La Ferrari si prepara al Gran Premio di Spagna, primo appuntamento in Europa nel Mondiale 2015 della Formula 1. Una gara speciale per lo spagnolo Inaki Rueda, nuovo responsabile delle strategie della scuderia di Maranello, che ha già in mente cosa fare per portare Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen il più in alto possibile: “A Montmelò ci saranno tanti pit stop. La necessità di effettuare più soste offre anche una buona opportunità di guadagnare posizioni: su un circuito in cui è difficile sorpassare, bisogna saper ‘giocare’ con i cambi gomme anche per poter sopravanzare gli avversari”. Il circuito di Barcellona degrada molto gli pneumatici e questa sarà una variabile di cui tenere conto. Ecco l’analisi di Rueda: “E’ una pista tradizionalmente molto dura per l’usura e il degrado degli pneumatici: non a caso negli ultimi anni, abbiamo visto aumentare di parecchio il numero dei pit stop”. L’altro tema di grande interesse saranno le novità tecniche che tutte le squadre presenteranno in questa gara: “Sappiamo bene che nella prima gara europea tutte le squadre schiereranno vetture con molti sviluppi, praticamente nuove rispetto a quelle che abbiamo visto in Bahrain: per quanto ci riguarda, speriamo che i nostri aggiornamenti ci permettano di avvicinarci ulteriormente alla Mercedes”, ha affermato Rueda sul sito della Ferrari.