Se volevate un segnale di risveglio da parte di Lewis Hamilton, eccovi accontentati: dopo che dall’inizio del weekend Rosberg era sempre stato il più veloce di tutta in casa Mercedes, nelle qualifiche il tre volte campione del mondo di Formula 1 torna a ruggire e conquista la pole position con un tempo inarrivabile per chiunque, un 1:22.000 che mette in guardia tutti quelli che vogliono lottare per la vittoria in Spagna (). Rosberg, che già pregustava la cinquina sul circuito di Montmelo, dovrà mettersi in testa che bisogna fare i conti anche con Hamilton che sembra intenzionato a riprendersi lo scettro. Per quanto riguarda la lotta per il podio, si è inserita di prepotenza la Red Bull che con la nuova coppia formata da Ricciardo e Verstappen promette battaglia e spettacolo, il giovane olandese (non ancora 19enne) per lunghi tratti ha occupato virtualmente la prima fila e alla fine si è dovuto accontentare del quarto posto, il figlio di Jos sente odore di podio e domani guiderà come una furia. Male la Ferrari, che dopo le prove di venerdì e la mattinata di sabato sembrava avere la seconda fila in tasca, invece non è andata oltre la quinta posizione con Raikkonen e la sesta con Vettel. E dire che questa doveva essere la gara della svolta per le Rosse, che invece rischiano di vedere con il binocolo anche il terzo gradino del podio.
Si è riacceso all’improvviso Lewis Hamilton che sul circuito di Montmelo ha conquistato la pole position durante le qualifiche del Gran Premio di Spagna (quinta prova del mondiale 2016 di Formula 1) con un tempo stratosferico (1:22.000). (). Nulla da fare per Nico Rosberg che deve accontentarsi del secondo posto con 1:22.280. Seconda fila interamente occupata dalla Red Bull, con Ricciardo terzo (1:22.680) e Verstappen quarto (1:23.087), il giovanissimo olandese è sicuramente la grande sorpresa di giornata. Grande delusione, invece, per la Ferrari che non va oltre la terza fila con Raikkonen (1:23.113) e Vettel (1:23.334) che hanno girato addirittura più piano che in mattinata. Chiudono la top 10 Bottas (1:23.522), Sainz (1:23.643), Perez (1:23.782) e Alonso (1:23.981).
Saranno Hamilton, Rosberg, Verstappen, Raikkonen, Ricciardo, Perez, Bottas, Sainz e Alonso a giocarsi la pole position del Gran Premio di Spagna sul circuito di Montmelo (quinto appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), questi dieci piloti accederanno alla Q3, e per lo spagnolo della McLaren-Honda si tratta di un gran ritorno, l’ultima volta accadde ad Abu Dhabi nel 2014, quando guidava ancora la Ferrari. Il britannico della Mercedes ha realizzato nella Q2 un gran tempone (1:22.159), rifilando ben sei decimi al compagno di squadra. Impressionante anche Verstappen, capace di mettersi dietro Ricciardo e le due Ferrari. Nella top 10 anche Perez, Bottas e Sainz. Eliminati Hulkenberg, Button, Kvyat, Grosjean, Magnussen e Gutierrez.
Il weekend di Formula 1 è entrato nel vivo con la prima sessione di qualifiche del Gran Premio di Spagna sul circuito di Montmelo. Il più veloce nella Q1 è stato Nico Rosberg che con il tempo di 1:23.002 ha messo in riga tutti quanti. Accedono alla Q2 anche Hamilton, Verstappen, Ricciardo, Raikkonen, Vettel, Bottas, Gutierrez, Hulkenberg, Sainz, Alonso, Button, Magnussen, Kvyat, Perez e Grosjean. Eliminati Palmer, Massa (ed è questo sicuramente il più grande colpo di scena di questo inizio qualifiche), Ericsson, Nasr, Wehrlein e Haryanto.
Prenderanno il via alle 14 le qualifiche del Gran Premio di Spagna sul circuito di Montmelo, quinto appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1. Nella prima sessione (Q1) i piloti avranno a disposizione 18 minuti per entrare nei primi sedici e aggiudicarsi un posto nella Q2 (15 minuti), i migliori dieci avranno il diritto di accedere all’ultima fase delle qualifiche (Q3), saranno questi i 12 minuti decisivi in cui verrà assegnata la pole position e sarà definita la griglia di partenza per la gara di domani. Il favorito d’obbligo è Nico Rosberg, con la Mercedes che ha opzionato la prima fila. La Ferrari cercherà di rovinare i piani delle Frecce d’Argento, ma dietro occhio alla Red Bull e alla Williams.
Una delle caratteristiche della pista di Montmelo è sicuramente l’asfalto abrasivo che consuma molto le gomme, motivo per cui la Pirelli, fornitrice unica di pneumatici in Formula 1, ha deciso prudentemente di non usare le mescole più morbide, lasciando a casa le ultrasoft (che debutteranno a Montecarlo, a fine mese) e le supersoft, finora sempre utilizzate nelle prime quattro gare della stagione. Vedremo sicuramente in azione la soft (gialla), la medium (bianca) e la hard (arancione), anche se quest’ultima verrà utilizzata in gara solamente in casi eccezionali, come l’ingresso in pista della safety car che potrebbe stravolgere le tattiche (con i piloti che si fermeranno due o tre volte per il cambio gomme). È difficilissimo che qualcuno azzardi un solo pit stop, con il rischio di vedersi crollare le prestazioni per via della gomma che si sbriciolerà. A inizio gara tutti partiranno con la mescola più morbida, nonché quella utilizzata in qualifica, per poi passare alla bianca nei giri successivi.
Nico Rosberg è stato il più veloce di tutti anche nella terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna. Il tedesco della Mercedes, con gomma gialla nuova e con pochissima benzina a bordo per simulare il giro da qualifica, ha girato in 1:23.078, rifilando 126 millesimi a Lewis Hamilton (1:23.204). Molto vicina alle Frecce d’Argento la Ferrari con il terzo tempo di Vettel (1:23.225), la SF-16H accusa praticamente tutto il gap nel terzo e ultimo settore, dove la Mercede sembra inavvicinabile. In scia a Mercedes e Ferrari la Red Bull, con Verstappen (1:23.719) subito più veloce di Ricciardo (1:23.816). Solamente sesto tempo per Raikkonen (1:24.110) è stato rallentato nel tratto finale dalla Manor di Haryanto. Nella top 10 anche Kvyat con la Toro Rosso (1:24.553) e Alonso con la McLaren-Honda (1:24.555), lo spagnolo sente aria di casa e sta andando molto meglio di Button (1:25.051). Prosegue il momento difficile della Sauber, con Nasr (1:25.383) ed Ericsson (1:25.401) davanti solamente alle Manor di Wehrlein (1:26.097) e Haryanto (1:26.251).
Quando mancano solamente 15 minuti al termine della terza sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna sul circuito di Montmelo, in cima alla classifica dei tempi troviamo – tanto per cambiare – Nico Rosberg che ha fissato l’asticella sull’1:23.078. Lewis Hamilton non è riuscito ad andare oltre l’1:23.485, mentre Vettel ha concluso la sua miglior prestazione in 1:24.187, anche se il tedesco della Ferrari ha usato la gomma bianca a differenza dei due piloti Mercedes che hanno subito montato la gialla. Molto bene Fernando Alonso che sente aria di casa e attualmente detiene il quarto miglior tempo con 1:24.555. Non se la sta cavando affatto male Verstappen che con la Red Bull occupa la quinta posizione, davanti a Ricciardo. Nella top 10 anche Grosjean con la Haas.
Sul circuito di Montmelo sono iniziate da 15 minuti le terze prove libere del Gran Premio di Spagna. Poca attività finora in pista, i primi a far segnare tempi significativi sono state le Sauber con Nasr davanti a Ericsson, poi è stato Hulkenberg con la Force India a far segnare il miglior tempo in 1:25.988, imitato poco dopo dal suo compagno di squadra Perez che ha alzato l’asticella in 1:25.832. Non si sono ancora fatti vedere i big che si sono limitati all’installation lap per verificare che le macchine fossero a posto.
Alle 11 prenderà il via la terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Spagna, in programma sul circuito di Montmelo, che precederà le tre sessioni di qualifica che si disputeranno in giornata a partire dalle 14. Nei 60 minuti della FP3, nei quali si simulerà il giro secco con la mescola di gomme più performante e i serbatoi quasi vuoti, avremo finalmente un’idea chiara di chi sarà il favorito per la pole position. Ovviamente il nome più accreditato è quello di Nico Rosberg, che quest’anno sta facendo che aveva fatto Hamilton nel 2015, cioè dominare e lasciare a malapena le briciole agli avversari. Capiremo meglio se la Ferrari potrà andare a caccia della prima fila con Raikkonen e Vettel, e soprattutto quali potrebbero essere gli outsider di giornata (Red Bull, Toro Rosso e Williams – che il venerdì si nasconde sempre per poi uscire puntualmente allo scoperto il sabato).
Nel Gran Premio di Spagna che si correrà domenica sul circuito di Montmelo, un ruolo chiave potrebbe giocarlo il meteo. Nella giornata di venerdì, infatti, dopo che in mattinata ha splenduto il sole, nel pomeriggio sono arrivati dei nuvoloni minacciosi che hanno portato anche qualche goccia di pioggia in alcuni punti del circuito, come confermato in una comunicazione via radio tra Raikkonen e la Ferrari. Uno scenario che potrebbe ripetersi anche oggi e domani, sebbene le previsioni del tempo diano probabilità piuttosto basse di pioggia sia per le qualifiche che per la gara. In ogni caso, bisognerà prestare molta attenzione al cielo per vedere se sarà in grado di riservare qualche sorpresa e stravolgere le tattiche dei piloti. In un mondo altamente competititvo come quello della Formula 1, anche questi dettagli fanno la differenza tra la vittoria e un piazzamento.
Si avvicina la diretta formula 1 della sessione FP3. Ecco quanto dichiarato dal pilota della Ferrari, Kimi Raikkonen, al termine delle prove libere di Formula 1 per il Gran Premio di Spagna: “E’ stato un venerdì come tanti, ci siamo concentrati sul nostro programma. A un certo punto sono rientrato per fare un controllo sulla vettura, volevamo essere sicuri che tutto fosse a posto. Era un problema di scarsa rilevanza e alla fine della sessione siamo riusciti a fare tutto quello che volevamo”. Kimi non si sbilancia sui pronostici, dribblando abilmente le domande sugli avversari: “E’ difficile dire dove ci troviamo rispetto ai nostri avversari, è stata una buona giornata, ma certamente si può ancora migliorare”. Secondo il pilota, il circuito spagnolo è particolarmente esigente per le gomme: “E’ vero, l’ultimo tratto molto tortuoso, ma questo vale per tutti. Rispetto alla Russia qui è più facile far lavorare le gomme, ma c’è ancora molto lavoro da fare per essere soddisfatti al 100% del bilanciamento della vettura. Stasera lavoreremo per migliorare e per diventare più forti”.
DIRETTA FORMULA 1 F1 QUALIFICHE, GRIGLIA DI PARTENZA E POLE POSITION, FP3 E ORARI TV DEL GRAN PREMIO DI SPAGNA 2016, BARCELLONA MONTMELO: TEMPI LIVE E CRONACA (OGGI SABATO 14 MAGGIO) – FOCUS FERRARI, PARLA VETTEL Le dichiarazioni rilasciate alla stampa da Sebastian Vettel al termine delle prove libere di Formula 1. Il pilota della Ferrari non è sembrato particolarmente soddisfatto della sua prestazione: “Non è stato un giorno perfetto, ma le cose andranno meglio. Nel pomeriggio per noi è stato più difficile rispetto al mattino, ma credo che si possa lavorare ancora sulla macchina per migliorarla”. Seb ripone molta fiducia nel potenziamento della vettura: “Di solito siamo abbastanza forti in questo. Alla fine il tempo non manca, dobbiamo essere cauti nei giudizi. Credo che la prima impressione sul ritmo sia stata buona – ha prosegutio – e saremo in grado di confermarla. In generale penso che possiamo fare un passo avanti ed essere più forti”.
DIRETTA FORMULA 1 F1 QUALIFICHE, GRIGLIA DI PARTENZA E POLE POSITION, FP3 E ORARI TV DEL GRAN PREMIO DI SPAGNA 2016, BARCELLONA MONTMELO: TEMPI LIVE E CRONACA (OGGI SABATO 14 MAGGIO) – La Formula 1 è di nuovo in diretta: grande appuntamento con le qualifiche del Gran Premio di Spagna 2016 sul circuito di Montmelò, sede del quinto Gp del Mondiale di quest’anno. Diamo per prima cosa tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi le sessioni odierne in programma sul Circuit de Catalunya che sorge a poca distanza da Barcellona, una delle tappe più tradizionali del calendario iridato. In particolare si comincerà alle ore 11.00 con la terza e ultima sessione di prove libere FP3, che saranno gli ultimi 60 minuti a disposizione prima della sessione di prove ufficiali che determinerà la composizione della griglia di partenza e chi sarà a scattare dalla pole position domani sul circuito iberico. Per questa decisiva sessione delle qualifiche l’appuntamento sarà alle ore 14.00. Naturalmente essendo in Spagna non abbiamo problemi di fuso orario e tutti gli appuntamenti sono ai tradizionali orari delle gare europee. Ricordiamo il format delle qualifiche, che a partire dalla terza gara è tornato ad essere quello delle stagioni precedenti. Tre manche (Q1, Q2 e Q3) con eliminazioni solo al termine di ciascuna sessione, a differenza di quanto avevamo visto a Melbourne e Sakhir con un verdetto ogni 90 secondi. Nel Q1 girano tutti: al termine vengono eliminati i sei peggiori tempi e dunque da 22 piloti si passa a 16. Stesse modalità nel Q2, al termine del quale rimarranno solamente 10 piloti, che saranno quelli che si giocheranno la pole position e più in generale le posizioni nelle prime cinque file della griglia di partenza nel Q3. In attesa di buttarci sull’attualità, andiamo però a ripercorrere in breve la storia della Formula 1 in Spagna. Una storia lunghissima, perché ebbe inizio addirittura nel 1913, anche se per decenni il Gran Premio iberico si tenne solo sporadicamente, talvolta addirittura con lunghe pause fra un’edizione e l’altra. Nel 1951 si tenne la prima edizione valida per il Mondiale che era nato l’anno prima: vinse Juan Manuel Fangio su Alfa Romeo sul circuito di Pedralbes, a Barcellona, dove poi si corse anche nel 1954 con vittoria della Ferrari di Mike Hawthorn. Tuttavia poi si dovette aspettare fino al 1968 per rivedere la Spagna nel calendario iridato: iniziò l’alternanza fra il circuito di Jarama (vicino a Madrid) e la pista del Montjuic a Barcellona, ma quel che più conta è che finalmente la Spagna divenne una tappa fissa del Circus, salvo le interruzioni dovute all’assenza negli anni fra il 1982 e il 1985. Il più vincente di quegli anni fu Jackie Stewart con i suoi tre successi consecutivi fra il 1969 e il 1971. Il ritorno definitivo della Spagna risale al 1986, quando per la prima volta si corse a Jerez de la Frontera e vinse Ayrton Senna. Il circuito andaluso ospitò la gara per cinque anni consecutivi, cioè fino al 1990, poi dal 1991 la sede fissa diventò il Montmelò, che fu inaugurato proprio quell’anno. Stiamo ormai per entrare nell’epopea di Michael Schumacher, che ha vinto per ben sei volte il Gran Premio di Spagna: nel 1995 con la Benetton, nel 1996 invece fu proprio questo il suo primo successo in Ferrari, poi arrivò il poker consecutivo dal 2001 al 2004. Degne di nota anche le tre vittorie consecutive di Mika Hakkinen dal 1998 al 2000.
Dopo Schumacher, gli unici due piloti che hanno saputo vincere più di una volta al Montmelò sono stati Kimi Raikkonen e Fernando Alonso. Il finlandese ci è riuscito nel 2005 con la McLaren e nel 2008 con la Ferrari, mentre lo spagnolo ha fatto gioire il suo pubblico nel 2006 al volante della Renault e nel 2013 con la Ferrari in quella che però ancora oggi resta l’ultima vittoria della sua carriera. Nessun altro ha ottenuto il bis, nemmeno Sebastian Vettel che ha vinto solo nel 2011 con la Red Bull e Lewis Hamilton che ha rotto il ghiaccio nel 2014, mentre l’anno scorso fu la prima volta di Nico Rosberg. Questa sarà la volta buona per uno di loro per ottenere il bis? Adesso però torniamo all’attualità e mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e della FP3 del Gran Premio di Spagna 2016 di Formula 1 a Barcellona Montmelò sta per cominciare… CLICCA QUI PER LA DIRETTA FORMULA 1 DELLE QUALIFICHE E DELLE PROVE LIBERE FP3 DEL GRAN PREMIO DI SPAGNA 2016 (BARCELLONA MONTMELO) LIVE: SEGUI LA CRONACA IN TEMPO REALE
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Pos. | Driver | Q1 | Q2 | Q3 |
---|---|---|---|---|
1 | Lewis Hamilton HAM | 1:23.214 | 1:22.159 | 1:22.000 |
2 | Nico Rosberg ROS | 1:23.002 | 1:22.759 | 1:22.280 |
3 | Daniel Ricciardo RIC | 1:23.749 | 1:23.585 | 1:22.680 |
4 | Max Verstappen VES | 1:23.578 | 1:23.178 | 1:23.087 |
5 | Kimi Räikkönen RAI | 1:23.796 | 1:23.504 | 1:23.113 |
6 | Sebastian Vettel VET | 1:24.124 | 1:23.688 | 1:23.334 |
7 | Valtteri Bottas BOT | 1:24.251 | 1:24.023 | 1:23.522 |
8 | Carlos Sainz SAI | 1:24.496 | 1:24.077 | 1:23.643 |
9 | Sergio Perez PER | 1:24.698 | 1:24.003 | 1:23.782 |
10 | Fernando Alonso ALO | 1:24.578 | 1:24.192 | 1:23.981 |
11 | Nico Hulkenberg HUL | 1:24.463 | 1:24.203 | |
12 | Jenson Button BUT | 1:24.583 | 1:24.348 | |
13 | Daniil Kvyat KVY | 1:24.696 | 1:24.445 | |
14 | Romain Grosjean GRO | 1:24.716 | 1:24.480 | |
15 | Kevin Magnussen MAG | 1:24.669 | 1:24.625 | |
16 | Esteban Gutierrez GUT | 1:24.406 | 1:24.778 | |
17 | Jolyon Palmer PAL | 1:24.903 | ||
18 | Felipe Massa MAS | 1:24.941 | ||
19 | Marcus Ericsson ERI | 1:25.202 | ||
20 | Felipe Nasr NAS | 1:25.579 | ||
21 | Pascal Wehrlein WEH | 1:25.745 | ||
22 | Rio Haryanto HAR | 1:25.939 |