La febbre della Formula 1 negli Stati Uniti continua a salire e in arresa della bandiera a scacchi su youtube si moltiplicano i video promo (ufficiali o amatoriali) della corsa. Siamo ad Austin, penultimo appuntamento con la Formula 1 2013: il Texas è terra di cavalieri, polvere e speroni, di eroi in cappello ben calato sugli occhi che fanno ormai parte del mito. Eroi senza tempo, come potrebbe diventare Sebastian Vettel che è intanto mito del nostro tempo: le immagini del video promo ripercorrono la sua vittoria in India che gli è valsa il titolo mondiale, il quarto consecutivo, che lo mette sullo stesso piano di Alain Prost e sulla scia di Juan Manuel Fangio e Michael Schumacher. Abbiamo visto la grande felicità del tedesco che si è prodotto in una serie di anelli fumanti sull’asfalto, che ricordano il fumo che si alzava dal terreno e nell’aria ai tempi del Far West: polvere da sparo, grandi duelli, facce serie e scolpite nel ghiaccio, segnate dal tempo. Vettel festeggia: lui, a differenza di Fernando Alonso, è ancora imprendibile. Erano loro due i “ricercati” di inizio stagione, quelli con le facce impresse sui manifesti affissi all’esterno dei saloon: lo spagnolo della Ferrari ha interrotto l’inseguimento molto presto, appena il rivale ha accelerato, e ha perso di vista il titolo. Ora aiuterà la Ferrari a centrare il secondo posto nel mondiale costruttori, stando attento ad altri pistoleri: la Mercedes con Lewis Hamilton che gli parte di fianco, la Lotus – più lontana – senza Kimi Raikkonen ma con un Romain Grosjean che ormai ha acquisito la certezza di saper sparare, e di saperlo fare molto bene.
Ci siamo, siamo giunti al penultimo appuntamento stagionale di Formula 1, tutto è pronto per il Gran Premio degli Stati Uniti che si correrà in Texas al Circuit of the Americas di Austin. Campionato del mondo chiuso? Sì, ma non per tutti. In ballo c’è ancora il secondo posto, in particolare quello della classifica Costruttori, per il quale Alonso, Hamilton e Rosberg daranno il meglio di se stessi in questi ultimi due appuntamenti. Lo spagnolo si trova in vantaggio ma le gerarchie potrebbero essere ribaltate già a partire da questa sera. Al momento la vera protagonista di questo week end è stata la nebbia comparsa durante le prove libere, una condizione meteorologica insolita per una zona solitamente caratterizzata da alte temperature a causa del sole cocente. Tanto per cambiare, ieri la pole position è andata a Sebastian Vettel davanti al compagno di scuderia Mark Webber: dominio della Red Bull, con invece Fernando Alonso che si è dovuto accontentare della sesta posizione che tutto sommato va bene alla Ferrari visti alcuni precedenti risultati delle sessioni di prove libere. Il Gran Premio degli Stati Uniti sarà trasmesso alle ore 20.00 su Sky Sport F1 HD (canale 206) e la telecronaca è affidata a Carlo Vanzini; Sarah Winkhaus e Jean Jacques Villeneuve prenderanno la linea dal Paddock per le interviste ai protagonisti del circuito di Austin. Marc Genè sarà nei pressi dei box della Ferrari per aggiornarci sulle ultime novità. Anche su Rai 2, Rai HD e Rai 2 HD (canali 2, 501 e 502 del digitale terrestre) sarà possibile quest’ultimo appuntamento stagionale della Formula1, in tempo reale, e a tenervi compagnia ci sarà Gianfranco Mazzoni supportato dal commento tecnico di Ivan Capelli, Giancarlo Bruno e Giorgio Piola. Ettore Giovanelli e Stella Bruno saranno gli incaricati per le interviste. Chi non disponesse di un televisore potrà seguire la gara in streaming video grazie al servizio Sky Go e al sito ufficiale rai (www.rai.tv). Ricordiamo anche il live timing sul sito della Formula1 (www.formula1.com) e che potrete ricevere informazioni utili anche su Facebook e su twitter.