DIRETTA / Formula 1 F1 gara, Hamilton ha vinto: Rosberg campione del mondo! Ma Verstappen è il futuro… (Gp Abu Dhabi 2016 oggi 27 novembre)

- La Redazione

Diretta Formula 1 F1 gara live del Gran Premio di Abu Dhabi 2016 a Yas Marina: griglia di partenza, orario tv, vincitore, tempi, ordine d'arrivo della corsa (oggi domenica 27 novembre)

abudhabi_gp Una suggestiva immagine da Abu Dhabi (LaPresse)

Nico Rosberg il titolo mondiale se l’è dovuto sudare fino all’ultimo giro: Lewis Hamilton ci ha provato in tutte le maniere a diventare campione del mondo di Formula 1 per la quarta volta in carriera, negli ultimi giri il britannico ha palesemente rallentato cercando di compattare il gruppo di testa e far avvicinare al compagno-rivale i due piloti Red Bull, Verstappen e Ricciardo, ma soprattutto la Ferrari di Vettel che nell’ultima parte di gara, con una mescola di gomme più performante, era nettamente il più veloce di tutti in pista e con questa strategia aggressiva è riuscito a rimontare dalla sesta alla terza posizione, tornando così sul podio per la prima volta dopo Monza, peccato per la Ferrari che chiude l’anno senza vittorie ma chiude in maniera dignitosa, che possa essere un buon viatico per la prossima stagione se lo augurano tutti i tifosi del Cavallino Rampante. Rosberg da parte sua non ha sbagliato, era consapevole che gli sarebbe bastato arrivare terzo e non ha mai forzato, se non per superare Verstappen per avere il margine necessario per rientrare in pista dopo il pit-stop davanti agli inseguitori. Hamilton, nonostante le 10 vittorie conquistate in stagione, diventa vice-campione del mondo, decisiva la rottura della power-unit Mercedes nella gara in Malesia che il britannico stava letteralmente dominando mentre Rosberg annaspava dietro, se avesse vinto anche a Sepang probabilmente ce l’avrebbe fatta a ottenere il quarto titolo iridato in carriera. Pur terminando giù dal podio l’ultima gara della stagione, la Red Bull si conferma la seconda forza del campionato (e il futuro sarà tutto per Max Verstappen se continuerà ad andare forte e a dar spettacolo come quest’anno), la Force India vince quello degli altri classificandosi al quarto posto nel mondiale costruttori, Massa chiude la sua ultima gara in zona punti mentre Button si è dovuto ritirare per la rottura della sospensione anteriore. – 

QNico Rosberg realizza il sogno che cullava fin da bambino, è suo il titolo iridato! Il tedesco conquista il mondiale 2016 di Formula 1, sul circuito di Yas Marina Lewis Hamilton si aggiudica il Gran Premio di Abu Dhabi ma grazie al secondo posto Rosberg diventa campione del mondo per la prima volta. Grande festa anche per la Ferrari con il terzo posto di Sebastian Vettel che torna sul podio per la prima volta dopo Monza. finale in volata con i primi 4 racchiusi in pochissimi secondi, Hamilton per far avvicinare Verstappen e Vettel gira piano, è grande battaglia per il terzo gradino del podio con il tedesco della Ferrari che ha la meglio e negli ultimissimi giri va addirittura a caccia dei due piloti Mercedes con Hamilton riceve una comunicazione via radio da Paddy Lowe in persona che lo esorta ad aumentare il ritmo, ma non c’è niente da fare per il britannico, Rosberg è in una botte di ferro e riesce a difendersi anche dagli assalti del connazionale. Ricciardo e Raikkonen chiudono anoninamente in quinta e sesta posizione, completano la zona punti Hulkenberg, Perez, Massa e Alonso.

Quando mancano 17 giri al termine del Gran Premio di Adu Dhabi sul circuito di Yas Marina) ultimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1 tutto è ancora in gioco con Hamilton, Rosberg, Verstappen e Ricciardo racchiusi in pochi secondi. Le Mercedes continuano a dettare il passo con Hamilton e Rosberg che allungano su Red Bull e Ferrari. Al 25^ giro Ricciardo anticipa la seconda sosta cercando di mettere pressione a Raikkonen, la strategia della Red Bull si rivela azzeccata perché il finlandese, dopo il cambio gomme, si ritrova dietro all’australiano. Rosberg spinge al massimo per non rimanere intruppato nel traffico al ritorno in pista dopo il pit stop, considerando gli ottimi tempi di Verstappen, se Hamilton fa gara a sé il tedesco deve guardarsi le spalle dall’olandese della Red Bull, il leader del mondiale riesce comunque a difendere la posizione e a marcare a vista il compagno-rivale per il titolo iridato che prova a tenerselo dietro e a rallentarlo per far riavvicinare il duo Red Bull, intanto al 38^ giro si ferma anche Vettel che monta un treno di super-soft, finale aggressivo per il tedesco della Ferrari che non ha altra scelta se non di sperimentare una tattica alternativa. 

Sono stati percorsi 21 dei 55 giri previsti sul circuito di Yas Marina, sede del Gran Premio di Abu Dhabi (ultimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), Hamilton fa l’andatura precedendo Rosberg, Raikkonen, Ricciardo e Vettel. Le ultra-soft durano appena 7 giri, i due piloti Mercedes sono i primi big a fermarsi ma sia Hamilton che Rosberg (che hanno montato un treno di soft) perdono tempo perché nel frattempo arrivavano le Ferrari di Vettel e Raikkonen e dunque non potevano lasciare subito la piazzola per unsafe release. L’ultimo a fermarsi è Verstappen che si mette dunque a sandwich tra le due Frecce d’Argento con Rosberg che in un primo momento non prende nessun rischio e si accoda all’olandese della Red Bull aspettando che effettui la sosta, ma al 20^ giro Rosberg rompe gli indugi e supera Verstappen stringendolo quasi sul muro, alla fine del tedesco della Mercedes riesce a passare e torna in seconda posizione Da segnalare, inoltre, i ritiri di Bottas e Button che termina la sua ultima gara in Formula 1 con la rottura della sospensione anteriore destra, cedimento strutturale piuttosto preoccupante per la McLaren-Honda. Gara finita anche per Kvyat, weekend disastroso per la Toro Rosso con forature, macchine inguidabili e quant’altro.  

Siamo nel corso del 6^ giro del Gran Premio di Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina (ultimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1) dove sta calando il sole per lasciar posto alla notte. Al via Hamilton mantiene la prima posizione davanti a Rosberg, Ricciardo con le super-soft non parte benissimo e si fa scavalcare da Raikkonen che sale in terza posizione, va ancora peggio a Verstappen che si gira dopo un contatto con la Force India di Perez e precipita in fondo al gruppo, l’olandese è costretto a compiere un’altra furiosa rimonta per recuperare il terreno perduto. Rosberg tiene a distanza di sicurezza il suo compagno di squadra che non riesce a fare il vuoto, mentre Ricciardo rimane a sandwich tra le due Rosse, consapevole però di poter ritardare la prima sosta ai box rispetto a Raikkonen e Vettel. Da segnalare il ritiro di Magnussen che chiude così la sua esperienza con la Renault terminando anzitempo la sua gara dopo appena cinque tornate. 

L’attesa è finita, alle ore 14 italiane (le 17 locali) dopo otto mesi ci sarà la definitiva resa dei conti tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton con il via al Gran Premio di Abu Dhabi sul circuito di Yas Marina, ultimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1. Il britannico partirà dalla pole position con l’unico obiettivo di vincere, ottenere il massimo risultato e sperare che il compagno di squadra non salga sul podio. A tal riguardo, occhi puntati sulla Red Bull che potrebbe scompaginare i piani grazie alla strategia: Ricciardo, che scatta dalla terza posizione sulla griglia di partenza, partirà con le super-soft e potrà ritardare la prima sosta ai box così come Verstappen, alla finestra le Ferrari con Raikkonen e Vettel che partiranno rispettivamente dalla seconda e terza fila. 

Daniil Kvyat partirà dalla diciassettesima posizione della griglia di partenza del circuito Yas Marina di Abu Dhabi, ultima tappa stagionale del campionato di Formula 1. Nella terza sessione di prove libere il pilota Toro Rosso aveva realizzato il suo miglior giro in 1:44.105, mentre in Q1 Kvyat ha toccato un tempo di 1:42.003. Certo, il risultato del pilota Toro Rosso non è eccelso, ma la sensazione è che questo era il meglio che si potesse fare. “Dopo tutti i problemi affrontati in questo fine settimana – spiega il russo – il risultato di oggi è il massimo che potessimo ottenere. Non potevo fare un giro migliore a essere onesto”. Sia Kvyat che Sainz hanno passato poco tempo in pista durante le sessioni di prove libere e per loro è stato molto complicato affrontare la qualifica senza aver effettuato molti giri. Tuttavia Kvyat non si arrende: “Cercherò di fare una gara pulita, vediamo cosa succederà. In gara andremo un po’ alla cieca considerando che non abbiamo fatto long run”. L’obiettivo del pilota Toro Rosso è di lottare fino alla fine e, se possibile, portare a casa dei punti: impresa abbastanza complicata.

Si preannuncia una giornata complicata per Carlos Sainz, che partirà in penultima posizione sulla griglia di partenza del circuito Yas Marina di Abu Dhabi. Poteva essere l’occasione di migliorare la classifica piloti di Formula 1, ma nell’ultimo appuntamento della stagione lo spagnolo ha attraversato due giorni da incubo: il miglior giro nella terza sessione di prove libere si è chiuso a 1:43.201 mentre quello delle qualifiche a 1:41.393. “Avrei voluto terminare la stagione divertendomi e con un fine settimana pulito – ha spiegato Sainz – e non poterlo fare mi crea dispiacere”. Il team Toro Rosso ha faticato molto per risolvere un problema capitato alla parte posteriore della vettura dello spagnolo, e questo ha impedito al pilota di fare un numero sufficiente di giri in pista. “Stiamo lavorando sodo – ci tiene a precisare Sainz – e ogni volta che facciamo una modifica alla vettura, questa sembra essere positiva. Il team ha fatto un ottimo lavoro”. Le modifiche hanno però condizionato l’assetto della vettura e la carenza di tempo ne ha impedito lo sviluppo e il suo adattamento alla pista. Sainz, pur partendo dalle retrovie, proverà comunque a utilizzare una buona strategia sperando di non incappare in altri problemi tecnici. 

Nel circuito Yas Marina di Abu Dhabi va in scena l’ultimo Gran Premio del campionato di Formula 1. Pessimi i piazzamenti nella griglia di partenza ottenuti dai piloti Toro Rosso. La scuderia non può certo dirsi soddisfatta di quanto ottenuto nelle qualificazioni, visto che i suoi uomini, Daniil Kvyat e Carlos Sainz, si sono piazzati rispettivamente in diciassettesima e penultima posizione. Joe Egginton ha provato ad analizzare la situazione a mente fredda. “Non aver fatto abbastanza giri ha tolto la possibilità ai piloti di prendere confidenza con la vettura e sviluppare il set-up – ha spiegato l’Head of Vehicle Performance Toro Rosso – Questo ci ha impedito di passare alla Q2”. La delusione è tanta, nessuno si nasconde perché a condizioni normali le due monoposto di Kvyat e Sainz possono decisamente fare meglio. Con pochi giri effettuati, i piloti hanno rimediato un notevole distacco dagli avversari e per questo il team ha optato per tre run. “Tale strategia – aggiunge Egginton – ha significato che i piloti hanno dovuto dare il massimo con un pacchetto che non era ancora stato ottimizzato”. Toro Rosso non ha nulla da perdere e i suoi piloti cercheranno di migliorare le proprie posizioni, sfruttando ogni opportunità.

Cala il sipario sulla carriera di Felipe Massa, che si appresta a disputare l’ultimo Gran Premio di Formula 1 della sua carriera. Il brasiliano partirà dalla quinta fila della griglia di partenza, in decima posizione dopo un tempo ottenuto di 1:41.213. Il pilota Williams ha dovuto faticare nelle qualificazioni ma alla fine ha strappato un buon risultato per brillare di fronte al proprio pubblico. Massa ha avuto qualche problema con le gomme ma ha comunque portato a casa un ottimo tempo in Q2 anche se in Q3, come ha dichiarato lo stesso pilota, è mancata la giusta aderenza dei penumatici. “Non siamo lontani da dove ci aspettavamo di essere – afferma Massa – vedremo cosa possiamo fare rispetto alle altre vetture. Resta tuttavia un po’ di amarezza in casa Williams. “Peccato che Felipe non abbia ripetuto il suo tempo Q2 anche in Q3 – spiega l’ingegnere Rob Smedley – altrimenti avrebbe potuto essere nono invece che decimo”.

Nell’ultima gara stagionale di Formula 1 Valtteri Bottas partirà dalla sesta fila della griglia di partenza, precisamente undicesimo davanti a Jenson Button e alle spalle del compagno di scuderia Felipe Massa. Durante le qualificazioni Bottas ha riscontrato qualche problema e non ha ottenuto alcun extra grip dal pneumatico ultrasoft. “La macchina andava molto bene con le fomme supersoft – spiega il pilota Williams – ma non abbiamo ottenuto il massimo”. Bottas è pronto a riscattarsi e potrà contare su una libera scelta delle gomme. L’obiettivo della scuderia? Chiudere la stagione con un buon risultato per tutta la squadra, magari finendo la gara davanti ai rivali Force India. “Bottas – spiega il capo ingegnere Williams Rob Smedley – è undicesimo, Massa deciso. Non è dove vogliamo essere ma non ci arrendiamo. Possiamo portare a casa punti e finire la stagione nel miglior modo possibile”.

Non è un Sebastian Vettel pienamente soddisfatto quello intercettato dalla stampa, al termine delle qualifiche della Formula che lo vedono ancora indietro nella griglia di partenza. Il pilota della Ferrari è rimasto dietro al compagno di team Raikkonen, centrando una quinta posizione che non lo lascia affatto soddisfatto. “Non sono molto contento di questo risultato – commenta Seb, riferendosi probabilmente alla griglia di partenza – per cominciare, ho faticato un po’ con il bilanciamento della vettura: alla fine andava meglio, ma all’ultimo giro ho avuto un po’ di problemi nell’ultimo settore”. I programmi in vista della gara sono chiari: “Per domani questo dovrebbe aiutare, per stasera forse era un po’ troppo. Ad ogni modo la macchina funziona bene, oggi siamo riusciti a migliorarla. Le Mercedes sono un po’ lontane, ma domani speriamo di finire davanti a Red Bull. Siamo sulla mescola più morbida e questo dovrebbe avvantaggiarci sia in partenza che durante il primo giro”. Che sia però, magari con qualche sorpasso iniziale, il vero arbitro della sfida mondiale tra Nico Rosberg e Lewis Hamilton. 

Miglioramenti “leggeri” in casa Ferrari a poche ore dalla gara di Formula 1 che vede ancora una griglia di partenza non esaltante. Il pilota Kimi Raikkonen ha disputato una buona performance sul circuito di Abu Dhabi, centrando un quarto posto importante per la griglia di partenza, ma non può bastare. “E’ stata una buona qualifica, la mia macchina si è comportata bene tutto il giorno – ha commentato Kimi ai microfoni dei giornalisti –  siamo stati molto più veloci rispetto alle prove libere, abbiamo fatto del nostro meglio e ci è mancato poco per conquistare il terzo posto, ma il mio ultimo giro in alcuni punti non è stato perfetto”. Per quanto riguarda la gara Raikkonen preferisce non sbilanciarsi: “E’ difficile dire se saremo in grado di lottare con le Mercedes: di solito in condizioni di gara il distacco si riduce, ma sono sicuro che anche loro saranno molto veloci. In gara possiamo solo cercare di fare del nostro meglio, tenteremo di partire bene e poi vedremo.”

Sarà un Gran Premio di Abu Dhabi di Formula 1 molto importante per Nico Rosberg (secondo in griglia di partenza) della Mercedes che oggi può diventare campione del mondo. Nonostante la buona qualifica il pilota non è felice: “Sono venuto qui per arrivare alla pole position, quindi non posso essere felice oggi. Mi sentivo bene e ho fatto alcuni giri importanti fino alla fine”. Fa anche i complimenti al compagni di squadra Lewis Hamilton con il quale si gioca la vittoria del Mondiale. Spiega: “Sono in una buona posizione per vincere la gara e voglio concludere la stagione alla grande. Ci sono delle opportunità e sarà una battaglia molto emozionante”. La pista piace molto a Rosberg e lo stato di forma è davvero molto importante. Ieri sera una serata di grande relax con la moglie Vivian e alcuni amici per recuperare la forma e la voglia di riuscire a ottenere un risultato davvero importante.

Lewis Hamilton ha ottenuto la pole position in vista del Gran Premio di Abu Dhabi di Formula 1 e partirà dalla prima casella della griglia di partenza con la sua Mercedes. Il pilota ha sottolineato che è stato un fine settimana davvero fantastico fino a questo momento. E’ raro che si finisce sempre avanti in ogni sessione e quindi per lui c’è solo felicità. Sottolinea: “E’ stato importante il lavoro svolto dagli ingegneri e dai meccanici per arrivare ad avere la macchina di cui avevamo bisogno. Sono grato a loro per questo”. Si sente in grande forma Hamilton anche se è triste che questa sia stata l’ultima qualifica in cui ha utilizzato questa macchina. Sottolinea infatti: “Per qualsiasi pilota è un sogno avere una macchina così da guidare. Posso ora concentrarmi sulla gara”. Un passo importante che lo tiene ancora in gara per la vittoria del Mondiale nonostante non dipenda solo da lui. Conclude: “Non posso controllare quello che accadrà dietro di me, posso solo concentrarmi sulla mia gara”. E che l’ultima sfida mondiale abbia inizio.

Ha parlato anche Toto Wolff soddisfatto delle qualifiche di Lewis Hamilton e Nico Rosberg (2 e 1 in griglia di partenza) per il Gran Premio di Abu Dhabi che chiude un Mondiale strepitoso per le Mercedes. Infatti le due vetture si giocheranno oggi la vittoria finale e anche quella della gara visto che i due piloti partiranno rispettivamente primo e secondo nella griglia di partenza. Wolff spiega: “Non importa quello che si è detto, ma arrivare con un blocco 1-2 in qualifica non è assolutamente facile da raggiungere. E’ un grande risultato per la squadra e per una gara che speriamo sia altrettanto importante”. Aggiunge che è stata una dimostrazione importante dei due ragazzi pronti ancora a fare bene dopo una stagione piena di successo. Anche se le RedBull sono dietro e cercheranno di mettere in difficoltà la prestazione di due ragazzi di grandissimo carisma. Conclude poi: “Per quanto ci riguarda andremo a correre alla stessa maniera di come abbiamo fatto per tutto l’anno. I ragazzi sono liberi di correre come lo sono sempre e rimarranno fedeli ai nostri valori e ai principi che ci hanno portato a raccogliere emozioni nelle ultime tre stagioni”.

Nell’ultimo Gran Premio di Formula 1 della stagione Fernando Alonso occuperà la quinta fila della griglia di partenza, precisamente la nona posizione. Lo spagnolo ha ottenuto un tempo di 1:41.106 e si è detto soddisfatto di quanto fatto nelle qualificazioni. Le condizioni climatiche della pista del circuito Yas Marina di Abu Dabi sono sempre molto complicate e per la Mercedes sarà importante non sbagliare strategia durante la gara. “Le condizioni sono sempre difficili, perché si va dal caldo a temperature più fresce. Dobbiamo anticipare ciò che sta per accadere, applicando anche set-up “alla cieca” perché non sappiamo come queste condizioni cambieranno”. Le qualifiche effettuate da Alonso sono state più che positive, la macchina ha mostrato di essere competitiva e i tempi sono stati discreti. Tuttavia Fernando Alonso è onesto sulle aspettative, visto che sarà complicato raggiungere una posizione finale più alta di quella conquistata sulla griglia di partenza. Un’altra rincorsa per il sempre e comunque ottimo Nando, capace di grandi rimonte in questa stagione?

Jenson Button si prepara all’ultimo Gran Premio di Formula 1 della sua carriera. Ad Abu Dhabi il pilota inglese partirà dalla sesta fila della griglia di partenza, precisamente dalla dodicesima posizione (1:41.272). Il pilota Mercedes farà di tutto per arrotondare i 21 punti in classifica e chiudere, dopo 16 anni di corse, una lunga parentesi che vanta più di 300 gare disputate. Button è apparso soddisfatto di quanto ottenuto nelle qualificazioni, visto e considerando che il circuito Yas Marina è sempre accompagnato da condizioni climatiche non proprio ottimali. La strategia Mercedes ha pagato a sufficienza ma, come affermato da Button, c’è ancora qualche correttivo da applicare: “Dobbiamo bilanciare la vettura con più grip – ha detto l’inglese – ma a essere onesti la dodicesima posizione non è un brutto piazzamento. Con queste regole sulle gomme è spesso meglio iniziare fuori dalla top 10 e giocarsi tutto durante la gara”. L’obiettivo principale è ovviamente quello di portare a casa punti. L’impresa è fattibile e Button si prepara a chiudere l’annata in bellezza.

Domenica nel segno della Formula 1: in diretta dal circuito di Yas Marina si corre il Gran Premio di Abu Dhabi 2016, il ventunesimo e ultimo appuntamento del Mondiale 2016 (clicca qui per il dettaglio della griglia di partenza del Gran Premio di Formula 1 di Abu Dhabi). Diciamo subito che la partenza della gara sul tracciato degli Emirati Arabi avrà luogo alle classiche ore 14.00 italiane nonostante tre ore di fuso orario, cioè quando ad Abu Dhabi saranno le 17.00 del pomeriggio; in effetti una delle caratteristiche tipiche di questa corsa è che si parte con la luce del sole e si arriva con il buio, con la pista a quel punto illuminata dalle luci artificiali. Diamo subito anche alcune importanti informazioni tecniche: la gara si svolgerà sulla distanza di 55 giri, ognuno dei quali misura 5.554 metri, per un totale di 305,355 km. Sono ben 21 le curve che caratterizzano questo circuito tortuoso, anche se non mancano due rettilinei piuttosto lunghi (quelli comprese fra le curve 7-8 e 10-11), che sono quelli sui quali si potrà attivare il Drs e dove realisticamente si possono tentare sorpassi, praticamente impossibili altrove. Piuttosto breve invece è il rettilineo d’arrivo, sul quale infatti non si potrà utilizzare l’ala mobile.

Si concluderà ad Abu Dhabi la lotta per il titolo mondiale fra Nico Rosberg e Lewis Hamilton. Il primo momento decisivo sarà subito alla prima curva: se le due Mercedes la passeranno indenni, sarà un’ottima notizia per Rosberg, che può contare su 12 punti di vantaggio e dunque spera in un Gran Premio che sia il più “normale” possibile, che renderebbe quasi impossibile la rimonta di Hamilton. Se invece Nico sarà costretto ad una gara di rimonta lo scenario naturalmente potrebbe cambiare, anche perché ad Abu Dhabi sorpassare non è facile (Fernando Alonso dietro a Vitaly Petrov nel 2010 vi ricorda qualcosa?). L’altra variabile sono naturalmente incidenti o guasti meccanici: non sarà bello a dirsi, ma chiaramente Hamilton ha bisogno di qualche imprevisto per ribaltare la situazione, altrimenti lo scenario più realistico sarebbe una doppietta Mercedes, che in ogni caso farebbe la gioia di Rosberg.

Daniel Ricciardo con la sua Red Bull partirà dalla terza posizione della griglia di partenza del Gran Premio di Abu Dhabi di Formula 1. Il pilota ha sottolineato di essere contento di aver centrato il terzo posto che era il suo obiettivo. Si è sentito molto bene e ha fatto una qualifica importante anche se ci sono dubbi sul fatto che la pista si riscalda e cambia alcuni particolari di non irrilevante importanza. Spiega: “In Q1 ero un po’ lento, ma poi sono migliorato e nel Q3 invece ero più solido e felice di questo. Vedremo poi in gara quale sarà la strategia migliore da applicare”. E’ vero che davanti Rosberg e Hamilton lottano per il titolo e questo Ricciardo lo sa bene. C’è però anche da dire che la volontà è quella di poter puntare anche ai due primi posti se ce ne sarà la possibilità, come spiega il pilota della Red Bull: “Se lasceranno la porta aperta”. Sicuramente c’è la volontà però di fare una gara per chiudere al meglio questa buona stagione.

Nel Gran Premio di Abu Dhabi di Formula 1 Max Verstappen partirà dalla sesta posizione in griglia di partenza dopo una qualifica non proprio vissuta al massimo delle sue possibilità. Il pilota ha sottolineato: “Sono abbastanza deluso. La qualificazione era andata molto bene fino alla Q3 dove abbiamo avuto dei problemi e non ho toccato la macchina. Ho provato poi all’ultimo run di spingere al massimo ma mi sono bloccato alla curva numero undici”. Verstappen sente di essere stato un po’ sfortunato perchè il passo era buono e si sentiva veramente bene in pista con la macchina. Voleva essere in una posizione migliore nella griglia, ma è stato importante lavorare anche per quanto riguarda le ruote con la scelta di partire con le supersoft. Spiega: “L’obiettivo è di andare molto bene e cercare di migliorare la posizione di partenza. Devo essere molto concentrato per ottenere un risultato importante per la chiusura della stagione”.

Il team principal della Red Bull Christian Horner è soddisfatto delle qualifiche di Daniel Ricciardo e Max Verstappen per il Gran Premio di Abu Dhabi di Formula 1 che si sono posizionati terzo e sesto nella griglia di partenza. Questi ha voluto sottolineare il grande ultimo giro di Daniel Ricciardo, ma anche le difficoltà di Verstappen all’ultima curva che rappresentano comunque un peccato visto che anche per questo era stata una giornata molto importante quella di ieri. Siega anche alcuni particolari per le gomme: “Strategicamente abbiamo scelto di iniziare la gara con le gomme supersoft credendo che fossero più robuste delle ultrasoft. Speriamo in una buona partenza e dovremo essere in forma con gli pneumatici”. Alla fine non è stata una brutta qualifica dalla quale, Horner spiega, si può ottenere una gara di vertice sia per Ricciardo che per Verstappen.

Addentriamoci adesso nell’analisi di alcuni particolari tecnici della gara. Per quanto riguarda i freni, Brembo ci informa che Yas Marina è un circuito piuttosto impegnativo: l’azione sul pedale del freno impegna i piloti in circa il 22% del tempo di percorrenza di un giro, con una decelerazione media di 2,9 g. La frenata più impegnativa è quella della curva 8, dove si toccano i 5,2 g al termine del più lungo rettilineo del tracciato mediorientale. Le tre mescole di gomme Pirelli a disposizione dei piloti saranno invece le più morbide: le soft (P Zero Yellow Soft) di colore giallo, che di fatto dunque saranno la mescola più dura a disposizione; le supersoft (P Zero Red Supersoft) con banda di colore rosso e le ultrasoft (P Zero Purple Ultrasoft) identificate dal colore viola. Scelta che si deve alle caratteristiche del circuito, ad esempio l’asfalto poco abraivo e l’assenza di impegnative curve in appoggio. Scelta identica per i due piloti Mercedes: sia Rosberg sia Hamilton hanno optato per quattro treni di gomme soft, due di supersoft e sette di ultrasoft; stessa scelta per Kimi Raikkonen, mentre Sebastian Vettel avrà cinque treni soft, riducendo a uno solo le supersoft e mantenendo sette ultrasoft. Sia Daniel Ricciardo sia Max Verstappen invece puntano su cinque soft, due supersoft e sei ultrasoft.

Adesso però mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile, non solo per la vittoria del Gran Premio ma anche e soprattutto per la conquista del titolo mondiale: la diretta della gara del Gran Premio di Abu Dhabi 2016 di Formula 1 sul circuito di Suzuka sta per cominciare…

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE

PosNoDriverCarLapsTime/RetiredPts
 144Lewis Hamilton HAMMercedes551:38:04.01325 
 26Nico Rosberg ROSMercedes55+0.439s18 
 35Sebastian Vettel VETFerrari55+0.843s15 
 433Max Verstappen VESRed Bull Racing TAG Heuer55+1.685s12 
 53Daniel Ricciardo RICRed Bull Racing TAG Heuer55+5.315s10 
 67Kimi Räikkönen RAIFerrari55+18.816s8 
 727Nico Hulkenberg HULForce India Mercedes55+50.114s6 
 811Sergio Perez PERForce India Mercedes55+58.776s4 
 919Felipe Massa MASWilliams Mercedes55+59.436s2 
 1014Fernando Alonso ALOMcLaren Honda55+59.896s1 
 118Romain Grosjean GROHaas Ferrari55+76.777s0 
 1221Esteban Gutierrez GUTHaas Ferrari55+95.113s0 
 1331Esteban Ocon OCOMRT Mercedes54+1 lap0 
 1494Pascal Wehrlein WEHMRT Mercedes54+1 lap0 
 159Marcus Ericsson ERISauber Ferrari54+1 lap0 
 1612Felipe Nasr NASSauber Ferrari54+1 lap0 
 1730Jolyon Palmer PALRenault54+1 lap0 
 NC55Carlos Sainz SAIToro Rosso Ferrari41DNF0 
 NC26Daniil Kvyat KVYToro Rosso Ferrari14DNF0 
 NC22Jenson Button BUTMcLaren Honda12DNF0 
 NC77Valtteri Bottas BOTWilliams Mercedes6DNF0 
 NC20Kevin Magnussen MAGRenault5DNF0 






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