Lewis Hamilton ha conquistato la pole position nelle qualifiche del Gran Premio del Canada, in programma domani sul circuito di Montreal per la settima prova del mondiale 2016 di Formula 1. Il britannico della Mercedes ha fermato il cronometro 1:12.812, rifilando 62 millesimi al compagno di squadra Nico Rosberg (1:12.874). Benissimo la Ferrari con Sebastian Vettel terzo che conquista la terza fila grazie a un gran tempo (1:12.990). In quarta e quinta posizione le Red Bull di Ricciardo (1:13.166) e Verstappen (1:13.414). Solamente sesto Kimi Raikkonne (1:13.579) che sarà costretto a una difficile gara di rimonta. Completano la top 10 Bottas (1:13.670), Massa (1:13.769), Hulkenberg (1:13.952) e Alonso (1:14.338).
Saranno Hamilton, Rosberg, Ricciardo, Bottas, Verstappen, Raikkonen, Vettel, Massa, Hulkenberg e Alonso a giocarsi la pole position nella terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio del Canada sul circuito di Montreal. Eliminati Perez, Button, Kvyat, Gutierrez, Grosjean e Sainz che non ce l’hanno fatta a superare la Q2. Da segnalare l’incidente di Carlos Sainz che con la Toro Rosso ha toccato il muro dei campioni, danneggiando la vettura e arrestandosi a bordo pista, costringendo la direzione gara a esporre la bandiera rossa, interrompendo così la mini-sessione di qualifica. Ferrari in lieve flessione rispetto a Q1 e FP3, mentre la Mercedes comincia a fare sul serio e per poco e non sono scesi sotto l’1:13.
La Formula 1 è alle prese con le qualifiche del Gran Premio del Canada sul circuito Gilles Villeneuve di Montreal. Al termine della Q1, il più veloce di tutti è stato Nico Rosberg che precede, nell’ordine, Vettel, Ricciardo, Hamilton, Bottas, Raikkonen, Verstappen, Hulkenberg, Sainz, Button, Perez, Massa, Kvyat, Alonso, Gutierrez e Grosjean. Tutti questi piloti accedono alla sessione successiva, la Q2. Eliminati Palmer, Wehrlein, Ericsson, Nasr, Haryanto (andato a muro) e Magnussen, quest’ultimo non è sceso in pista dopo aver danneggiato la sua Renault al termine della FP3.
Il fine settimana di Formula 1 in Canada entra finalmente nel vivo con l’inizio delle qualifiche (che scatteranno alle 19 ora italiana) del Gran Premio del Canada, che assegneranno la pole position. Le tre mini-sessioni di qualifica dureranno, rispettivamente, 18, 15 e 12 minuti, al termine delle quali avremo la griglia di partenza per la gara di domenica. Occhi puntati verso il cielo, che potrebbe riservare delle sorprese (più o meno gradite) che prendono il nome di “gocce di pioggia”. Sull’asciutto, in particolare nella FP3, Mercedes, Ferrari e Red Bull erano molto vicine tra loro e se questi valori di forza venissero confermati, la lotta per le primissime file dello schieramento sarà davvero avvincente.
Nel weekend della Formula 1 in Canada sul circuito di Montreal fa la sua comparsa la pioggia, che ha cominciato a bagnare la pista nelle fasi conclusive della FP3 (sessione conclusa anzitempo per l’incidente di Magnussen, andato a muro con la sua Renault). Ora c’è il rischio concreto che per l’inizio delle qualifiche i piloti troveranno un asfalto umido e non completamente asciutto, dunque condizioni inedite rispetto a quelle del venerdì e della mattinata di sabato. A caratterizzare questo fine settimana anche le temperature rigide per il periodo (va bene che ci troviamo in Canada, ma anche da queste parti è quasi metà giugno) che stanno mandando in difficoltà le gomme ultra-soft (fucsia) che per funzionare al meglio hanno bisogno del sole e del caldo, mentre le super-soft si adattano meglio al clima quasi autunnale.
Gli appassionati di Formula 1 saranno rimasti confortati dai tempi fatti segnare nella terza sessione di prove libere del Gran Premio del Canada sul circuito di Montreal, dove Mercedes, Ferrari e Red Bull sembrano molto vicine tra loro e pronte a darsi battaglia per la pole position nelle tre mini-sessioni di qualifica in programma nel pomeriggio canadese. Ricciardo e Verstappen sono andati fortissimo con la gomma rossa (super-soft), il problema è che ora entrambi non hanno più set nuovi a disposizione per tale mescola da qui a domenica, giorno della gara. Ottima la reazione della Ferrari con Vettel che, dopo aver montato le ultra-soft, ha fatto segnare quello che è al momento il miglior tempo in assoluto di tutto il fine settimana, anche Raikkonen sembra in ripresa dopo i problemi avuti nella giornata di ieri. Le Frecce d’Argento non hanno mostrato i muscoli, con Rosberg che nel suo giro migliore è stato rallentato dal traffico, e Hamilton che non è andato oltre il quinto tempo. Ma in ogni caso per la prima fila bisognerà per forza fare i conti con loro, in primis.
Sebastian Vettel è stato il più veloce di tutti nella terza sessione di prove libere del Gran Premio del Canada sul circuito di Montreal intitolato a Gilles Villeneuve. Il tedesco della Ferrari ha fermato il cronometro sull’1:39.919, precedendo di oltre decimi la Red Bull di Max Verstappen (1:14.158) e la Mercedes di Nico Rosberg (1:14.316). Quarta l’altra Ferrari di Kimi Raikkonen (1:14.332), mentre Lewis Hamilton (1:14.334) si è dovuto accontentare del quinto posto, davanti a Daniel Ricciardo (1:14.487). In ogni caso, è emerso che Mercedes, Ferrari e Red Bull sono molto vicine tra loro e sicuramente si daranno battaglia nelle tre sessioni di qualifica in programma nel pomeriggio, pioggia permettendo. La parte conclusiva della FP3 è stata segnata dall’incidente di Kevin Magnussen, andato a muro con la sua Renault, fiancata sinistra pesantemente danneggiata ma nessuna conseguenza fisica per il pilota danese che è uscito dall’abitacolo con le sue gambe, ma la direzione gara, dopo aver esposto la bandiera rossa per consentire ai commissari di rimuovere la macchina danneggiata, ha deciso di interrompere anzitempo la sessione visto che mancavano troppi pochi minuti alla bandiera a scacchi per consentire ai piloti di tornare in pista e fare il tempo.
Quando mancano 15 minuti al termine della terza sessione di prove libere del Gran Premio del Canada sul circuito di Montreal intitolato a Gilles Villeneuve (settimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), il miglior tempo è appannaggio di Sebastian Vettel: il tedesco della Ferrari è stato il primo (e finora l’unico) a scendere sotto l’1:14, rifilando oltre due decimi alla Red Bull di Verstappen, quasi quattro alla Mercedes di Nico Rosberg e all’altra Ferrari di Raikkonen. Solamente quinto Hamilton e sesto Ricciardo, comunque non distanti dal miglior crono di Vettel. La sensazione è che Mercedes, Ferrari e Red Bull siano molto vicine tra loro e che quindi la battaglia per la pole position si preannuncia molto serrata. Nel frattempo ha cominciato a piovigginare, motivo per cui la pista è diventata leggermente più scivolosa, impedendo ai piloti già al limite di migliorare i propri tempi.
Sono trascorsi circa 15 minuti dall’inizio della terza sessione di prove libere del Gran Premio del Canada sul circuito di Montreal (settima prova del mondiale 2016 di Formula 1), al momento davanti a tutti nella classifica dei tempi troviamo Max Verstappen che con la gomma rossa ha fatto segnare un 1:14.310 davvero molto interessante. Al secondo posto Lewis Hamilton (1:14.473) con gomma ultra-soft. Sebbene sulla carta la fucsia sia una mescola più performante, a causa delle basse temperature dell’asfalto (inferiori a 20 gradi), la gomma rossa non ha bisogno del caldo per raggiungere la massima efficienza, a differenza dell’ultra-soft che con il freddo fa molta più fatica.
Secondo giorno di attività sulla pista di Montreal intitolata a Gilles Villeneuve, dove domani si correrà il Gran Premio del Canada (settimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). La giornata di ieri non ha fornito molte indicazioni utili sui valori di forza delle varie squadre, anche se come al solito la Mercedes detta il passo con Hamilton più in palla rispetto a Rosberg. La Ferrari, almeno con Vettel, sembra in grado di tenere testa alle Frecce d’Argento, ma non facciamoci impressionare eccessivamente dai tempi di venerdì, che spesso vengono smentiti dai riscontri ottenuti in qualifica e gara. La Red Bull si è nascosta, o forse non riesce a far esaltare il telaio com’era invece successo a Montecarlo, quando Ricciardo andò a un passo dalla vittoria. Alle ore 16 partirà la terza e ultima sessione di prove libere sul circuito di Montreal intitolato a Gilles Villeneuve, dove domenica si disputerà il Gran Premio del Canada, valido per il mondiale 2016 di Formula 1. Nei sessanta minuti della FP3, i piloti andranno a caccia della migliore messa a punto possibile in vista della sessione di qualifiche, in programma nel primo pomeriggio canadese (in Italia saranno le 19 quando comincerà la Q1). Assisteremo dunque a una simulazione vera e propria di qualifica e potremo farci un’idea più chiara di chi sarà il favorito per la pole position, riflettori puntati sulla Mercedes e su Lewis Hamilton, ansioso di fare bene qui in Nord America.
Sebastian Vettel, alla guida della sua Ferrari, ha concluso la FP1 e la FP2 del Gran Premio del Canada 2016 di Formula 1 rispettivamente in terza e in seconda posizione. In vista delle qualifiche odierne il tedesco, come riportato dal sito ufficiale del Cavallino rampante, è apparso soddisfatto ma con riserva: “La macchina andava bene, anche se era un po’ nervosa, fatto abbastanza normale per via dei cordoli e dei dossi che caratterizzano questa pista. Nel complesso è stata una buona giornata, gli aggiornamenti che abbiamo portato sembrano funzionare, anche se non sono ancora del tutto soddisfatto”. Vettel ha motivato con una battuta finale il suo stato d’animo:”Ma quale pilota è completamente soddisfatto della propria macchina il venerdì? Si ha sempre la sensazione di poter migliorare”. La speranza dei tifosi della Rossa è che questa impressione si riveli corretta a partire dalla qualifiche odierne che assegnano la pole position sul circuito di Montreal Al termine delle prime due sessioni di prove libere di Formula 1 del Gp del Canada 2016 concluse rispettivamente in quinta e ottava posizione, il pilota Ferrari Kimi Raikkonen è apparso molto deluso. Come riportato dal sito ufficiale della scuderia di Maranello, il finlandese ha ammesso:”Non è stata una giornata facile, uno di quei giorni in cui provi a fare dei cambiamenti ma nulla sembra funzionare esattamente come pensavi. Abbiamo cercato di migliorare il comportamento della vettura, ma non ci siamo riusciti. È difficile esprimere un giudizio sugli sviluppi, siamo su una pista diversa e in condizioni diverse, ma come ho già detto non utilizzeremmo mai componenti se non pensassimo che possano migliorare la vettura”. Raikkonen, infine, ha aggiunto:”Oggi (ieri, ndr) abbiamo provato molte cose, ora dobbiamo analizzare tutti i dati raccolti e fare le scelte giuste per domani (oggi, ndr)”.
Oggi è il giorno delle qualifiche del Gran Premio del Canada 2016 di Formula 1. Tra i protagonisti dell’appuntamento sul circuito di Montreal potrebbe esservi anche la Toro Rosso-Ferrari, che nelle due sessioni di libere di ieri ha piazzato Carlos Sainz in ottava e decima posizione. Il pilota spagnolo ha definito “positivo” il lavoro del venerdì: dopo una sessione mattutina accorciata a causa di una bandiera rossa, nel pomeriggio Sainz è riuscito a svolgere per intero il programma di lavoro senza intoppi. Carlos jr ritiene che la Toro Rosso abbia “una buona base” con cui iniziare il fine settimana, dunque adesso l’obiettivo dichiarato è quello di “continuare nella stessa direzione e rimanere ottimisti”. Sainz si aspetta una “lotta serrata” per accedere alla Q3, perché i distacchi sono molto contenuti fra le monoposto di medio livello, dunque una variabile molto importante potrebbero essere “le condizioni meteo”, come ha evidenziato il capo degli ingegneri Phil Charles, che ha sottolineato come – secondo le previsioni – praticamente “ogni ipotesi è possibile, salvo la neve…”.
Nelle prove libere del Gran Premio del Canada 2016 svoltesi ieri sul circuito di Montreal non è andato oltre la 15esima e la 14esima piazza il pilota della Toro Rosso-Ferrari, il russo Daniil Kvyat. Kvyat si è detto “soddisfatto per essere riuscito a fare molti giri”, fattore che lo aiuterà nella preparazione della gara di domenica. Ancora da mettere a posto ci sono alcuni dettagli sul set-up della vettura, ma Daniil è apparso senza dubbio soddisfatto del lavoro del venerdì, tanto che aveva affermato di non vedere l’ora di affrontare le qualifiche, che ormai sono sempre più vicine. Una variabile da valutare con grande attenzione sarà però l’utilizzo degli pneumatici, come ha sottolineato Phil Charles, capo degli ingegneri della scuderia di Faenza, che ha giudicato “molto positivi” i long run della Toro Rosso con le gomme Soft, mentre ci sarà ancora da migliorare per riuscire a sfruttare al meglio le Supersoft e le Ultrasoft.
Le prime due sessioni di prove libere di Formula 1 andate in scena sul circuito di Montreal, valide per il Gp del Canada 2016 hanno messo in luce l’ottimo stato di forma di Lewis Hamilton, il pilota della Mercedes piazzatosi in prima posizione sia nella FP1 che nella FP2. Queste le parole del pilota britannico riportate dal sito della scuderia tedesca:”È stato un giorno fantastico. Questo per me è stato sempre un circuito positivo e sono davvero felice di essere tornato qui. Sono molto contento per la risposta della macchina finora. L’obiettivo di oggi era quello di lavorare duramente per assicurarci una buona comprensione delle gomme”. Hamilton ha concluso:”Mi sto divertendo e spero che il meteo resti tale anche per il resto del weekend per tutti i fans presenti sulle tribune”. Dell’ottima prestazione delle Mercedes ha parlato anche il direttore esecutivo della scuderia, Paddy Lowe:”È fantastico avere un po’ di tempo decente dopo le condizioni gelide di ieri, particolarmente per i fan che sono venuti qui in migliaia”. Lowe ha confermato il pensiero espresso da Hamilton:”L’obiettivo principale era vedere funzionare i tre tipi di mescole con serbatoio vuoto e pieno. Siamo riusciti a completare il nostro programma senza particolari problemi ed entrambi i piloti finora sono felici dell’equilibrio della macchina”
Nella FP1 e nella FP2 disputatesi a Montreal per il Gp del Canada 2016 di Formula 1, il pilota della Mercedes Nico Rosberg si è piazzato rispettivamente in seconda e in terza posizione. Al termine delle due sessioni di libere il sito ufficiale della scuderia tedesca ha raccolto le sue dichiarazioni:”In generale mi sento bene con la vettura. Ma lavorare sulle gomme non è molto lineare qui, così abbiamo bisogno di fare ulteriori analisi stanotte (ieri, ndr)”. Rosberg è poi entrato nello specifico della sua prestazione:”Ho perso molto del mio tempo nel primo settore, forse a causa della temperatura delle gomme. Quindi quella parte del circuito è l’area principale su cui lavorare per trovare miglioramenti per la qualifica. Tuttavia i long run sono sembrati buoni finora. È stato fantastico vedere tanti spettatori fuori già oggi e sono certo che si respirerà un’atmosfera eccezionale per tutto il weekend”. A dare manforte alle parole di Rosberg è stato il direttore esecutivo Paddy Lowe:”Abbiamo ancora molto da fare per essere pienamente preparati in vista della qualifica ed in un lasso di tempo così breve è anche normale. Abbiamo fatto ore di giri in pista normali oggi, ma il coprifuoco inizia un’ora prima stanotte (ieri, ndr) così come perderemo un’ora domani (oggi, ndr) con l’inizio anticipato di FP3 e qualifiche. Il team nel garage ha davanti una notte difficile per far sì che la macchina sia pronta.”
La Formula 1 è di nuovo in diretta: grande appuntamento con le qualifiche del Gran Premio del Canada 2016 sul circuito di Montreal, sede del settimo Gp del Mondiale di quest’anno, una classica del calendario iridato. Diamo per prima cosa tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi le sessioni odierne. Come di consueto il sabato comincerà con la terza e ultima sessione di prove libere FP3. L’appuntamento sarà alle ore 16.00 italiane (le 10.00 di Montreal) per quelli che saranno gli ultimi 60 minuti a disposizione prima della sessione di prove ufficiali che determinerà la composizione della griglia di partenza e chi sarà a scattare dalla pole position domani sul circuito canadese intitolato alla memoria di Gilles Villeneuve. Per questa decisiva sessione delle qualifiche l’appuntamento sarà alle ore 19.00 italiane, le 13.00 della metropoli del Quebec. Ricordiamo il format delle qualifiche, che a partire dalla terza gara di questo Mondiale 2016 è tornato ad essere quello delle stagioni precedenti. Tre manche (Q1, Q2 e Q3) con eliminazioni solo al termine di ciascuna sessione, a differenza di quanto avevamo visto a Melbourne e Sakhir con un verdetto ogni 90 secondi. Nel Q1 girano tutti: al termine vengono eliminati i sei peggiori tempi e dunque da 22 piloti si passa a 16. Stesse modalità nel Q2, al termine del quale rimarranno solamente 10 piloti, che saranno quelli che si giocheranno la pole position e più in generale le posizioni nelle prime cinque file della griglia di partenza nel Q3.
Brutto incidente per Felipe Massa durante lo svolgimento della prima sessione di prove libere di Formula 1 di ieri. Episodio che non ha lasciato indifferenti gli spettatori del Gran Premio del Canada, che hanno assistito preoccupati ad un gran botto. Dopo il fragoroso impatto, i piloti sono rientrati in pista ma per pochi minuti. La bandiera rossa è stata alzata soltanto dopo una mezzora scarsa di prove. L’incidente che ha visto protagonista il pilota Felipe Massa ha infatti bloccato tutto a Montreal. Ancora da analizzare e comprendere i motivi dell’urto: i tecnici stanno già lavorando in tal senso, hanno tutte le intenzioni di approfondire la vicenda. Con il suo incidente, Massa, ha completamente distrutto la sua monoposto finendo contro le barriere di protezione. Durante la diretta televisiva di Sky Sport, il telecronista ha così commentato l’incidente: “E’ un episodio che complica molto l’avventura della Williams. Il cambio potrebbe essere stato danneggiato”. Se così fosse, l’avventura di Felipe Massa in questo Gran Premio di Formula 1 sarebbe davvero compromessa. Clicca qui per il video
In attesa di buttarci sull’attualità, andiamo però a ripercorrere in breve la lunga e affascinante storia della Formula 1 in Canada. Una storia che ebbe inizio nel 1961, quando si disputò il primo Gran Premio del Canada sul circuito di Mosport, in Ontario, che però non era valido per il Mondiale. Bisognerà aspettare il 1967 per vedere finalmente la gara canadese inserita nel calendario iridato: vinse il leggendario Jack Brabham. L’anno successivo si gareggiò sul circuito di Mont Tremblant, in Quebec, che ospitò il Gran Premio anche nel 1970 in un tentativo di alternanza fra l’Ontario anglofono e il Quebec francofono, ma poi Mosport divenne per qualche anno sede fissa del Gp.
La svolta ci fu nel 1978, quando per la prima volta si corse a Montreal sul circuito che da allora è sede del Gp del Canada: quella storica prima edizione sull’isola di Notre Dame fu vinta dall’idolo di casa Gilles Villeneuve, a cui sarà dedicato il circuito in seguito alla tragica morte avvenuta a Zolder nel 1982. Quello fu un anno tragico per la Formula 1, perché proprio a Montreal morì il pilota italiano Riccardo Paletti, che tamponò la Ferrari di Didier Pironi che era rimasta ferma sulla griglia di partenza. Nell’albo d’oro del Gran Premio spiccano le ben sette vittorie ottenute in Canada da Michael Schumacher, che si impose nel 1994 al volante della Benetton e poi per ben sei volte con la Ferrari (1997, 1998, 2000, 2002, 2003 e 2004). In seconda posizione troviamo Lewis Hamilton, che ha raccolto l’eredità di Schumi come nuovo “re del Canada”: l’inglese infatti è stato il vincitore sull’isola di notre Dame nel 2007, 2010, 2012 e 2015, superando così Nelson Piquet che invece in Canada ha trionfato per tre volte (1982, 1984 e 1991). Ci piace però ricordare anche le vittorie di Jean Alesi e Robert Kubica: entrambi hanno ottenuto proprio a Montreal l’unico successo delle loro tormentate carriere.
Tra i piloti in attività, oltre a Hamilton, ce ne sono altri cinque che hanno saputo vincere in Canada: Kimi Raikkonen si impose nel 2005 con la McLaren, Fernando Alonso nel 2006 con la Renault, Jenson Button nel 2011 con la McLaren, Sebastian Vettel nel 2013 con la Red Bull che poi vinse anche l’anno successivo con Daniel Ricciardo. Ancora a secco di successi a Montreal è dunque Nico Rosberg, mentre la Ferrari non vince dall’ultimo successo di Schumacher, ormai 11 anni fa: fa una certa impressione se si pensa che in precedenza il Canada era stato spesso terreno di conquista per la Rossa. Tornando ora all’attualità, per scoprire come si posizioneranno i protagonisti più attesi sulla griglia di partenza, non c’è niente di meglio che cedere la parola alla pista e al cronometro. Allora mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e della del Gran Premio del Canada 2016 di Formula 1 a Montreal sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
DRIVER | TIME | GAP | LAPS | |
---|---|---|---|---|
1 | Sebastian Vettel | 1:13.919 | 21 | |
2 | Max Verstappen | 1:14.158 | +0.239s | 19 |
3 | Nico Rosberg | 1:14.316 | +0.397s | 22 |
4 | Kimi Räikkönen | 1:14.332 | +0.413s | 21 |
5 | Lewis Hamilton | 1:14.334 | +0.415s | 19 |
6 | Daniel Ricciardo | 1:14.487 | +0.568s | 22 |
7 | Carlos Sainz | 1:14.655 | +0.736s | 21 |
8 | Fernando Alonso | 1:14.801 | +0.882s | 19 |
9 | Sergio Perez | 1:14.886 | +0.967s | 21 |
10 | Felipe Massa | 1:14.890 | +0.971s | 18 |
11 | Nico Hulkenberg | 1:14.918 | +0.999s | 20 |
12 | Valtteri Bottas | 1:14.985 | +1.066s | 20 |
13 | Jenson Button | 1:15.023 | +1.104s | 17 |
14 | Daniil Kvyat | 1:15.199 | +1.280s | 20 |
15 | Esteban Gutierrez | 1:15.444 | +1.525s | 16 |
16 | Jolyon Palmer | 1:15.656 | +1.737s | 19 |
17 | Romain Grosjean | 1:15.704 | +1.785s | 14 |
18 | Marcus Ericsson | 1:16.078 | +2.159s | 24 |
19 | Kevin Magnussen | 1:16.085 | +2.166s | 17 |
20 | Felipe Nasr | 1:16.326 | +2.407s | 24 |
21 | Pascal Wehrlein | 1:16.622 | +2.703s | 18 |
22 | Rio Haryanto | 1:16.901 | +2.982s | 15 |
Driver | Q1 | Q2 | Q3 | |
---|---|---|---|---|
1 | Lewis Hamilton HAM | 1:14.121 | 1:13.076 | 1:12.812 |
2 | Nico Rosberg ROS | 1:13.714 | 1:13.094 | 1:12.874 |
3 | Sebastian Vettel VET | 1:13.925 | 1:13.857 | 1:12.990 |
4 | Daniel Ricciardo RIC | 1:14.030 | 1:13.540 | 1:13.166 |
5 | Max Verstappen VES | 1:14.601 | 1:13.793 | 1:13.414 |
6 | Kimi Räikkönen RAI | 1:14.477 | 1:13.849 | 1:13.579 |
7 | Valtteri Bottas BOT | 1:14.389 | 1:13.791 | 1:13.670 |
8 | Felipe Massa MAS | 1:14.815 | 1:13.864 | 1:13.769 |
9 | Nico Hulkenberg HUL | 1:14.663 | 1:14.166 | 1:13.952 |
10 | Fernando Alonso ALO | 1:15.026 | 1:14.260 | 1:14.338 |
11 | Sergio Perez PER | 1:14.814 | 1:14.317 | |
12 | Jenson Button BUT | 1:14.755 | 1:14.437 | |
13 | Daniil Kvyat KVY | 1:14.829 | 1:14.457 | |
14 | Esteban Gutierrez GUT | 1:15.148 | 1:14.571 | |
15 | Romain Grosjean GRO | 1:15.444 | 1:14.803 | |
16 | Carlos Sainz SAI | 1:14.714 | 1:21.956 | |
17 | Jolyon Palmer PAL | 1:15.459 | ||
18 | Pascal Wehrlein WEH | 1:15.599 | ||
19 | Marcus Ericsson ERI | 1:15.635 | ||
20 | Felipe Nasr NAS | 1:16.663 | ||
21 | Rio Haryanto HAR | 1:17.052 |