FORMULA 1 GP COREA LE DICHIARAZIONI DI ALONSO – La Formula 1 ha debuttato nella Repubblica di Corea con un’intensa giornata di prove libere, contrassegnate dal rapido cambiamento delle condizioni della pista, che mutavano man mano che l’asfalto si gommava. Sono stati 108 i giri completati dalle due F10 di Felipe Massa e Fernando Alonso, utili ai piloti e ai tecnici per conoscere il nuovo tracciato di Yeongam e per raccogliere i dati necessari per definire il miglior assetto delle monoposto per le qualifiche e per la gara. Non è andata male per Fernando Alonso, secondo alle spalle di Webber dopo le libere. Certo, domani in qualifica bisognerà puntare almeno a stare davanti alle Red Bull, impresa non facile ma di certo non impossibile. La Red Bull è come sempre molto competitiva e qui la McLaren sembra andare molto forte: del resto a Suzuka Hamilton era terzo in qualifica e penso che sia uno dei favoriti per la vittoria in questo Gran Premio. Credo che però la situazione non sia come in Giappone, con i leader del campionato chiaramente favoriti: qui c’è spazio per la McLaren e per noi per fare qualcosa di interessante. Ci sono diversi parametri che rendono complicate le scelte per il resto del weekend: l’evoluzione delle condizioni della pista che potrebbero anche cambiare l’utilizzo delle marce in determinate curve, il livello di carico aerodinamico e la possibilità che domenica piova. E’ chiaro che, essendo un circuito completamente nuovo, non abbiamo riferimenti: sarà quindi ancora più importante il lavoro di squadra.”
Poi Fernando si sofferma sugli aspetti tecnici del nuovo tracciato di Yeongam: “E’ piacevole guidare su questa pista, molto interessante e con tre settori l’uno diverso dall’altro. Nel primo bisogna avere un’ottima velocità di punta, nel secondo ci sono delle curve veloci, nel terzo quelle lente: sarà interessante vedere quali scelte di assetto faranno le varie squadre in vista delle qualifiche e della gara. Mi piacciono le curve dalla 4 alla 6, con traiettorie molto diverse e la possibilità di fare sorpassi: mi ricordano l’ultima parte del tracciato di Istanbul. Al momento non ci sono particolari aspetti negativi da segnalare, a parte le gomme che si usurano rapidamente, come del resto era prevedibile su un asfalto completamente nuovo: non è il caso di preoccuparsi perché per domenica la situazione migliorerà e, comunque, siamo tutti più o meno nella stessa condizione.