Nico Rosberg vince il Gran Premio di Monaco 2015: è la terza vittoria consecutiva sul circuito di Montecarlo per il pilota tedesco, che sale così a quota 10 vittorie consecutive e con il secondo successo in fila in questa stagione riduce anche il margine in classifica. Rosberg infatti ha ora 116 punti, -10 rispetto al compagno di squadra in Mercedes Lewis Hamilton che si deve accontentare della terza posizione (colpa di una sosta ai box con timing sbagliato, la squadra si è assunta la responsabilità) e dunque non riesce ad andare in fuga dopo un Gran Premio dominato. Ne approfitta anche Sebastian Vettel, nuovamente capace di lottare con le Frecce d’Argento: il tedesco, al quinto podio stagionale su sei gare disputate, ha 98 punti e rimane in piena corsa per il Mondiale. Affondano le Williams mentre Kimi Raikkonen, sesto, si prende 8 punti che lo fanno salire a quota 60, confermando la quarta posizione in classifica. Finalmente competitive anche le Red Bull: splendido quarto posto per Daniil Kvyat che sale però soltanto a 17 punti, Daniel Ricciardo quinto è invece a 33 e se non altro riduce il margine rispetto a Felipe Massa. Nella classifica costruttori le Mercedes volano: 242 punti per i campioni in carica, tiene virtualmente il passo solo la Ferrari che però oggi si deve accontentare di 26 punti (sale a 158). La terza forza è la Williams che però non guadagna nulla: risale la china la Red Bull, che con i 22 punti conquistati oggi sale a 52 e parte di fatto oggi nella sua stagione. Altri 2 punti per la Sauber (grazie a Felipe Nasr), primi punti stagionali per la McLaren con l’ottavo posto di Jenson Button.
In attesa di vivere il Gran Premio di Monaco 2015, sesto atto del Mondiale 2015 di Formula 1 sullo storico circuito di Montecarlo, diamo uno sguardo alle classifiche del Mondiale Piloti e del Mondiale Costruttori. Dopo le prime cinque gare stagionali, il leader della graduatoria piloti è Lewis Hamilton, già in fuga con 111 punti davanti al compagno di squadra Nico Rosberg che però con la vittoria di due settimane fa in Spagna ha accorciato le distanze salendo a quota 91: dunque ora fra i due piloti della Mercedes ci sono 20 lunghezze di distanza, meno del punteggio di un Gran Premio. La Casa tedesca dunque ha già un grande margine di vantaggio nella classifica riservata ai Costruttori: 202 punti a fronte dei 132 della Ferrari prima inseguitrice, che ha Sebastian Vettel terzo con 80 punti e Kimi Raikkonen quarto a quota 52 nella classifica individuale. Con il passare delle gare le gerarchie appaiono sempre più chiare. Infatti alle spalle dei due piloti di Maranello troviamo i due della Williams (che logicamente è terza nel Costruttori): quinto posto per Valtteri Bottas con 42 punti, sesto Felipe Massa a 39. In nettissima difficoltà invece c’è la Red Bull, che dal 2010 al 2013 aveva vinto quattro Mondiali consecutivi e l’anno scorso fu comunque l’unica scuderia capace di battere la Mercedes. Quest’anno la musica è ben diversa, visto che Daniel Ricciardo è solo settimo con 25 punti, mentre Daniil Kvyat ha raccolto addirittura solamente 5 punti. Sempre meglio della McLaren, ancora a secco nonostante abbia due piloti campioni del Mondo come Fernando Alonso e Jenson Button…
1. Lewis Hamilton 126
2. Nico Rosberg 116
3. Sebastian Vettel 98
4. Kimi Raikkonen 60
5. Valtteri Bottas 42
6. Felipe Massa 39
7. Daniel Ricciardo 35
8. Daniil Kvyat 17
9. Romain Grosjean 16
10. Felipe Nasr 16
11. Sergio Perez 11
12. Carlos Sainz jr 9
13. Max Verstappen 6
13. Nico Hulkenberg 6
15. Marcus Ericsson 5
16. Jenson Button 4
1. Mercedes 242
2. Ferrari 158
3. Williams 81
4. Red Bull 52
5. Sauber 21
6. Force India 17
7. Lotus 16
8. Toro Rosso 15
9. Force India 11
10. McLaren 4