; Duvan Zapata ha realizzato 13 delle sue 14 reti nelle ultime sette partite, con tanto di poker messo a segno contro il Frosinone; Cristiano Ronaldo, alla vigilia del campionato il calciatore più atteso, arriva invece dal rigore sbagliato contro il Chievo ma tutto sommato sta mantenendo le attese. Altri tre giocatori sono già in doppia cifra e inseguono questo terzetto: se Ciro Immobile (11) sta confermando di essere un grande bomber e Arkadiusz Milik (11) fa finalmente vedere di cosa è capace con una certa continuità, Krzysztof Piatek (13) è la grande sorpresa della Serie A. Arrivato in sordina, si era fatto notare per un poker in Coppa Italia ma è esploso anche in questo torneo. Squalificato nell’ultima giornata, questa sera riparte da una nuova sfida: il Milan lo ha scelto come sostituto di Gonzalo Higuain che è volato al Chelsea, e dunque sarà parecchio interessante scoprire se il polacco riuscirà a garantire anche ai rossoneri lo stesso numero di gol realizzati fino a questo momento.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A: CHI INSEGUE
Parlando ancora della classifica marcatori di Serie A, che deve eleggere il suo capocannoniere, parliamo anche di altri calciatori che inseguono i primi della classe: a quota 9 gol troviamo Mauro Icardi, che non sta vivendo un momento particolarmente brillante, e un Francesco Caputo che sta dimostrando di poter essere determinante al piano di sopra, dopo aver dominato le scene in Serie B con Bari, Entella e lo stesso Empoli. Abbiamo poi Dries Mertens, sempre un fattore ma anche “condizionato” dall’esplosione di Milik; e Mario Mandzukic, ancora ai box ma capace di portarsi già a soli due gol dal suo record nel nostro campionato (10) fatto registrare nel 2015-2016, stagione dell’esordio con la Juventus. A proposito: il croato e Cristiano Ronaldo sono con 22 reti la coppia più prolifica del torneo; tre italiani hanno segnato 7 gol a testa e si tratta di Leonardo Pavoletti, sempre importante quando trova continuità fisica, Andrea Belotti che sta provando a rilanciarsi dopo una stagione poco brillante e Lorenzo Insigne, che rientra a San Siro dopo le due giornate di squalifica che aveva ricevuto per l’espulsione in questo stesso stadio. Parlando di difensori goleador, occhio a Gianluca Mancini: ha già segnato 5 gol, il suo predecessore nell’Atalanta – Mattia Caldara – si era fermato a 7 nel 2016-2017, un traguardo che il centrale di Pontedera può raggiungere.
CLASSIFICA MARCATORI SERIE A
15 gol: Fabio Quagliarella (Sampdoria)
14 gol: Cristiano Ronaldo (Juventus), Duvan Zapata (Atalanta)
13 gol: Krzysztof Piatek (Genoa/Milan)
11 gol: Ciro Immobile (Lazio), Arkadiusz Milik (Napoli)
9 gol: Francesco Caputo (Empoli), Mauro Icardi (Inter)
8 gol: Mario Mandzukic (Juventus), Dries Mertens (Napoli)
7 gol: Andrea Belotti (Torino), Lorenzo Insigne (Napoli), Leonardo Pavoletti (Cagliari)
6 gol: Khouma Babacar (Sassuolo), Marco Benassi (Fiorentina), Rodrigo De Paul (Udinese), Grégoire Defrel (Sampdoria), Stephan El Shaarawy (Roma), Gonzalo Higuain (Milan), Josip Ilicic (Atalanta), Roberto Inglese (Parma), Andrea Petagna (Spal)
5 gol: Gianluca Caprari (Sampdoria), Alejandro Gomez (Atalanta), Aleksandar Kolarov (Roma), Gianluca Mancini (Atalanta), Federico Santander (Bologna), Suso (Milan)
© RIPRODUZIONE RISERVATA