Diretta / Formula 1 F1 prove libere FP2 live e orario tv: miglior tempo per Rosberg, Vettel fuori pista! (GP Austria 2016 Zeltweg, oggi 1 luglio)

Si è appena conclusa da qualche minuto sul circuito di Zeltweg la seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria, nono appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1. Hamilton è stato l’unico ad andare all’assalto del tmepo di Rosberg, ma si è dovuto accodare in seconda posizione a 19 millesimi dal compagno di squadra. Terzo tempo per Hulkenberg (1:08.580) che precede Vettel (1:08.589), vittima di un incidente allo scadere della FP2: il tedesco della Ferrari stava per giungere in curva 2 quando ha perso il posteriore della sua macchina andando in testacoda e piantandosi sulla ghiaia, senza però danneggiare la vettura evitando le barriere. Lavoro extra per i tecnici del Cavallino che dovranno risalire alle cause dell’uscita di pista. Ottavo tempo per Raikkonen (1:08.820), la Red Bull che fa gli onori di casa occupa la quinta posizione con Ricciardo (1:08.649) e la settima con Verstappen (1:08.761). 

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Quando mancano solamente 15 minuti al termine della seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria sul circuito di Zeltweg, il miglior tempo appartiene a Nico Rosberg, realizzato prima che venisse a piovere, dopodiché nessuno è riuscito a battere il crono segnato dal tedesco della Mercedes. Tuttavia, con la pista che va asciugandosi sempre più, i piloti hanno cambiato la gomma intermedia con quella slick (per la precisione, la ultra-soft), quindi non è escluso che nella fase finale della FP2 qualcuno provi ad attaccare il tempo di Rosberg e a togliersi la soddisfazione di chiudere la sessione davanti a tutti. In ogni caso, la maggior parte dei piloti girerà con un quantitativo significativo di carburante a bordo per simulare il passo gara, dove la Ferrari ha dimostrato di andare forte sia con Vettel che con Raikkonen. 

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Quando mancano 45 minuti al termine della seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria sul circuito di Zeltweg, i piloti di Formula 1 stanno aspettando che le condizioni meteo e della pista migliorino per poter uscire nuovamente ai box e riprendere a girare. Si è infatti abbattuto un vero e proprio nubifragio nella zona del tracciato che ha letteralmente allagato il tracciato e interrotto l’attività. Per fortuna, trattandosi di un temporale, nel giro di pochi minuti ha cominciato a spiovere e i tecnici contano di mandare nuovamente le macchine in pista a breve, con la speranza di montare nuovamente le gomme d’asciutto entro la fine della sessione e recuperare il tempo perduto. Di solito la FP2, infatti, è riservata più alla simulazione del passo gara che a quella del giro secco da qualifica, e la pioggia non ha di certo facilitato il lavoro dei team, anzi. 

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La Formula 1 è tornata a girare sul circuito di Zeltweg per la seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria. Con l’arrivo imminente della pioggia, all’accensione del semaforo verde tutti i piloti sono immediatamente scesi in pista per fare il tempo, Rosberg è riuscito a far segnare un 1:07.967 prima che un autentico acquazzone si abbattesse sulla pista, costringendo le macchine a tornare subito ai box. Da segnalare un’uscita di pista per Kimi Raikkonen che è comunque bravo a evitare l’impatto con le barriere nonostante il testacoda. Anche Perez e Palmer sono usciti di pista, colti di sorpresa dalla pioggia mentre giravano ancora con le gomme slick. 

Alle ore 14 comincerà la seconda sessione di prove libere sul Red Bull Ring per il Gran Premio d’Austria di Formula 1 che si disputerà questa domenica. I piloti tornano in pista dopo aver girato in mattinata, nel pomeriggio troveranno condizioni simili a quelle che dovrebbero esserci in gara (meteo permettendo), per cui si lavorerà molto in ottica con le simulazioni dei long run per capire chi ha il potenziale per lottare alla vittoria, al podio oppure per un semplice piazzamento. L’obiettivo della Ferrari è quello di avvicinarsi alla Mercedes, almeno sul passo gara, anche se Rosberg ha dimostrato di cominciare con il piede giusto e di essere lui l’uomo da battere, ancora una volta. 

Con la mossa di Daniel Ricciardo che ha firmato il rinnovo del contratto con la Red Bull fino al 2018, cominciano a sistemarsi i primi tasselli relativi al mercato piloti. Con la casa austriaca che ha definito la coppia di piloti per il 2017 (dubitiamo che Verstappen si muova da lì), anche la Toro Rosso ha deciso di confermare Carlos Sainz jr. per la prossima stagione, con il gentlemen agreement per cui il giovane pilota spagnolo può liberarsi in caso di chiamata da parte di un top team. Ancora non si sa chi sarà il compagno di squadra di Sebastian Vettel nel 2017, la Ferrari sarebbe orientata a confermare Kimi Raikkonen se dovesse altri buoni risultati da qui a fine campionato. La patata bollente rimane in mano alla Mercedes, che deve gestire una coppia esplosiva come quella formata da Hamilton e Rosberg, il cui futuro non è proprio scontato che sia alla corte di Stoccarda. 

Se il buongiorno si vede dal mattino, anche qui in Austria Nico Rosberg sembra avere tutte le carte in regola per fare la voce grossa: il miglior tempo ottenuto nella FP1 è la prova lampante che il tedesco della Mercedes sta attraversando un gran momento di forma, offuscato in parte dall’incidente in Spagna con Hamilton e dalle prestazioni piuttosto opache a Monaco e in Canada. Lewis Hamilton per il momento non riesce a tenere il passo del compagno di squadra, ma siamo solamente all’inizio del weekend e l’inglese ha sempre dimostrato di dare la zampata al momento giusto. Alla finestra la Ferrari, con Vettel alle prese con la sostituzione del cambio che lo costringerà a partire cinque posizioni più indietro sulla griglia di partenza. Polemiche per l’installazione dei cordoli gialli per scoraggiare i piloti a sfruttare la via di fuga, Verstappen passandoci sopra ha danneggiato per due volte la sua Red Bull, sollevando così la questione sicurezza con gli ingegneri che via radio esortavano i piloti a evitare di salirci. 

Va in archivio la prima sessione di prove libere edl Gran Premio d’Austria sul circuito di Zeltweg. Negli ultimi 15 minuti della FP1 non è successo granché di rilevante, con Rosberg che ha chiuso in cima alla classifica dei tempi, davanti a Hamilton, Vettel (che partirà 5 posizioni più indietro sulla griglia di partenza per la sostituzione del campo) e Raikkonen. Nessun altro pilota ha cercato di fare il tempo, concentrandosi sulla simulazione del passo gara (cosa che avverrà anche oggi pomeriggio, pioggia permettendo), e anche qui la Mercedes sembra avere una marcia in più rispetto alla concorrenza.

Nico Rosberg detta legge nella prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria sul circuito di Zeltweg: il tedesco della Mercedes ha realizzato un 1:07.373 che ha lasciato a bocca aperta tutti quanti, considerando che si tratta di un tempo inavvicinabile per chiunque, anche per Hamilton che è stato comunque capace di scendere sotto l’1:08. Inseguono le Ferrari con Vettel terzo e Raikkonen quarto, mentre Ricciardo non va oltre il quinto tempo. Verstappen nuovamente vittima dei cordoli gialli, stavolta passandoci sopra non solo ha danneggiato l’ala anteriore ma anche il braccetto della sospensione anteriore destra, creando non poche preoccupazioni agli altri piloti che ricevono via radio la raccomandazione di evitarli assolutamente. 

Quando mancano solamente 45 minuti al termine della prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria sul circuito di Zeltweg, Nico Rosberg mette subito in chiaro le cose segnando il miglior tempo (1:08.166), più lento di oltre sei decimi il compagno di squadra Lewis Hamilton, hanno girato sotto l’1:09 anche le Red Bull di Ricciardo e Verstappen e la Ferrari di Sebastian Vettel. Sesto tempo per Raikkonen che precede il connazionale Bottas. Un pezzo d’ala anteriore si stacca dalla Red Bull di Verstappen in seguito al passaggio sul nuovo cordolo giallo, costringendo tutti i piloti a rientrare ai box per consentire ai commissari di rimuoverlo dalla pista. Incomprensione tra Ericsson e Ricciardo, lo svedese della Sauber stava rientrando ai box quando ha perso il controllo della vettura, l’australiano della Red Bull per evitarlo va lungo, per fortuna i due hanno evitato l’incidente ma non è mancata qualche polemica. 

Sul Red Bull Ring è cominciata da 15 minuti la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria (nono appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), al momento il miglior tempo appartiene a Max Verstappen (1:10.099) che però è stato l’unico a fare giri lanciati, mentre tutti gli altri si sono limitati all’out-in lap per verificare la messa a punto delle macchine. Solamente Wehrlein con la Manor ha imitato Verstappen facendo segnare un tempo, accusando però un gap di quasi due secondi nei confronti dell’olandese delle Red Bull. Si nascondono i big con Ferrari e Mercedes che non sono ancora uscite dai box. 

Alle ore 10 prenderà il via la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Austria sul circuito di Osterreichring (ribattezzato Red Bull Ring per ragioni commerciali). Dopo aver scoperto le bellezze di Baku, la Formula 1 torna nel cuore dell’Europa geografica, su una delle piste con il tempo di percorrenza più breve di tutto il calendario. Nei 90 minuti di FP1, i piloti prenderanno confidenza con il tracciato e con la messa a punto delle monoposto, cercando l’assetto ideale per ottenere il miglior risultato possibile in qualifica e in gara. Occhio alle previsioni meteo, soprattutto nella sessione pomeridiana è prevista pioggia che darà sicuramente fastidio a team e piloti. 

Per il terzo anno consecutivo, la Formula 1 torna a fare tappa in Austria sul circuito ribattezzato Red Bull Ring per ragioni commerciali, che dal 2014 fa nuovamente parte del calendario mondiale dopo esserne rimasto fuori dal 2004 al 2013. Nelle ultime due stagioni ha trionfato Nico Rosberg, mentre Lewis Hamilton si è dovuto accontentare del secondo posto. Terzo gradino del podio monopolizzato dalla Williams, nel 2014 ci è salito Valtteri Bottas, mentre lo scorso anno questo onore è toccato Felipe Massa che ha preceduto sul traguardo la Ferrari di Sebastian Vettel. Finora è rimasta sempre a bocca asciutta la Red Bull, che qui fa gli onori di casa e che quest’anno vorrà sicuramente rifarsi con gli interessi, ora che ha una coppia di piloti di assoluto livello (Ricciardo e Verstappen), un telaio molto valido e una power unit Tag Heuer che ha consentito ai bibitari di lottare nuovamente ai vertici. 

La Formula 1 torna in diretta con le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio d’Austria 2016 sul circuito di Zeltweg, che ospita la nona gara del Mondiale 2016. Si riaccendono i motori ed ecco dunque gli orari delle due sessioni in programma oggi, venerdì 1 luglio: come sempre, naturalmente il venerdì sarà dedicato alle prove libere. Non ci saranno naturalmente problemi di fuso orario visto che si corre in Austria, poco lontano dal confine dell’Italia, sulle verdi colline della Stiria che ospitano il Red Bull Ring, come è stato ribattizzato per evidenti ragioni di sponsorizzazione il tracciato che sorge fra le località di Zeltweg e Spielberg: si comincia dunque con la , che avrà inizio alle ore 10.00; si girerà come di consueto per 90 minuti, per poi tornare in pista alle ore 14.00 per la , la sessione più significativa perché si disputerà negli stessi orari delle qualifiche di domani e della gara di domenica. 

Dopo aver toccato una località inedita per il Circus della Formula 1 come Baku, adesso si torna in un luogo classico come Zeltweg, anche se bisogna ricordare che solo nel 2014 l’Austria è ritornata in calendario dopo un’assenza piuttosto lunga. Anche il tracciato è decisamente più normale rispetto al mix azero fra un cittadino e un rettilineo lunghissimo: il disegno del ‘vecchio’ Osterreichring è decisamente semplice, solo nove curve per un circuito corto e veloce, che si percorre in poco più di un minuto ed è sostanzialmente caratterizzato da tre rettilinei e una parte mista centrale.

Si è già fatto in salita il Gran Premio di Formula 1 d’Austria per Sebastian Vettel: il pilota della Ferrari dovrebbe sostituire il cambio che ha riportato problemi durante il GP d’Europa a Baku. La notizia non è ancora ufficiale, ma la sensazione è che il campione tedesco non riuscirà a scongiurare la sostituzione. In tal caso Vettel verrà penalizzato di cinque posti sulla griglia di partenza dopo le qualifiche. La decisione finale comunque verrà presa domani. A questo punto, dunque, per il pilota della Ferrari l’obiettivo primario è qualificarsi nel migliore dei modi e sperare di avere una macchina competitiva per battagliare con Rosberg ed Hamilton. Di sicuro non comincia nel migliore dei modi l’appuntamento austriaco per Vettel, che sperava di fare uno scherzetto domenica alle Mercedes. Dovrà puntare ad una gara ultra offensiva visto che il cambio comporterà una penalizzazione di 5 posti in griglia. L’obiettivo è trovare subito il ritmo: «Il tracciato è molto corto, non ci sono molte curve, ce ne sono 7-8 in tutti, quindi bisogna concentrarsi su ogni singola curva. E’ importante trovare in fretta il ritmo, altrimenti diventa dura recuperare», ha dichiarato Vettel presentando il tracciato. Lo sfondo sarà suggestivo: «Ovviamente per me è un posto familiare, non vedo l’ora di tornarci. Penso che la pista sia molto bella, ci sono molti cambi d’altitudine e questo rende tutto più entusiasmante. Intorno ci sono le montagne e quando si è fortunati si vede anche la neve sulle cime. E’ un bel posto per correre, è bello essere tornati in Austria già da un paio d’anni», ha concluso il pilota del Cavallino.

Sono tanti i temi caldi di questo Gran Premio d’Austria di Formula 1, un circuito di sicuro davvero molto complesso e pieno di insidie. Sebastian Vettel è carico e determinato e correrà nel giorno del suo 29mo compleanno con cinque posizioni di penalità in griglia per la sostituzione del cambio. Il Red Bull ring inizia quella che è una vera maratona di quattro gare in cinque settimane. Ora bisogna provare a fermare Rosberg che sembra già in fuga con la sua Mercedes. Vettel nonostante tutto è positivo anche se la Ferrari qui negli ultimi anni non ha fatto molto bene, non arrivando mai sul podio. La Red Bull ha blindato Sainz e Ricciardo con un rinnovo importante per metterli lontani proprio dalla Ferrari. Clicca qui per il video del servizio di Sky Sport 24 sul Gran Premio di Formula 1 d’Austria.

Tra i piloti in gara è Nico Rosberg ad avere un grande feeling con Zeltweg, visto che ha vinto entrambe le edizioni disputate da quando il Gp Austria è tornato in calendario. Riflettori puntati dunque sul tedesco della Mercedes, che su una pista che ama avrà l’occasione di allungare ulteriormente il proprio vantaggio in classifica sul compagno di squadra Lewis Hamilton, che dal canto suo andrà alla caccia del primo successo in carriera sul Red Bull Ring per rispondere a Nico, che mai come quest’anno avverte la possibilità di conquistare il titolo battendo l’inglese, vincitore degli ultimi due Mondiali – cioè da quando è iniziato il dominio della Mercedes.

Grande attesa anche per la Ferrari, che negli ultimi due Gran Premi ha ricominciato ad ottenere risultati più che positivi, in particolare i secondi posti conquistati da Sebastian Vettel a Montreal e Baku, dove anche Kimi Raikkonen ha fatto molto bene. Ci sarà però da sfatare il tabù-Zeltweg perché, da quando si è tornati a correre da queste parti, la Rossa di Maranello non è mai riuscita nemmeno a salire sul podio in Austria, a causa anche del fatto che qui il motore conta molto. In effetti sia nel 2014 sia nel 2015 a fianco delle due Mercedes è salita sul podio anche una Williams (il primo anno Valtteri Bottas, il secondo Felipe Massa), motorizzata proprio dalla casa di Stoccarda.

La Williams però appare meno in forma rispetto agli anni scorsi e di questo proveranno ad approfittare sia la Ferrari sia la Red Bull, che non è mai riuscita a fare bene nella gara di casa. Un ottavo e un decimo posto sono gli unici piazzamenti in zona punti, decisamente troppo poco per le ‘lattine’ su un tracciato che si chiama Red Bull Racing: non solo sponsor, l’azione di Dietrich Mateschitz è stata fondamentale per far rientrare l’Austria nel calendario iridato (detto per inciso, quanto servirebbe un Mateschitz per salvare Monza…) e di certo il patron dell’azienda produttrice della celeberrima bevanda energetica vorrà ottenere qualche soddisfazione in questa gara per lui così speciale.

L’attesa per quanto succederà in questo weekend sta dunque per finire, quindi adesso mettiamoci comodi: la diretta delle prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio d’Austria 2016 di Formula 1 a Zeltweg sta per cominciare…

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