Calciomercato Inter/ News, Ds Malaga: Zanetti ci ha chiamato per Camacho Notizie al 3 febbraio (aggiornamenti in diretta)

- La Redazione

Calciomercato Inter, il direttore sportivo del Malaga, Marios Husillos, ha sottolineato come l’Inter abbia cercato da vicino il centrocampista Ignacio Camacho. Servivano ben 20 milioni.

inter_bandiera Inter (INFOPHOTO)

Tra gli obiettivi di gennaio c’era anche il centrocampista del Malaga Ignacio Camacho. Ne ha parlato il direttore sportivo del club spagnolo, Marios Husillos, ai microfoni di Mundo Deportivo: “Abbiamo ricevuto una chiamata per Camacho. Non è stata una vera e propria offerta, ma Javier Zanetti ci ha chiamato per chiedere informazioni su una possibile negoziazione. Abbiamo risposto che chi vuole il calciatore deve pagare venti milioni di euro, l’intero valore della clausola rescissoria”. Di fronte a questa offerta i nerazzurri si sarebbero però tirati indietro.

Ha ancora una speranza aperta, dopo aver visto tramontare le piste che portavano a Juventus e Milan. Il calciatore può ancora andare al Boca Juniors per non rimanere da separato in casa all’Inter fino a giugno prossimo. Il calciatore si può trasferire in Argentina fino al 15 febbraio prossimo, data che poi renderà impossibile anche questo trasferimento dopo averne visti saltare diversi. Ultimo quello al Qpr che ha detto no ai nerazzurri pronti a proporlo in Premier League.

Non rimetterà piede in casa Inter durante il calciomercato estivo. L’esterno d’attacco argentino, ceduto in estate agli inglesi del Sunderland, sta vivendo un’ottima stagione in Premier League, e la stessa società britannica sarebbe fortemente convinta di riscattare il giocatore sudamericano. Lo scrive stamane il Mirror, riportando altresì le dichiarazioni di Gus Poyet, allenatore dei Black Cats: «Alvarez non è mai stato veramente in forma, non ha mai potuto dimostrare il suo valore, gli darò una chance martedì (oggi, ndr). Sono certo ci possa dare qualità in fase offensiva. Ha incredibili qualità, potrebbe e dovrebbe essere un valore aggiunto. E’ un giocatore importante per noi. Ha solamente bisogno di giocare più giocherà meglio farà nel proseguo della stagione». Il Sunderland verserà nelle casse di corso Vittorio Emanuele 11 milioni di euro, una cifra che permetterà alle casse vuote dell’Inter di respirare.

Si parla anche di calciomercato nella conferenza stampa dell’allenatore dell’Inter, Roberto Mancini. Il tecnico jesino si è intrattenuto poco fa con i giornalisti per il match di Coppa Italia contro il Napoli, e nell’occasione ha detto la sua sulla finestra di trattative di gennaio da poco chiusasi: «Sono soddisfatto. Il mercato di gennaio è difficile. O hai tanti soldi per comprare quello che ti serve, oppure è giusto puntare sui giovani per questo e il prossimo campionato». L’Inter potrebbe acquistare Cassano o Diakite, entrambi svincolati, ma Mancini sembra smentire tali rumors: «E’ assolutamente chiuso. Non credo che uno svincolato possa aggiungerci qualcosa». Poi Mancini ha aggiunto: «Ho lavorato quattro anni in Inghilterra dove non c’è un presidente che ti segue. Siamo tutti grandi, non abbiamo bisogno di un papà. Thohir anche se non è qua ci supporta anche grazie al mercato. Alcune cose sono andate bene, altre male, ma dobbiamo ripartire. Io vedo quello che la squadra potrà fare, anche se adesso i risultati sono negativi». Un commento naturalmente anche sul futuro di Mauro Icardi, che domenica pomeriggio ha litigato con i tifosi a Sassuolo: «Ha sbagliato con i tifosi perché sono i primi ad osannarti e i primi a criticarti. Ma se le cose tornano serene tutto passa. Sono convinto che la situazione si recupererà. Gli ho detto che non doveva andare sotto la curva perché quando si è arrabbiati si possono dire o fare cose che non vogliamo. Multa? Probabile che la società prenda provvedimenti, ma non lo so». Infine, chiusura su Santon, l’ultimo acquisto dei nerazzurri: «Sta abbastanza bene anche se non gioca da tanto. Domani sarà in panchina, ma non ha i 90’».

Non si è ancora chiuso il calciomercato di casa Inter. Il club nerazzurro potrebbe infatti decidere di assicurarsi qualche svincolato, quei giocatori che sono attualmente senza contratto e che possono quindi firmare con qualsiasi società. Fra questi vi è un duo d’eccezione come Antonio Cassano e Modibo Diakitè. FantAntonio è accostato ai nerazzurri ormai da una settimana a questa parte, e chissà che corso Vittorio Emanuele non decida di tesserarlo per i prossimi sei mesi. Diakitè potrebbe invece andare a tappare la falla difensiva, dopo aver tentato invano di riportare a casa Rolando. E a proposito del difensore portoghese, il Porto ha voluto fare un vero e proprio dispetto ai nerazzurri, mandando il giocatore all’Anderlech nonostante l’offerta del club belga fosse identica a quella dell’Inter.





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