FORMULA 1/ Libere 2 Monza (Gran Premio Italia): cronaca e risultati, primo Hamilton

Oggi a Monza la Formula 1 ha vissuto un venerdì molto interessante. Le prove libere in vista del Gran Premio d’Italia 2012 infatti hanno fornito molti elementi degni di nota. Innanzitutto, bisogna partire dai tempi: all’Autodromo Nazionale l’equilibrio regna sovrano. I primi otto piloti sono racchiusi nel giro di 257 millesimi, e si aggiunga anche il fatto che i tempi di oggi sono sensibilmente più alti dei migliori tempi degli anni passati: nessuno ha saputo scendere sotto il minuto e 25 secondi. Detto questo, ci sono comunque molte cose da dire. La McLaren – che già nella sessione mattutina aveva ben impressionato per il passo-gara – ha piazzato i suoi due piloti nelle prime due posizioni, con Lewis Hamilton al comando in 1’25”290 davanti a Jenson Button, che ha ottenuto il suo miglior tempo in 1’25”328, a soli 38 millesimi di distacco. La Ferrari però è subito dietro, sia con Fernando Alonso (terzo in 1’25”348) sia con un Felipe Massa positivo e quarto in 1’25”430. Fernando Alonso però ha accusato più problemi nella giornata di oggi che in tutto il resto della stagione: poco male per il guasto al motore in mattinata (era una unità che aveva già completato il suo chilometraggio e che sarebbe stata comunque sostituita), passi per qualcosa che si è rotto in seguito ad un dritto – e che è stato prontamente riparato – ma preoccupa la rottura del cambio alla fine della seconda sessione. Anche in questo caso si tratta di un pezzo che non sarebbe stato usato in gara (e quindi non ci saranno penalità in griglia), ma perdere mezz’ora rispetto a tutti i rivali non ha certo fatto piacere al pilota spagnolo. In ogni caso, la Ferrari è pienamente in corsa per la pole position di domani e per puntare alla vittoria in gara domenica, e questa è la cosa più importante per tutti i tifosi del Cavallino. La Mercedes era stata impeccabile al mattino, con Schumacher primo e Rosberg terzo, ma nel pomeriggio si è ridimensionata, con Nico al quinto posto e Schumi decimo. Chi invece è rimasto in ombra sia al mattino sia al pomeriggio è stata la Red Bull, che nella FP2 non ha piazzato né Webber né Vettel nei primi dieci. Domani la scuderia anglo-austriaca dovrà dare segnali di risveglio, altrimenti il fine-settimana sarà davvero difficile per loro. Nessun acuto anche da parte della Lotus, anche se Raikkonen (sesto) è nel gruppo di testa, mentre Jerome D’Ambrosio – che sostituisce Grosjean – è dodicesimo, in mezzo alle due Red Bull. Insomma, sembra ancora presto per fare pronostici, anche se è indiscutibile il fatto che la McLaren sia la scuderia di riferimento, e che la Ferrari appaia come la prima inseguitrice (affidabilità permettendo). Domani mattina il programma del Gran Premio d’Italia riprenderà alle ore 11.00 con la terza e ultima sessione di prove libere.

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