Si avvicina il Gran Premio di Spagna 2016 per la Formula 1. La Ferrari ci offre una chiave di lettura interessante del ‘dietro le quinte’ di un Gp, perché in vista della gara al Montmelò sul sito del Cavallino Rampante appaiono le dichiarazioni di Diego Ioverno, Race Team Manager di Maranello, che spiega come si arriverà a Barcellona dal punto di vista più strettamente organizzativo: “Il GP di Spagna è la prima gara in calendario in cui la movimentazione delle vetture e dei materiali viene effettuata via terra piuttosto che in aereo e dal punto di vista operativo questo offre ai team una serie di vantaggi. Si possono preparare le macchine in azienda e utilizzare i nostri motorhome e tir uffici, con tutto quello che ne deriva dal punto di vista a livello di operatività e ricezione degli ospiti. E’ un circuito particolarmente noto agli addetti ai lavori”. Non manca però un commento più tecnico nelle parole di Ioverno: “Tutte le squadre conoscono bene il circuito di Barcellona, perché è lì che si sono svolti anche i test invernali. E’ una gara particolarmente stressante per le gomme e si vedranno più pit-stop del solito, certamente questo la renderà più movimentata”.
Si avvicina il Gran Premio di Spagna 2016 per la Formula 1: da venerdì appuntamento al Montmelò, il circuito che sorge a poca distanza da Barcellona e che ospiterà la quinta gara del Mondiale. In attesa di vivere un weekend certamente molto interessante, leggiamo le dichiarazioni di Sebastian Vettel riportate dal sito ufficiale della Ferrari in vista proprio di questo Gran Premio: “A Barcellona di solito si stabilisce qual è il livello della vettura. Siamo a buon punto e conoscendo bene questo circuito è fondamentale acquisire correttamente tutti i dati. Per ottenere una buona prestazione occorre mettere insieme tutti gli elementi”. Sebastian descrive pure le caratteristiche salienti del Circuit de Catalunya, appuntamento fra i più classici del Circus: “Ci sono molte curve, ad alta e bassa velocità, cambi veloci di direzione, varianti lente, e occorre molta trazione dalla macchina e dagli pneumatici. E’ una gara impegnativa e la gestione delle gomme è di fondamentale importanza”.