Fernando Alonso è tornato la scorsa settimana nel Gran Premio della Cina dopo il brutto incidente a Melbourne che gli aveva causato due costole rotte. Il pilota della McLaren ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di As svelando di non aver rimpianti nella sua carriera: “Sono sicuro che con il senno di poi sia sempre facile trovare modi migliori per fare cose e cambiare decisioni, se cambiassi il mio modo di essere non sarei io. Le decisioni che ho preso sono un riflesso di ciò che sono e di come vivo la mia vita. Ho guidato la Renault, la Mercedes, la Ferrari ed ora la McLaren credo che ogni pilota di Formula 1 desideri avere la mia carriera. Potevo guidare la Red Bull ma all’epoca era solo una bevanda energetica…” conclude il pilota McLaren circa le decisioni prese nella sua carriera.
Fino a qualche giorno fa sembrava ormai concreta la possibilità di vedere nuovamente il marchio Alfa Romeo in Formula 1. L’Alfa sarebbe rientrata in sostegno della Sauber, che sta avendo dei grossi problemi finanziari restando a galla solo grazie agli sponsor. Il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne, ha deciso di smentire pubblicamente un possibile rientro di Alfa Romeo in F1: “Avesse avuto intenzione di rientrare nel Circus lo avrebbe fatto in un altro modo cioè legandosi alla Ferrari e non a qualcuno di esterno” commenta il presidente della Scuderia di Maranello senza lasciare troppi dubbi a quello che potrebbe accadere nel corso di questa stagione. I grandi estimatori di Formula 1, quindi, dovranno dire addio alla possibilità di rivedere il marchio del Biscione nella massima competizione.
In casa Ferrari starebbero pensando ad una rivoluzione in vista del Gran Premio in Russia che si correrà tra dieci giorni. La Scuderia di Maranello infatti sta programmando l’esordio di due nuove power unit, una vera indiscrezione visto che Vettel ne ha già utilizzate due mentre Raikkonen solo una, e nell’intero campionato se ne potranno avere a disposizione solo cinque. Contando il fatto che siamo ancora alla quarta gara su ventuno da disputare. A Maranello potrebbero aver pronto un aggiornamento tecnico e l’unico modo per portarlo in pista sarebbe quello di far esordire due nuove power unit. L’unico imprevisto infatti risale alla rottura del motore di Vettel nel Gran Premio del Bahrein che ha costretto la Ferrari ad anticipare di 15 giorni l’uscita della seconda power unit. Potrebbe esserci sicuramente un incremento prestazionale, tutto verrà deciso nei prossimi giorni.
Il leader della Mercedes e per ora della classifica piloti per il Mondiale 2016, Nico Rosberg, ha deciso di parlare dopo i tre primi posti su tre gare disputate finora. Il pilota comincia a sentire l’arrivo delle Ferrari in classifica, decidendo di non sottovalutare il potenziale delle Rosse. “E’ bello vedere che siamo ancora la macchina più veloce, ma la Ferrari in realtà non ha dimostrato quello che può fare. La Ferrari ha avuto parecchi contrattempi in queste prime gare, penso che siano molto vicini quindi dobbiamo tenere la testa bassa e continuare a spingere anche nel venerdì e nelle qualifiche” commenta Nico Rosberg che vuole continuare a tenere un profilo basso visto che le gare disputate finora sono state troppo poche per fare un primo bilancio. “Raikkonen? Ha avuto qualche problema, altrimenti sarebbe stato davanti a me” conclude il pilota Mercedes.