Una gara semi-folle quella andata in scena per la Formula 1 stamattina a Sepang: il Gp di Malesia 2016 verrà ricordato per molti clamorosi colpi di scena, tra i quali certamente va annoverata il sorpasso al limite, anzi giudicato oltre il limite e con 10 secondi di penalità al traguardo, tra Nico Rosberg e Kimi Raikkonen. Decisivo, alla fine, in termini di risultato finale, visto che il ferrarista ha perso l’occasione per salire sul podio, nonostante la penalità inflitta a Rosberg: «Oggi ci mancava qualcosa sul tempo a ogni giro, non abbiamo mai avuto una vera chance di sfidarli per il podio anche se abbiamo fatto del nostro meglio», ha raccontato ai microfoni della stampa al termine del pazzo Gran Premio di Malesia 2016. F1 con ottime emozioni, ma anche con tanta aggressività che Raikkonen non disdegna mai ma che questa volta lo vede beffato. «Ci mancava un po’ di velocità, poi ho anche danneggiato la macchina sul fondo quando Rosberg mi ha toccato», ha aggiunto il finlandese della Ferrari. «È stata la miglior gara che potessimo fare, ma il risultato non è quello che avremmo voluto. Ovviamente non aiuta la doppietta Red Bull, ma purtroppo oggi non potevamo fare di più».
Un errore non da lui: Sebastiano Vettel ha rovinato il suo gp di Formula 1 a Sepang, ritirandosi al rimo giro dopo la prima curva con la tarda frenata che ha centrato in pieno Rosberg permettendo di fatto alla fine la doppietta Red Bull (con grosso intervento anche di Hamilton che fonde il motore a 15 giri dal termine mentre era in super controllo). Un brutto errore per il Ferrarista che a fine gara commenta così: «ero partito bene, ho cercato il sorpasso di Verstappen in frenata, ma la Mercedes di Rosberg davanti a me stava chiudendo l’interno e non sono riuscito a rallentare. Impatto inevitabile, un peccato per me e per Nico, è stata una reazione a catena…non potevo fare molto», ammette Vettel. La replica alle dure parole di Verstappen via radio durante il Gran Premio (Seb è matto, è andato contro Rosberg come un idiota!) non arriva: «ero fianco a fianco con Max che mi portava verso destra, ho fatto del mio meglio in frenata ma sono scivolato troppo lungo. Io pazzo dice Max? Non commento…», facendo intuire rabbia e delusione. In tutto questo Rosberg è una furia perchè, proprio il ritiro di Hamilton, avrebbe potuto vincere e allungare di più in classifica, ma il testacoda provocato dal contatto con Vettel lo ha impedito.
Daniel Ricciardo torna a vincere un Gran Premio di Formula 1 per la prima volta dopo Spa 2014, l’australiano della Red Bull dopo un digiuno di oltre 2 anni torna ad alzare le braccia al cielo aggiudicandosi la gara in Malesia sul circuito di Sepang approfittando del clamoroso ritiro di Hamilton a 15 giri dalla conclusione, doppietta Red Bull con Verstappen che chiude in seconda posizione, terzo gradino del podio per Nico Rosberg davanti a Raikkonen, Bottas, Perez, Alonso, Hulkenberg, Button e Palmer (primo punto in carriera per il figlio d’arte). Anche nel finale non mancano altri colpi di scena: Gutierrez perde in piena velocità la gomma anteriore sinistra, weekend disastroso per il team Haas; Rosberg viene penalizzato di 10 secondi per il contatto con Raikkonen, il tedesco della Mercedes con la gomma soft spinge come una furia per costruirsi il gap necessario sul finlandese riuscendo nell’intneto, davanti Ricciardo con una mescola più fresca rispetto a quella di Verstappen mantiene un margine di sicurezza nei confronti del compagno di squadra che negli ultimissimi giri prova ad avvicinarsi ma senza mai portarsi realmente in zona DRS. Nella classifica del mondiale Rosberg allunga portandosi a +23 su Hamilton, la Mercedes rinvia la festa per la conquista aritmetica del titolo costruttori, che probabilmente avverrà in Giappone tra una settimana, a casa della Honda.
Quando mancano solamente 15 giri al termine del Gran Premio di Malesia (sedicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), le due Red Bull di Ricciardo e Verstappen si contendono la vittoria, con Rosberg e Raikkonen in lizza per il terzo gradino del podio e Hamilton clamorosamente fuori dai giochi. Ecco quanto successo in questi ultimi 30 minuti: dopo aver condotto la corsa per qualche giro, Verstappen torna ai box per montare la gomma hard, mentre Hamilton spinge come un forsennato per costruirsi il gap necessario sui due piloti Red Bull per fermarsi una seconda volta e tornare in pista mantenendo la prima posizione. La mescola dura non funziona per tutti i piloti, Alonso ad esempio cambia strategia e torna alla soft decidendo di fare un pit stop in più ma girando fortissimo con un ritmo quasi da qualifica, mentre Rosberg e Raikkonen montano un altro set nuovo di hard per andare fino in fondo. Ricciardo con la gomma dura va in crisi ma non vuole assolutamente cedere la posizione a Verstappen, i due ingaggiano una battaglia all’ultimo sangue e Hamilton ne approfitta per incrementare ulteriormente il gap su di loro, ma stavolta esagera col ritmo e la sua power-unit Mercedes va in fumo, il britannico disperato si ferma e lascia per strada 25 punti che potevano fare davvero comodo, Rosberg torna a sorridere dopo aver compromesso la sua gara all’inizio con l’incidente di Vettel.
Il Gran Premio della Malesia di Formula 1 è in pieno svolgimento, quando siamo nel corso del 23^ giro Verstappen si trova al comando della gara davanti a Hamilton, Ricciardo, Raikkonen e Rosberg. Ma riepiloghiamo bene quanto successo in quest’ultima mezz’ora: Hamilton non riesce a prendere il largo sulle Red Bull di Ricciardo e Verstappen. Nel corso del 9^ giro si ritira Grosjean che esce di pista in curva 15 per un problema ai freni, weekend disastroso per il team Haas, in regime di virtual safety car diversi piloti, tra cui Verstappen, ne approfittano per effettuare la prima sosta, questa potrebbe essere una mossa vincente per l’olandese della Red Bull con gli altri big che invece devono ancora fermarsi, alla ripresa della gara il britannico della Mercedes prova ad allungare nuovamente mentre Rosberg (con la gomma hard) prosegue la sua rimonta tornando in zona punti, risalendo fino alla sesta posizione. Cinque secondi di penalità per Ocon, il francese della Manor ha superato il limite di velocità in corsia box. Nel frattempo si ritira anche Magnussen che la macchina danneggiata e non può proseguire la gara. Intorno al 20^ giro Hamilton, Ricciardo e Raikkonen si fermano per montare la gomma dura provando ad andare fino in fondo, per passare eventualmente a una mescola più performante nelle battute conclusive della corsa.
Quando siamo nel corso del sesto giro del Gran Premio della Malesia (sedicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), Lewis Hamilton guida il gruppo e prova ad andarsene via. Problemi per Massa sin dal giro di ricognizione, la sua Williams rimane bloccata sulla griglia e i meccanici sono costretti a spingerla in pit lane. Al via nuovo patatrac tra Vettel e Verstappen, nel tentativo di superare l’olandese della Red Bull il tedesco della Ferrari tarda troppo la staccata e prende in pieno Rosberg danneggiando irrimediabilmente la sospensione anteriore sinistra, gara già finita al primo giro per Vettel che un anno fa qui in Malesia trionfava e oggi esce immediatamente di scena. Verstappen via radio dà a Vettel del pazzo e dell’idiota, mentre Rosberg che è finito in testacoda precipita in fondo, ne approfittano Ricciardo e Perez che guadagnano molte posizioni, ottima partenza anche di Alonso che ha saputo approfittare del caos al via per risalire in nona posizione.
Alle ore 9 italiane (le 15 in Malesia) prenderà il via la gara sul circuito di Sepang, la sedicesima del mondiale 2016 di Formula 1. Tutti i favori del pronostico sono per la Mercedes, con Lewis Hamilton che ha la grande occasione di interrompere la serie di vittorie di Rosberg, il britannico partirà dalla pole position dopo essere stato il più veloce di tutti sin dal venerdì. Red Bull e Ferrari proveranno a impedire alle Frecce d’Argento di fare l’ennesima doppietta, la Casa di Stoccarda oggi potrebbe infatti conquistare aritmeticamente il suo terzo titolo costruttori di fila, le basta ottenere 36 punti con i due piloti, impresa ampiamente alla portata. La pioggia rappresenterà sicuramente una delle principali incognite, le ultime previsioni meteo parlano di precipitazioni verso le 16, proprio nel bel mezzo della gara.
Nell’albo d’oro del Gran Premio della Malesia, che fa parte del calendario di Formula 1 dal 1999, svetta Sebastian Vettel che è indubbiamente il re della pista di Sepang con quattro successi (2010, 2011, 2013 e 2015, i primi tre con la Red Bull, l’ultimo alla guida dela Ferrari). Fernando Alonso si è aggiudicato la corsa per tre volte con tre squadre diverse: Renault nel 2005, McLaren nel 2007 e Ferrari nel 2012, stesso numero di vittorie per Michael Schumacher (2000, 2001 e 2004). Kimi Raikkonen vanta due successi (2003 con la McLaren e 2008 con la Ferrari), mentre Irvine nel 1999, Ralf Schumcaher nel 2002, Giancarlo Fisichella nel 2006, Jenson Button nel 2009 e Lewis Hamilton nel 2014 hanno scritto il proprio nome nell’albo dell’oro. Oggi Hamilton potrebbe concedere il bis, Rosberg permettendo che non ha mai vinto su questo tracciato e vuole assolutamente spezzare questo tabù.
Domenica nel segno della Formula 1: in diretta dal circuito di Sepang si corre il Gran Premio della Malesia 2016, il sedicesimo appuntamento del Mondiale 2016 (clicca qui per il dettaglio della griglia di partenza del Gran Premio di Formula 1 di Sepang). Diciamo subito che la partenza della gara sul tracciato che sorge nei pressi del principale aeroporto della capitale malese Kuala Lumpur avrà luogo alle ore 9.00 italiane, cioè quando a Sepang saranno le 15.00 del pomeriggio, considerate le sei ore di fuso orario che separano l’Italia dalla Malesia. Diamo subito anche alcune importanti informazioni tecniche: la gara si svolgerà sulla distanza di 56 giri, ognuno dei quali misura 5.543 metri, per un totale di 310,408 km. Il circuito è piuttosto veloce e prevede un totale di 15 curve al giro. Piuttosto insidiosa è la successione di curve dopo il rettilineo d’arrivo, soprattutto al primo giro, mentre l’ultimo tratto è decisamente veloce con due lunghi rettilinei spezzati dalla curva 15 (l’ultima del circuito), la cui staccata è uno dei punti ideali per effettuare sorpassi. Non a caso il Drs potrà essere utilizzato proprio su questi due rettilinei, per rendere ancora più ideale la situazione di chi vorrà attaccare.
Un anno fa ci fu la splendida vittoria di Sebastian Vettel, che cominciò la sua opera già nelle qualifiche del sabato piazzandosi al secondo posto, inserendosi dunque fra le due Mercedes. Poi il tedesco indovinò la scelta di non fermarsi ai box quando entrò in pista la Safety Car per l’incidente fra Nico Hulkenberg e Marcus Ericsson: veloce con le gomme medie e consistente con le due, Vettel riuscì a superare le Mercedes e così si regalò il primo successo della sua carriera in Ferrari già alla seconda gara con Maranello, visto che il Gran Premio della Malesia nel 2015 era collocato alla fine di marzo, subito dopo Melbourne che da molti anni è la gara inaugurale del Mondiale.
Quest’anno la Pirelli a ogni Gp porta tre mescole di pneumatici, ma ha confermato la scelta di puntare sulle opzioni più dure: dunque ci saranno le Hard, le Medium e le Soft (niente Supersoft e Ultrasoft), che dunque per una volta saranno davvero le gomme più morbide a disposizione dei piloti – non capita spesso. Le alte temperature e la grande umidità che caratterizzano la Malesia e che sono in genere molto fastidiosi anche per i piloti spingono la Pirelli a questa scelta particolarmente prudente, che premia la resistenza degli pneumatici più che le prestazioni sul giro secco: tra i piloti di primo livello hanno comunque osato Nico Rosberg e Sebastian Vettel, che hanno scelto solo due treni di gomme dure, quattro di medie e ben sette di morbide. Anche Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen avranno sette treni di gomme morbide, ma con tre medie e tre dure. Particolarmente conservative le Red Bull: tre dure, quattro medie e quindi solo sei morbide per Daniel Ricciardo e Max Verstappen.
Prosegue dunque il duello fra Rosberg e Hamilton per il titolo iridato, che dopo l’ultima tripletta di successi di Nico a Spa, Monza e Singapore sembra di nuovo essere favorevole al figlio d’arte. Meno palpitante ma comunque interessante sarà pure la lotta fra Red Bull e Ferrari per il secondo posto nella classifica del Mondiale Costruttori.
Non è un Sebastian Vettel pienamente soddisfatto, quello intercettato al termine delle qualifiche di Formula 1. Il pilota della Ferrari sperava evidentemente di ottenere un piazzamento migliore in griglia di partenza: “Ci aspettavamo una battaglia serrata, ma pensavamo che alla fine l’avremmo spuntata noi. Per questo mi dispiace vedere entrambe le Red Bull davanti a noi, non è che fossero molto più veloci. Non ci è mancato molto, poco più di un decimo”. Controllare i dati, analizzare i dettagli. La Ferrari non deve perdere tempo e ha bisogno di voltare pagina in vista della gara: “Controlleremo i dati, magari lo ritroviamo dopo. In definitiva speravamo di qualificarci una fila più avanti, quindi in seconda, dietro le Mercedes. Per la gara, però, dovremmo avere un buon ritmo e conterà molto anche la strategia. C’è un certo margine di manovra, visto che tutti saranno obbligati a usare la gomma dura, e questo potrebbe rendere tutto più interessante”. Per quanto riguarda le condizioni meteo ecco qual’è il pensiero di Seb: “Consideriamo anche che siamo in Malesia e qui la pioggia, o anche solo il caldo, potrebbero giocare un ruolo importante.”
Le parole di Kimi Raikkonen alla stampa nel post qualifiche di Formula 1, lasciano trasparire un moderato ottimismo. Nonostante un briciolo di rammarico per il piazzamento in griglia di partenza, che non ha soddisfatto a pieno: “E’ stata una sessione di qualifica discreta, ma è brutto andare male proprio all’ultimo giro – ha spiegato il finlandese – tutto era andato bene fino al mio ultimo tentativo, poi ho trovato un pò di traffico nel giro di lancio e ho fatto fatica a mandare in temperatura le gomme nelle prime due curve, così sono finito largo”. Raikkonen si aspettava un maggior feeling con la vettua ma non fa drammi: “Il comportamento della macchina era piuttosto buono ma mi aspettavo qualcosa di più”. Testa ovviamente rivolta alla gara, con l’obiettivo di fare bene: “Non sappiamo che cosa accadrà e ovviamente la nostra posizione di partenza non è ideale. L’asfalto è nuovo, quindi è difficile sapere come evolverà e quale sarà la gomma migliore: molto dipenderà dalle condizioni. Faremo del nostro meglio e vedremo come andrà”.
Le Mercedes hanno fatto un turno di qualificazione perfetto in vista del Gran Premio di Sepang in Formula 1. Lewis Hamilton partirà dalla prima casella della griglia di partenza dopo aver distaccato tutto il gruppo con una prestazione maiuscola. Il pilota ha sottolineato di sentirsi molto bene e di essere molto felice della sua vettura. Spiega: “Il team ha fatto un ottimo lavoro per noi, per farci avere tali prestazioni in questo weekend. Rispetto a Singapore è stato come il giorno con la notte”. E’ stato importante il chilometraggio con la costruzione attraverso le sessioni di un risultato davvero importante. Specifica poi sulla qualifica: “Il mio ultimo giro è stato importante, ho cercato di fare il meglio possibile. Sono stato in grado durante le qualifiche quindi di preparare molto bene la gara”. Certo Hamilton ha voluto specificare che è troppo presto per capire come andrà la gara e che durante la gara spera di poter continuare quanto fatto fino a questo momento. Il direttore esecutivo Paddy Love ha parlato: “Devo fare le mie congratulazioni a Lewis Hamilton che è stato fantastico nel Q3”. Dice che è stato forte tutto il weekend ed è bello veder trasformare il lavoro in una pole position meritata.
Nico Rosberg nelle qualifiche del Gran Premio di Sepang in Formula 1 è arrivato dietro solo al suo compagno in Mercedes Lewis Hamilton. Ha voluto sottolineare come il suo collega abbia dimostrato di essere veramente in grande forma. L’ha definito infatti impressionante nell’impostare la velocità in tutte e tre le parti della qualifica e di raggiungere quindi la pole position con grande margine. In vista della gara specifica: “Abbiamo bisogno in gara di essere molto concentrati. Sarà una gara lunga con i nostri avversari che hanno comunque un buon passo e sono vicini”. Nico Rosberg nella sua analisi si sofferma poi nello spiegare come sarà importante la strategia finale. Anche Paddy Love, direttore esecutivo della Mercedes, ha espresso il suo parere sul pilota: “Ha lottato molto per trovare il giusto equilibrio, ma poi ha fatto un giro veramente perfetto. Ha lottato e ce l’ha fatta ad arrivare in prima fila.” Spiega infatti che la sua determinazione è stata veramente importante nel raggiungimento dell’obiettivo finale.
Ecco quanto dichiarato al termine delle qualifiche di Formula 1 da Toto Wolf, direttore del team Mercedes. Il manager austriaco non ha commentato il piazzamento in griglia di partenza dei piloti, ma si è soffermato sulla prestazione dei suoi ragazzi: “Lewis ha fatto qualcosa di molto importante. Ha avuto un ritmo impressionante e in questo fine settimana non ha mai avuto problemi. Anche Nico ha fatto bene – spiega Wolf – il suo è stato un grande recupero. Ha lasciato qualche decimo, ma nel finale ha accelerato”. La gara è dietro l’angolo e il team director ha le idee chiare su come i piloti dovranno interpretare la sfida: “Abbiamo bisogno di grande concentrazione. Prevedo una giornata molto difficile, ma ciò che conta sarà non commettere errori. Abbiamo fatto molto bene fino a qui, ma gli ostacoli devono ancora arrivare. I nostri avversari sono vicini, abbiamo bisogno di mantenere la calma” ha concluso Wolf.
Subito dopo le Mercedes si sono piazzate le Redbull nelle qualifiche per il Gran Premio di Sepang di Formula 1. Max Verstappen partirà dalla terza casella della griglia di partenza. Il pilota ha sottolineato: “Prima di venire qui avevo pensato che sarebbe stata una giornata dura per noi. Il bilanciamento della vettura però va bene e abbiamo migliorato molto il nostro ritmo”. Verstappen spiega che la macchina va molto bene e che è soddisfatto di come si sviluppi poi sul manto stradale. Essere davanti alla Ferrari e dietro solo alle Mercedes è una soddisfazione: “Abbiamo lavorato bene. Questo è stato per noi il miglior ritmo in un lungo periodo anche se non abbiamo cambiato molto sull’autovettura”. Verstappen svela anche un particolare interessante e cioè un colloquio con la squadra dopo la prova di Singapore che ha portato a cambiare alcune cose, modifiche che hanno dato effetto positivo. Il Team Principal Christian Horner ha sottolineato la prestazione di Max Verstappen sottolineando che ha tirato fuori tutto quanto poteva dalla sua autovettura, dimostrando come al solito grande talento.
E’ stata una buona sessione di qualifiche per Daniel Ricciardo in vista del Gran Premio di Sepang di Formula 1. Il pilota della Red Bull partirà in quarta posizione dietro le due Mercedes e il compagno di squadra Verstappen. Ecco le sue parole: “E’ stata una sessione di qualifica molto eccitante e il mio giro è stato abbastanza pulito. Ho spinto un po’ nei primi due settori e penso che ho avuto fuori diversi pneumatici. Mi sentivo davvero molto a mio agio con la macchina”. Si è dichiarato abbastanza felice della sua prova e che in gara sarà una bella battaglia con le Ferrari per aggiudicarsi il podio. Aggiunge: “Con la squadra abbiamo lavorato molto per bloccare la seconda fila qui a Sepang, abbiamo la possibilità di fare una gara molto importante”. Anche il Team Principal Christian Horner è soddisfatto della prova dei ragazzi: “E’ stata una grande prestazione per i nostri piloti Max Verstappen e Daniel Ricciardo. Hanno tirato fuori tutto quanto possibile dalla macchina per riuscire poi a bloccare la seconda fila”. Ora vedremo in gara come andranno le due Red Bull anche se le sensazioni sono davvero molto positive.
Adesso però mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile al termine di una gara che si annuncia decisamente interessante, visto che le possibilità di effettuare una corsa d’attacco non mancheranno per chi saprà osare: la diretta della gara del Gran Premio della Malesia 2016 di Formula 1 sul circuito di Sepang sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE