Nel Gp di Monaco 2016 diciamo che la Ferrari poteva cominciare in un altro modo: brutto inizio in questa sessione di prove libere a Montecarlo con il circus della Formula 1 che approda nella location più affascinante dell’intera stagione. La Ferrari con Vettel settimo e Raikkonen nono è in piena difficoltò, con Red Bull e Mercedes, ma anche Toro Rosso, messe al omento meglio in condizione qualifica delle rosse di Maranello. Deluso e arrabbiato, il campione tedesco ha parlato appena finite le prove F1: «è difficile capire come hanno girato gli altri, di sicuro per noi non è stata una buona giornata. Non tutto ha funzionato guardando la classifica è chiaro che non ci siamo, le cose sperimentate non hanno funzionato. Abbiamo faticato a trovare il passo». Ricciardo ha sfrecciato, ma davanti alle Ferrari sono in tante ad aver fatto meglio sia sulla velocità che sul passo gara, decisivo qui a Monaco: «la pressione c’è sempre, come il desiderio di fare bene. Si chiama pressione ma è anche il motivo per il quale siamo qui. Nessuno vuole finire ottavo o quinto, noi siamo qui per vincere».
Con la fine della seconda sessione di prove libere si chiude il programma del venerdì sul circuito di Montecarlo, dove domenica la Formula 1 correrà il Gran Premio di Monaco. Nella classifica dei tempi Ricciardo si è rivelato il più veloce con 1:14.607, rifilendo sei decimi alla prima Mercedes di Lewis Hamilton (1:15.213) e quasi nove decimi a Nico Rosberg (1:15.506). A ridosso dei primi Max Verstappen (1:15.571) e le due Toro Rosso di Kvyat (1:15.815) e Sainz (1:15.981). Più indietro le Ferrari con Raikkonen settimo (1:16.040) e Vettel nono (1:16.269). Red Bull molto convincente anche sul passo gara, per la Mercedes sarà un cliente decisamente più scomodo di quanto possa esserlo la Rossa sulle strade del Principato, con Vettel che ha commesso diversi errori nel corso di queste prove libere.
Quando mancano 15 minuti al termine della seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco sul circuito cittadino di Montecarlo, i piloti stanno effettuando la simulazione del passo gara. Non dovrebbe essere in discussione il miglior tempo di Ricciardo, con la Red Bull che si sta confermando velocissima anche con tanta benzina a bordo, girando sull’1:18 medio, mentre le Mercedes con Hamilton e Rosberg girano sull’1:19 basso. L’impressione è che anche sulle strade del Principato le Red Bull daranno gran filo da torcere e saranno un avversario molto scomodo per la vittoria, considerando che anche la Toro Rosso sta facendo segnare tempi molto interessanti. Più indietro la Ferrari con Vettel autore di diversi errori e non sembra particolarmente a suo agio sulla SF16-H.
Formula 1 in piena azione, quando siamo giunti a metà sessione della FP2 del Gran Premio di Monaco, Daniel Ricciardo è stato il più veloce di tutti sul circuito di Montecarlo con 1:14.607, non hanno potuto far altro che accodarsi le Mercedes con Hamilton e Rosberg, quarta l’altra Red Bull di Verstappen. La Ferrari, invece, ha preferito trascurare la ricerca del giro perfetto da qualifica per concentrarsi esclusivamente sul lavoro finalizzato alla gara, con Raikkonen settimo e Vettel quattordicesimo. Brutto incidente per Rio Haryanto, l’indonesiano della Manor ha perso il controllo della sua vettura in piena velocità all’uscita del tunnel, andando a sbattere contro il muro alla chicane del porto, macchina danneggiata ma il pilota ne è uscito incolume.
È iniziata da 15 minuti la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco sul circuito di Montecarlo (sesta prova del mondiale 2016 di Formula 1), con Lewis Hamilton che ha già fatto in tempo a essere il più veloce di tutti con 1:15.489, a conferma che con la ultrasoft la Mercedes sembra avere una marcia in più rispetto alla concorrenza. In ombra le Ferrari che stanno girando con la gomma gialla. Breve interruzione per l’incidente di Grosjean che con la sua Haas è andato a sbattere alla chicane del porto, rovinando l’ala anteriore, nello stesso punto è andato lungo anche Hamilton senza però danneggiare la sua Mercedes.
Alle ore 14 i piloti di Formula 1 torneranno in pista per la seconda sessione di prove libere sul circuito di Montecarlo, sede dello storico Gran Premio di Formula 1. Nel pomeriggio le condizioni climatiche e della pista saranno più simili rispetto a quelle che si avranno in gara (pioggia permettendo), motivo per cui, oltre a simulare il giro secco da qualifica, le squadre si concentreranno anche sulla sperimentazione del passo gara usando le tre mescole di gomme messe a disposizione dalla Pirelli per questo fine settimana (soft, supersoft e – novità assoluta – ultrasoft).
Clima infuocato in casa Mercedes dopo la faida interna tra Hamilton e Rosberg nell’ultimo Gran Premio di Spagna. I vertici della casa di Stoccarda minimizzano l’accaduto, dicendo che si è trattato di un incidente di gara e che i due piloti continueranno a lavorare per il bene della squadra, ma la verità è che ormai la convivenza tra i due è arrivata a un punto di non ritorno ed è molto probabile che nel 2017 cambierà la coppia Mercedes. A dire il vero c’è stata una piccola probabilità, nei giorni scorsi, di vedere un improvviso avvicendamento tra Hamilton e Wehrlein, attualmente pilota Manor nonché terzo pilota della Mercedes, che ha effettuato delle prove nei giorni scorsi sul circuito di Barcellona, prendendo il posto di Esteban Ocon. Il test sembrava il preludio a una promozione in prima squadra per il giovane pilota tedesco (classe 1994), invece poi tutto è rimasto invariato, ma di sicuro qualcosa bolle in pentola e il mercato piloti si annuncia più vibrante che mai.
Lewis Hamilton è stato il più veloce di tutti nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco che si è appena conclusa sul circuito di Montecarlo, dove domenica si disputerà la sesta gara del mondiale 2016 di Formula 1. Il britannico della Mercedes ha fermato il cronometro sull’1:15.537 con gomma ultrasoft, precedendo il compagno di squadra Nico Rosberg (1:15.638) e la prima Ferrari di Sebastian Vettel (1:15.956). Bene anche la Red Bull con Ricciardo quarto (1:16.308) e Verstappen quinto (1:16.371), davanti alla Toro Rosso di Kvyat (1:16.426). Solamente nono tempo per Raikkonen (1:16.912), sessione disastrosa per le Williams con Bottas undicesimo (1:17.562) e Massa diciannovesimo (1:18.746). Nel finale anche Rosberg ha baciato il muro alla Sainte Devote, danneggiando lo pneumatico posteriore destro, con Button che era dietro di lui e ha colpito in pieno un detrito proveniente dalla Mercedes del tedesco, costringendo i commissari a esporre la bandiera rossa e a entrare in pista per ripulirla.
A soli 15 minuti dal termine della prima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco sul circuito di Montecarlo (sesto appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), la Mercedes continua a dettare il passo con Lewis Hamilton davanti a Nico Rosberg. In avvicinamento la Ferrari, con Vettel che grazie all’uso dell’ultrasoft ha ridotto a quattro decimi il gap dalle Frecce d’argento. Più lontano Kimi Raikkonen che al momento occupa la nona posizione nella classifica dei tempi, mentre la Red Bull occupa rispettivamente il quarto e quinto posto con Ricciardo e Verstappen. Altra piccola breve interruzione dovuta all’incidente di Palmer che è andato a sbattere contro il muro danneggiando la sospensione posteriore destra della sua Renault.
Quando mancano 45 minuti al termine della prima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco sul circuito di Montecarlo (sesto appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), davanti alla classifica dei tempi troviamo sempre Lewis Hamilton che nel frattempo si è ulteriormente migliorato, facendo segnare un 1:15.537 davvero interessante con gomma fucsia usata. Il suo compagno di squadra, Nico Rosberg, accusa un gap di quasi tre decimi nei suoi confronti. Lavoro differenziato per la Ferrari con Vettel e Raikkonen che hanno girato prevalentemente con gomma gialla, mentre la Red Bull con Ricciardo e Verstappen ha usato la gomma rossa. Incidente per Massa che all’uscita dalla Sainte Devote ha toccato il muro con la fiancata sinistra, danneggiando due sospensioni.
È iniziata da 15 minuti la prima sessione di prove libere del sesto Gran Premio del mondiale 2016 di Formula 1, quello di Monaco sul circuito di Montecarlo, al momento il più veloce di tutti è stato Lewis Hamilton che con la gomma ultrasoft ha fatto segnare un tempo di 1:17.381. Dietro di lui il compagno di squadra, Nico Rosberg, che ha girato in 1:19.192, dimostrando che con la nuova mescola di pneumatici si può possono fare più giri veloci pneumatici, ma bisognerà avere un riscontro più significativo in una sessione di qualifica, decisamente molto più tirata rispetto a una free practice. I due piloti Mercedes sono gli unici ad aver fatto segnare tempi, tutti gli altri preferiscono aspettare che la temperatura dell’asfalto aumenti e che la pista si gommi a dovere per girare.
Alle ore 10 prenderà il via la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco sul circuito di Montecarlo (sesta prova del mondiale 2016 di Formula 1). Tutti i riflettori sono ovviamente sul nuovo astro nascente del Motorsport, Max Verstappen, reduce dal trionfo in Spagna e che punterà a confermarsi su una pista che esalterà l’ottimo telaio della Red Bull e dove, inoltre, la power unit non sarà così determinante come in altri circuiti più veloci. Occhi puntati anche sulla Mercedes e su come gestirà la crisi interna tra Hamilton e Rosberg. Alla finestra la Ferrari, in cerca di riscatto dopo aver mancato il colpo grosso non sapendo approfittare dell’harakiri delle due Frecce d’Argento per vincere la prima gara della stagione.
Venerdì 26 maggio 2016 è una giornata storica per la Formula 1, infatti debuttano in occasione della prima sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco sul circuito di Montecarlo le gomme ultrasoft, colorate di viola (scelto dagli appassionati in un sondaggio via social network). La Pirelli ha creato questa nuova mescola di pneumatici (la più morbida di tutte tra quelle messe a disposizione dalla casa italiana) con l’obiettivo di creare una gomma che garantisca prestazioni eccellenti anche con una temperatura relativamente bassa, in questa maniera i piloti avranno potranno andare al massimo sin dal primo giro lanciato. Ovviamente la ultrasoft si degraderà molto in fretta, addirittura prima delle supersoft, e per questo motivo sarà utilizzata solamente nei circuiti cittadini e particolarmente tortuosi. Vedremo se la ultrasoft sarà utilizzata solamente in qualifica oppure se verrà adoperata anche in gara, nel weekend ci toglieremo sicuramente il dubbio.
La Formula 1 torna in diretta con le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio di Monaco 2016 sul circuito di Montecarlo. La prima annotazione è doverosamente sul fatto che si scende in pista già al giovedì, come da storica tradizione nel Principato, per evitare di bloccare Montecarlo per tre giorni consecutivi. Il circuito cittadino sarà la sesta gara del Mondiale 2016, quella più attesa in assoluto per fascino e tradizione. Si riaccendono i motori ed ecco dunque gli orari delle due sessioni in programma oggi, giovedì 26 maggio: a parte il cambio di giorno, sarà quello classico della prima giornata di un weekend, dedicata alle prove libere. L’intero programma seguirà naturalmente gli orari tradizionali delle gare europee: si comincia dunque con la , che avrà inizio alle ore 10.00 del mattino; si girerà come di consueto per 90 minuti, per poi tornare in pista alle ore 14.00 per la , la sessione più significativa perché si disputerà alla stessa ora delle qualifiche di sabato e della gara di domenica.
Montecarlo fa storia a sè nel calendario della Formula 1: un circuito certamente unico, apparentemente insensato per farci correre i bolidi della classe regina dell’automobilismo – e in effetti spesso le gare non sono entusiasmanti perché sorpassare è un’impresa ai limiti dell’impossibile. Eppure è la tappa più attesa, quella più prestigiosa, quella che non può mancare per nessun motivo e che mette in evidenza le capacità di guida e il coraggio dei piloti, che devono sapere ottenere il massimo andando il più velocemente possibile su un circuito stretto e tortuoso, con tante curve che sono entrate nel mito della Formula 1.
Ci si arriva nel contesto di una stagione finora praticamente dominata da Nico Rosberg, che finora è stato fermato soltanto dall’incidente al primo giro con il compagno di squadra Lewis Hamilton al Montmelò. Inoltre Nico ama Montecarlo e ci ha vinto le ultime tre edizioni del Gran Premio, dunque potrebbe essere per lui l’occasione ideale per rilanciare la fuga al comando della classifica. L’altro uomo (o ragazzo…) attesissimo sarà naturalmente Max Verstappen, chiamato a confermare il talento messo in mostra con la clamorosa – sia pure agevolata dai pasticci altrui – vittoria in Spagna: nessuno pretende una seconda affermazione consecutiva, ma Monaco è il palcoscenico ideale per far decollare definitivamente il talento dell’olandese.
La Ferrari invece a Montecarlo non vince più dall’ormai lontano 2001, quando naturalmente fu Michael Schumacher ad imporsi al volante di una Rossa: un digiuno che fa male per la scuderia più gloriosa del Circus, che proverà a spezzare questo tabù ma anche l’incantesimo di un 2016 finora decisamente sfortunato, fra errori, guasti ma anche episodi avversi praticamente di ogni genere, soprattutto ai danni di Sebastian Vettel mentre tutto sommato Kimi Raikkonen può godersi un imprevisto secondo posto nella classifica piloti.
A pochi giorni dall’attesissimo appuntamento del Gran Premio di Formula 1 Monaco, il pilota della McLaren Fernando Alonso presenta le proprie sensazioni a proposito del circuito monegasco, un evento imperdibile per ogni appassionato. Per l’ex ferrarista Monaco è un posto speciale: il circuito è molto difficile e questo può essere frustrante ma quando si fa il giro perfetto è una soddisfazione unica”. Il circuito del Principato è infatti capace di offrire sempre nuove emozioni: le sue caratteristiche uniche pretendono dai team un perfetto settaggio della monoposto e lo studio di una strategia ad hoc per ogni frangente del weekend monegasco. Viste queste premesse Alonso si dice però ottimista: “il telaio della McLaren ha un ottimo bilanciamento, perfetto per affrontare questo appuntamento, sarà dunque possibile per noi raggiungere un buon risultato fin dalle prove libere di giovedì, ma dovremo stare attenti ad utilizzare al meglio le nostre power unit”.
L’attesa per quanto succederà in questo weekend sta però per finire, quindi adesso mettiamoci comodi: la diretta delle prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio di Monaco 2016 di Formula 1 a Montecarlo sta per cominciare… (Mauro Mantegazza)
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE