La classifica piloti di Formula 1 vede Nico Rosberg saldamente al comando, ma la giornata di oggi è giustamente dedicata a Max Verstappen. Weekend da sogno per l’olandese, che a 18 anni ha vinto il suo primo Gran Premio in Formula 1 e lo ha fatto proprio all’esordio con la Red Bull. La “casa madre” lo aveva infatti promosso dalla Toro Rosso, scuderia satellite, a seguito degli errori di Daniil Kvyat nel corso del Gran Premio di Russia, quando aveva speronato per due volte Sebastian Vettel; Verstappen è stato scelto per prendere il posto del russo, ed è stato lui ad approfittare del disastro Mercedes e far tornare la Red Bull sul gradino più alto del podio. Non succedeva dal 24 agosto 2014, Gran Premio del Belgio: allora Daniel Ricciardo, precedendo Rosberg e Bottas, aveva ottenuto la terza e ultima vittoria stagionale. Appare strano pensare che un team che ha dominato tra il 2010 e il 2013, vincendo quattro titoli pioti e quattro costruttori per un totale di 41 vittorie, abbia passato tutto un anno senza mai festeggiare. E’ così invece, ma oggi Verstappen ha rotto l’incantesimo.
Grazie alla vittoria nel Gran Premio di Spagna 2016 (clicca qui per la cronaca della gara), Max Verstappen fa un grande balzo in avanti nella classifica piloti di Formula 1. L’olandese, promosso in Red Bull a causa delle intemperanze di Daniil Kvyat, riporta al successo le Lattine Volanti (mancava dal 2014) e soprattutto sale a quota 38 punti in classifica, scavalcando in un solo colpo quattro piloti e posizionandosi in sesta posizione, alle spalle dei migliori. Restano al palo i due piloti Mercedes che si scontrano clamorosamente alla seconda curva (clicca qui per il video dell’incidente) e dunque Nico Rosberg è al comando con 100 punti, sempre solidissimo in testa alla classifica. Lewis Hamilton però non è più secondo: Kimi Raikkonen va a podio e lo scavalca portandosi a 61 punti (il campione del mondo in carica ne ha 57), avendo ora 39 punti in meno di Rosberg.
Sebastian Vettel è terzo al traguardo e terzo nella generale, con 48 punti; agganciato Daniel Ricciardo, che si prende la quarta piazza al Montmelò. Nella classifica costruttori la Ferrari fa un bel salto in avanti: 33 punti per la Rossa che recupera tantissimo alla Mercedes, “vince” però la giornata la Red Bull che di punti ne ottiene 37.
In attesa di vivere il Gran Premio di Spagna 2016, quinto atto del Mondiale 2016 di Formula 1 che si snoderà sul circuito di Montmelò, nei pressi di Barcellona, diamo uno sguardo alle classifiche del Mondiale Piloti e del Mondiale Costruttori. Dopo le prime quattro gare stagionali, il leader della graduatoria piloti è Nico Rosberg, che ha vinto tutte le corse stagionali, quelle disputate in Australia, in Bahrain, in Cina e in Russia.
Per lui dunque punteggio pieno con 100 punti e un accenno di fuga già lanciata, anche se mancano ancora ben 17 Gran Premi alla fine della stagione e dunque fare calcoli è inutile. Di certo però questa partenza scatenata di Rosberg potrebbe mutare le gerarchie della Mercedes e mettere in difficoltà Lewis Hamilton, costretto al ruolo per lui non abituale dell’inseguitore del suo stesso compagno di squadra. Per il britannico campione del Mondo in carica finora 57 punti e deve inseguire dunque inseguire a -43 da Rosberg, a differenza dell’anno scorso quando fin da subito prese il largo e di fatto non ebbe mai nulla da temere dalla concorrenza interna del compagno di squadra. Di certo chi ha già lanciato la fuga è appunto la Mercedes, che con i suoi 157 punti ha già doppiato la Ferrari nel Mondiale Costruttori.
La Rossa paga i problemi di affidabilità e anche episodi certamente non fortunati alle partenze: finora Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen hanno raccolto certamente meno di quello che avrebbero potuto, anche se nella classifica Piloti al terzo posto troviamo proprio il finlandese, che sta facendo egregiamente la sua parte. Vettel invece, avendo finito solamente due gare su quattro, si deve accontentare per ora del quinto posto alle spalle anche di Daniel Ricciardo, con una Red Bull che però a Sochi non ha raccolto nemmeno un punto. Inoltre in Spagna ci sarà la grande novità di Max Verstappen al posto di Daniil Kvyat, che è stato “retrocesso” alla Toro Rosso. Chi ha abbastanza deluso finora è la Williams, anche se a Sochi qualche segnale di ripresa c’è stato, in particolare per quanto riguarda Valtteri Bottas, che comunque in classifica continua a restare alle spalle del compagno di squadra Felipe Massa. Chi invece ha impressionato tutti è stato Romain Grosjean al volante della debuttante Haas motorizzata Ferrari: il pilota francese ha già ottenuto 22 punti. Infine, troviamo a quota 8 punti Fernando Alonso, per il quale il Gran Premio odierno sarà quello di casa.
1. Mercedes 157
2. Ferrari 109
3. Red Bull 94
4. Williams 65
5. Toro Rosso 26
6. Haas 22
7. Force India 14
8. McLaren 12
9. Renault 6
10. Sauber 0
11. Manor 0
1. Nico Rosberg (Mercedes) 100
2. Kimi Raikkonen (Ferrari) 61
3. Lewis Hamilton (Mercedes) 57
4. Sebastian Vettel (Ferrari) 48
4. Daniel Ricciardo (Red Bull) 48
6. Max Verstappen (Red Bull) 38
7. Felipe Massa (Williams) 36
8. Valtteri Bottas (Williams) 29
9. Daniil Kvyat (Toro Rosso) 22
9. Romain Grosjean (Haas) 22
11. Carlos Sainz (Toro Rosso) 12
12. Fernando Alonso (McLaren) 8
12. Sergio Perez (Force India) 8
14. Kevin Magnussen (Renault) 6
14. Nico Hulkenberg (Force India) 6
16. Jenson Button (McLaren) 3
17. Stoffel Vandoorne (McLaren) 1