Alla fine è penalità per Nico Rosberg dopo la gara di Silverstone per la Formula 1 2016: il Mondiale vede ora il tedesco della Mercedes con un solo punto di vantaggio su Hamilton, trionfante poche ore fa in una gara senza rivali praticamente. Dopo la comunicazione del team radio Mercedes a Rosberg – «non usare la settima marcia visto il problema al cambio» – è stata valutata irregolare e vietata dagli organi della Fia, dopo le nuove regole. In questo modo viene stravolto l’ordine di arrivo del Gran Premio, con Verstappen che sale al secondo posto e Nico invece, venendo penalizzato con 10 secondi, passa terzo davanti a Ricciardo, Raikkonen e Perez. È la seconda penalità consecutiva per Rosberg, anche se questa volta è completamente responsabile la Mercedes che ha scelto in pochi secondi per il “male minore”, ovvero la penalità, piuttosto che ripetere l’errore fatto con Hamilton quando per il medesimo problema non deciderà indicazioni via radio e l’inglese nell’ultimo giro perse 40 sanguinosi secondi per una vettura che girava molto più lentamente degli altri. Adesso quindi è solo un punto la distanza tra Rosberg e Hamilton nel mondiale e metà Campionato: dire che sarà una sfida all’ultimo sangue sembra ormai una banalità.
Giornata nera per la Ferrari: mentre la Mercedes colleziona un’altra doppietta in Formula 1 sul circuito di Silverstone (anche se Rosberg, arrivato secondo a Hamilton, è sotto inchiesta per aver ricevuto un ordine via radio non consentito dal regolamento), le Rosse di Maranello conquistano solamente due miseri piazzamenti con il quinto posto di Raikkonen e il nono di Vettel, pesantemente condizionato dalla penalità per aver sostituito il cambio. Anche la fortuna sembra aver voltato le spalle alla Casa di Maranello: a inizio gara i due ferraristi erano stati tra i primi a passare dalle full wet alle intermedie, ma l’arrivo della virtual safety car ha consentito ai piloti Mercedes e Red Bull, rimasti fuori, di rientrare ai box e cambiare gomme senza perdere posizioni. Nei giri successivi, Vettel e Raikkonen hanno provato a giocare d’anticipo montando per primi le gomme d’asciutto (media/bianca), l’azzardo stava quasi pagando per il tedesco che poi è uscito di pista perdendo parecchio tempo, e nella bagarre con Massa ha ostacolato il brasiliano della Williams, rimediando un’ulteriore penalità di 5 secondi sulla linea del traguardo, conservando comunque la posizione nei confronti di Kvyat. Raikkonen ha faticato parecchio a trovare un ritmo decente e quando l’ha fatto ormai era troppo tardi, e solamente nel finale è riuscito a superare Perez soffiandogli la quinta posizione. Il 2016 doveva essere l’anno del definitivo salto di qualità per la Ferrari, e invece si ritrova terza forza del mondiale, dietro non solo alle Mercedes ma anche alle Red Bull, le uniche a contenere il ritardo dalle Frecce d’Argento entro il minuto.
Ha vinto Lewis Hamilton nel Gp di di Gran Bretagna con la sua Mercedes Formula 1 ha dominato tutti, sia con la pioggia che senza, con il compagno Rosberg che non è riuscito a tener testa al grande exploit del super padrone di casa. Ma fermiamoci un secondo a guardare dietro a questi due chi si è posizionato, tenendo conto che Rosberg è sotto indagine per una possibilità penalità da scontare dopo la comunicazione del team radio di una modifica al cambio: Max Verstappen, uno spettacolo sulla Red Bull, ha fatto forse una delle gare già emozionanti della storia recente della F1, con due spettacolari sorpassi, specie su Nico rimasto impallidito da una mossa sull’esterno e sulla parte della pista bagnata. Incontenibile il giovanissimo campione, futuro assicurato nel circus Formula 1: chiude terzo, ma attende la decisione dei giudici su Rosberg che approfittare e andare a prendersi la seconda piazza dietro ad Hamilton. «E’ stato un gran premio fantastico, la gara è stata molto emozionante e complicata all’inizio. Sono riuscito a superare Rosberg, poi mi stavo avvicinando ad Hamilton ma mi sono fermato un giro troppo tardi forse, Nico mi ha superato ma avevo ancora un gran passo e riuscivo a vedere ancora le due Mercedes. Alla fine devo dire grazie alla Red Bull per la macchina grandiosa», ha detto Verstappen alla fine della gara di Formula 1.
Trionfo per Lewis Hamilton che si aggiudica il Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone, e nella classifica piloti si avvicina ulteriormente a Nico Rosberg che termina secondo ma sub-judice per aver ricevuto un ordine via radio non consentito. Terzo gradino del podio per Verstappen, in zona punti anche Ricciardo, Raikkonen, Perez, Hulkenberg, Sainz, Vettel e Kvyat. Nelle fasi conclusive della corsa, Rosberg prova ad avvicinarsi a Hamilton per cercare di mettergli pressione, mentre Verstappen perde contatto dalle Frecce d’Argento ma in compenso conserva agevolmente il terzo gradino del podio. Perez, autore di un’ottima gara, va in crisi con le gomme e viene attaccato da Raikkonen che gli porta via la quinta posizione. Giornata da dimenticare per Vettel che deve anche scontare una penalità di 5 secondi per aver buttato fuori pista Massa nel tentativo di sorpassarlo. Negli ultimi giri problemi al cambio per Rosberg che per non perdere troppo terreno riceve un ordine via radio in realtà non consentito e per questo viene messo sotto inchiesta dalla direzione gara, ma in questa maniera riesce a contenere il ritorno di Verstappen.
Quando mancano solamente 13 giri alla conclusione del Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone, Hamilton si mantiene saldamente al comando della corsa, dietro di lui Rosberg, Verstappen, Ricciardo e Perez. Dopo essersi sbarazzato di Rosberg, Verstappen si porta all’inseguimento di Hamilton ma si spinge oltre il proprio limite e va lungo, perdendo tre secondi dal britannico della Mercedes, mentre Ricciardo ha superato Perez salendo in quarta posizione. Ferrari in crisi che annaspa a centro gruppo, Raikkonen settimo (sopravanzato anche da Sainz dopo essere andato lungo) e Vettel dodicesimo a distanze siderali dalla testa della corsa. Parecchi piloti stanno uscendo di pista in curva 1 dove c’è ancora un po’ d’acqua: Perez, Raikkonen, Sainz, Alonso e Haryanto, quest’ultimo ha la peggio e va contro il muro, finendo così la propria gara. Anche Hamilton e Verstappen vanno lungo e perdono terreno nei confronti di Rosberg che si rifa sotto e prova a riprendersi la seconda posizione, ma superare il giovane olandesino è un’impresa da titani, tuttavia grazie alla maggiore potenza della power unit Mercedes, il tedesco riesce ad avere ragione del rivale.
Quando siamo giunti al 21esimo giro del Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone, al comando della gara troviamo Hamilton davanti a Verstappen, Rosberg, Perez e Ricciardo. Al sesto giro la Safety Car si fa finalmente da parte e si comincia a fare sul serio, la maggior parte dei piloti rientra immediatamente in pit lane per montare le gomme intermedie, caos ai box con Hulkenberg e Sainz che rischiano il contatto, mentre rimangono fuori i due Mercedes e i due Red Bull. La prima vittima dell’aquaplaning è il tedesco Wehrlein che esce di pista con la sua Manor ed è costretto al ritiro. In regime di virtual safety car, Hamilton e Rosberg tornano ai box per montare le intermedie senza perdere troppo tempo e rimanendo così in testa. Il più abile a guadagnare posizioni è stato Perez che ha aspettato il momento giusto per cambiare gomme ed è risalito al quarto posto, ai piedi del podio. Vettel bloccato a centro gruppo occupa la dodicesima posizione, l’altro ferrarista Raikkonen è sesto. Nel frattempo Verstappen prova a mettere pressione a Rosberg fino a soffiargli il secondo posto con un sorpasso incredibile in uno dei punti più difficili di tutto il circuito. Vettel è il primo a montare la gomma d’asciutto (medium/bianca) cercando di anticipare tutti gli altri, ma vanifica tutto con un testacoda perdendo il tempo che aveva guadagnato. Nel frattempo si sono ritirati per problemi tecnici anche Ericsson e Grosjean.
Siamo giunti al quinto giro (sui 52 previsti) del Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone (decimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), al comando della corsa troviamo Hamilton che precede Rosberg, Verstappen, Ricciardo e Raikkonen. Si parte in regime di safety car, la pioggia caduta fino a qualche minuto prima della partenza ha allagato la pista e a causa della scarsa visibilità dovuta al muro d’acqua alzato dalle 22 macchine, per precauzione la direzione gara ha deciso di far lanciare il gruppo dietro la vettura di sicurezza che tornerà ai box non appena il tracciato si sarà asciugato a sufficienza.
Ci siamo, l’attesa è finita: alle 14 prenderà il via il Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone, sede del decimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1. Dalla pole position scatterà Lewis Hamilton, determinatissimo a vincere davanti al suo pubblico, al suo fianco in prima fila Nico Rosberg cercherà di impedirglielo a tutti i costi, magari cercando di evitare l’autoscontro, cosa già successa tre volte in questa stagione. In seconda fila, pronte a cogliere la palla al balzo in caso di ulteriori harakiri delle Frecce d’Argento, le Red Bull di Verstappen e Ricciardo che sono le più accreditate a dare fastidio alle Mercedes. Ferrari costretta a una gara di rimonta, con Raikkonen quinto e Vettel undicesimo dopo aver scontato le cinque posizioni di penalità per l’ennesima sostituzione del cambio sulla sua SF16-H. Sulla gara peserà sicuramente l’incognita pioggia, le ultime previsioni danno il 60% di probabilità di precipitazioni durante lo svolgimento della corsa.
A poche ore da questo Gran Premio di Gran Bretagna 2016 che si correrà sul circuito di Silverstone Formula 1, prima della griglia di partenza possiamo cominciare già a vivere le emozioni della gara di oggi attraverso la presentazione del circuito fatto da Kimi Raikkonen, che con la sua Ferrari oggi punterà nuovamente a raggiungere il podio inglese. Vincitore del Gran Premio di Gran Bretagna 2007 il finlandese della rossa di Maranello questo pomeriggio proverà dunque a ottenere il 5 podio stagionale, obbiettivo raggiunto non sempre grazie a una posizione ideale in griglia di partenza. Durante il video di presentazione Raikkonen, pur apprezzando il nuovo tracciato di F1 di Silverstone afferma di preferirne la versione precedente, più scorrevole e completo a scapito però della possibilità di fare più sorpassi, ora facilitati dalla nuova conformazione. Se potesse scegliere tornerebbe a quello originale. Il ricordo più bello a Silverstone va alle diverse vittorie e ai numerosi podi raggiunti. Non sente di avere una curva preferita anche se col nuovo tracciato ci sono diverse curve lente, mentre il vecchio tracciato era più scorrevole. Infine Raikkonen ricorda i diversi successi ottenuti sulla pista britannica augurandosi altri numerosi successi.
Sebastian Vettel non è affatto soddisfatto della sua performance nelle qualifiche di formula 1, ma resta fiducioso in vista della gara anche se partita 11esimo in griglia di partenza dopo la rottura del cambio e la penalizzazione. Il pilota della Ferrari, nelle interviste concesse ai giornalisti, ha raccontato la sua giornata: “Non mi ritengo affatto soddisfatto, la macchina andava meglio rispetto al mattino. Stavo facendo un buon giro, ma ho spinto un po’ troppo alla Stowe e ho perso la macchina, poi nel secondo tentativo sono andato largo alla prima curva e da lì in avanti non c’è stato niente da fare”. Feeling scarso con la pista: “Qui sembriamo un pò indietro, penso che in passato abbiamo fatto dei passi avanti, ma probabilmente non abbastanza, anche rispetto ad altri, quindi credo ci sia molto da recuperare”. Uno degli obiettivi del tedesco è di aumentare la velocità: “Dobbiamo rendere la macchina più veloce, avere più carico aerodinamico, al tempo stesso renderla più efficiente e aggiungere un po’ di potenza. La sostituzione del cambio è qualcosa che dobbiamo accettare, cosa che abbiamo fatto preparandoci normalmente alla sessione”. Fiducia e ottimismo in vista della gara: “Il ritmo c’è e la posizione di partenza non rispecchia il nostro valore – ha affermato Seb – per questo motivo sono sicuro che possiamo fare progressi. Spero in una buona partenza, un buon primo giro e poi si vedrà”. Condizioni meteo che potrebbero essere caratterizzate da un po’ di pioggia: “Non possiamo saperlo, adesso dobbiamo solamente tenere la testa bassa, mantenere la calma e cercare di divertirci”. Il direttore sportivo della Ferrari Maurizio Arrivabene ha deciso di prendersi le responsabilità del momento difficile della scuderia mettendoci come sempre la faccia. Ai microfoni di Sky Sport ha sottolineato: “Bisogna metterci la faccia e devo farlo io. Non c’è motivo di non presentarsi, l’importante è che la squadra sia tranquilla e che risolva il problema. Entrare nei particolari non è il caso, ma sentivo parlare di progetto valido e va fatta un’attenta verifica sui materiali che vengono utilizzati. Sicuramente c’è un errore e bisogna trovare in fretta che tipo di errore c’è e risolverlo altrettanto in fretta”. Il monito di Arrivabene è anche sulla questione legata a quelle che devono essere le intenzioni: “Bisogna essere freddi, mantenere i nervi saldi e guardare avanti. Questo è il nostro lavoro e bisogna accettare le note positive, per ora poche, e pensare al dopo cercando di migliorarci sempre”.
Al termine della sessione di qualifiche che ha sancito l’ottava posizione sulla griglia di partenza di Carlos Sainz nel Gp della Gran Bretagna 2016 di Formula 1, il pilota della Toro Rosso ha commentato così il suo risultato sul circuito di Silverstone: “Sono contentissimo del risultato delle qualifiche di oggi. Abbiamo lavorato fino a tardi, ieri sera (venerdì, ndr), per analizzare tutti i dati e fare alcuni cambiamenti sulla vettura: oggi (ieri, ndr) in macchina mi sono subito sentito bene e abbiamo trovato mezzo secondo di prestazione che ci ha dato l’opportunità di lottare per il Q3. È incredibile quanto tutti siano vicini a centro gruppo, ma ho fatto un buon giro, ottenendo quel decimo in più che mi ha permesso di essere il primo tra queste squadre”. Visto l’arretramento di Vettel, Sainz partirà dalla settima posizione anziché dall’ottava:”Partire dalla settima posizione domani è un grande risultato per l’intero team e vorrei ringraziare tutti per il loro continuo e duro lavoro. Avevamo proprio bisogno di una buona qualifica dopo aver dovuto fare tre rimonte nelle ultime gare!”. Il direttore tecnico della Toro Rosso James Key non condivide però l’entusiasmo del suo pilota:”Carlos in Q1 ha fatto un solo tentativo come previsto. Anche il run in Q2 era buono e credo che il suo tempo sul giro, che lo ha fatto passare in Q3, ci suggeriva che potevamo avere qualche speranza di poter lottare per una posizione ragionevole. In Q3 abbiamo fatto due tentativi, ma non abbiamo ottenuto tutto quello che speravamo: qualcosa che andremo ad analizzare. Detto questo, è stato un bene avere una macchina tra i primi dieci e crediamo di aver fatto dei passi in avanti per risolvere i nostri problemi di velocità”.
Danill Kvyat, pilota della Toro Rosso che domani scatterà dalla 15esima casella della griglia di partenza del Gp di Gran Bretagna 2016 di Formula 1, ha manifestato ai cronisti tutta la sua delusione per il risultato conseguito in qualifica: “Che frustrazione! Durante il mio giro in Q2, a partire dalla curva 13, sono stato rallentato da Magnussen, quindi la mia qualifica è stata compromessa…Sarebbe stato interessante vedere come sarebbe stato il mio giro senza questo episodio, ma sfortunatamente sono rimasti bloccati dietro a lui. Partire dalla quindicesima posizione è deludente e non è ciò che ci aspettavamo, ma il passo della vettura non è male e, quindi, spero che potremo fare una buona gara domani”. Il direttore tecnico della scuderia James Key ha commentato ampiamente la prova del pilota russo:” Daniil non ha fatto un buon primo giro in Q1. Durante il suo ultimo run in Q2, sembrava andare bene e aveva fatto un buon passo in avanti in termini di tempo sul giro: il suo secondo settore era decisamente migliore e si stava trovando sempre meglio col bilanciamento della vettura. Ma verso la fine del giro è stato letteralmente bloccato da una vettura lenta che gli ha fatto perdere più di mezzo secondo sul giro. Siamo davvero frustrati per questo episodio, perché sono cose che non dovrebbero accadere in qualifica. La previsione riguardo il suo tempo era sul filo del rasoio per l’ingresso in Q3, ma non sapremo mai dove si sarebbe piazzato: era certamente un giro decisamente migliore rispetto ai precedenti. È un vero peccato, perché così abbiamo perso la miglior prestazione di Daniil”.
In attesa della diretta di griglia di partenza e gara di Formula 1 in scena a Silverstone, diamo spazio ai commenti rilasciati dai piloti al termine delle qualifiche F1. Per Fernando Alonso su McLaren è stata una giornata abbastanza positiva, come ha ammesso ai microfoni dei giornalisti: “Finora siamo andati bene. Ci manca ancora un po’ di sprint sui rettilinei, ma siamo riusciti a compensare adeguatamente queste mancanze. La posizione ottenuta dalle qualifiche è buona – ha affermato lo spagnolo – soprattutto dopo gli ultimi problemi che avevamo riscontrato”. Le previsioni meteo danno pioggia per la gara: “Dovrebbe scendere qualche goccia, nel caso in cui accadesse sono convinto che potremmo divertirci parecchio. Penso che siamo pronti ad affrontare qualunque tipo di condizione”. Il Racing Director di McLaren Mercedes. Eric Boullier, ha espresso il suo parere personale sulla giornata di qualifiche di Formula 1. Il francese si è soffermato sui problemi riscontrati da Jenson: “C’era poco tempo a disposizione per rimediare ai problemi della vettura. Peccato perchè aveva bisogno di un secondo giro importante. Voleva fare bene e stupire tutti quanti, dispiace che sia andata in questo modo”. Opinioni positive nei confronti di Fernando Alonso, la cui performance non ha deluso: “Ha fatto bene in questo fine settimana, mostrando costanti evoluzioni”. Sulle previsioni meteo Boullier non sembra affatto preoccupato: “Danno pioggia, noi ci faremo trovare comunque pronti. Questo Gran Premio è molto importante per tutti noi. Vogliamo regalare delle soddisfazioni ai nostri tifosi”.
E’ un Jenson Button non del tutto soddisfatto, quello intercettato dalla stampa dopo aver concluso le qualifiche di Formula 1 in 17esima posizione sulla griglia di partenza. La gara si prospetta difficile per la sua McLaren F1: “Non è stato un fine settimana positivo fino a questo momento. Ho avuto diversi problemi, una delle piastre laterali posteriori della vettura si è danneggiata durante il mio primo giro, ho dovuto convivere con queste difficoltà per tutto il resto del giro”. Poco tempo per sistemare la situazione: “Ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a risolvere la questione nei minuti che avevamo a disposizione”. Button prova a voltare pagina, guardando con ottimismo alla gara: “Verremo fuori più forti da questa situazione. Magari pioverà in gara, noi ci faremo trovare pronti e daremo tutto”.
Giornata no per il pilota della Williams, Felipe Massa, che nel Gp della Gran Bretagna di Formula 1 di oggi scatterà dalla dodicesima posizione sulla griglia di partenza. Il brasiliano, al termine delle qualifiche, non ha nascosto la sua delusione ai cronisti:”In definitiva non è stata una buona qualifica per me quella di oggi (ieri, ndr), perché è stato difficile far lavorare le gomme posteriori in un modo che non mi facesse perdere tempo durante il giro”. “Sfortunatamente -ha proseguito Massa- non sono riuscito a mettere insieme un buon giro per questo motivo. Sono un po’ sorpreso perché non è la prima volta che abbiamo questo tipo di problemi con le gomme”. Per la gara odierna Massa si è detto comunque speranzoso che il set-up della macchina gli consenta di avere “un passo più consistente”. Il capo ingegnere della Williams Rob Smedley, ha analizzato in questi termini la prova del pilota verdeoro: “Qualificarci 12esimi semplicemente non è la posizione in cui vorremmo essere. Ora dobbiamo semplicemente migliorare la macchina. Penso che il nostro passo nei long run del venerdì era buono, quindi sono abbastanza soddisfatto a quel riguardo. Abbiamo alcune opzioni strategiche per Felipe dato che lui avrà libera scelta sulle gomme visto che partirà appena fuori dalla top ten, così vedremo cosa dobbiamo fare per conquistare dei buoni punti”.
Valtteri Bottas, dopo la settima posizione sulla griglia di partenza conquistata nelle qualifiche del Gp di Gran Bretagna 2016 di Formula 1, ha commentato con soddisfazione la prestazione della sua Williams: “Sentivo di potevo fare tutto con la macchina, che è sempre una bella sensazione per un pilota. C’è ancora un piccolo gap che stiamo cercando di colmare, così la cosa che dobbiamo fare adesso è concentrarci sulla gara”. Rispetto alla gara odierna Bottas ha detto:”Domani (oggi, ndr) è un nuovo giorno e il meteo potrebbe svolgere un ruolo importante nella gara così se riusciremo a far lavorare meglio che in Austria le nostre gomme sono certo che potremo avere una buona strategia per una buona gara”. Rob Smedley, capo ingegnere alla Williams, ha parlato in questi termini della prova della scuderia e del pilota finlandese: “Penso che la qualifica di oggi sia rappresentativa del nostro passo qui. La macchina è ben bilanciata e abbiamo fatto una serie di esperimenti con le gomme per assicurarci di tirare fuori il massimo, e Valtteri l’ha fatto”.
Al termine delle qualifiche F1 che gli hanno regalato la pole position e la prima casella sulla griglia di partenza del Gp della Gran Bretagna 2016 di Formula 1, il pilota Mercedes Lewis Hamilton ha voluto ringraziare tutti i tifosi presenti sugli spalti a Silverstone: “Penso di non aver mai visto una folla simile da giovedì ad oggi. L’onda di energia che trasmettono è ipnotizzante, quindi grazie ad ognuno di loro”. Subito dopo è stata la volta di analizzare la sua prestazione in qualifica, ammettendo che “non è stata la sessione più pulita” della sua carriera. Nonostante un “ottimo ritmo”, Hamilton spiega di essere “andato largo” durante il suo primo riscontro cronometrico e di avere pensato, una volta ai box, “non posso deludere questi ragazzi”. Rientrato in pista, Hamilton ha centrato la sua 55esima pole position e per questo ha voluto ringraziare il team “per tutto il duro lavoro che ci ha consentito di ottenere questo risultato” e i fan che gli hanno dato la “motivazione necessaria” a migliorarsi. Rispetto alla gara odierna, Hamilton si è espresso in questi termini: “Domani (oggi, ndr) sarà una gara difficile, come sempre, ed è importante che noi facciamo il nostro stanotte (ieri notte, ndr) e domani mattina (oggi, ndr), per essere al top con gomme, strategia e così via”.
Dopo aver conquistato la seconda posizione sulla griglia di partenza del Gp di Gran Bretagna 2016 di Formula 1 di oggi, Nico Rosberg ha parlato della prestazione della sua Mercedes F1 in qualifica senza nascondere la propria soddisfazione: “Il team ci ha dato una macchina incredibile. È stato davvero un piacere guidarla oggi, specialmente nelle curve alla massima velocità dove è semplicemente fantastica. È stato come se la macchina fosse sulle rotaie, che è quello che un pilota desidera, quindi un grande grazie a tutti per questo.” Rosberg ha poi analizzato l’andamento della qualifica nel suo complesso: “Non è stata la mia giornata, ma congratulazioni a Lewis che ha fatto un eccellente lavoro. Domani (oggi, ndr) è il giorno ed è tutto da giocare, sarà una grande battaglia fra me e Lewis”. Sempre sulla gara, Rosberg ha chiarito: “C’è qualche chance alla partenza, sarà importante vedere come la degradazione delle gomme influirà sulla strategia. Io recentemente ho già fatto ottime partenze, quindi non vedo l’ora di farne un’altra. In definitiva spingerò per la vittoria”.
Il direttore esecutivo della Mercedes Toto Wolff, dopo la composizione della griglia di partenza del Gp di Gran Bretagna 2016 di Formula 1, ha commentato così la qualifica andata in scena sul tracciato di Silverstone:”Dopo che il primo giro di Lewis in Q3 è stato cancellato la pressione era alta. Ma lui era super-calmo è andato in pista e ce l’ha fatta”. Wolff è rimasto impressionato di come Hamilton “abbia trovato un tale equilibrio per conquistare la pole senza sforare i limiti della pista”, aggiungendo che “quando lavora sotto pressione capisci perché è un tre volte Campione del Mondo”. Parole al miele anche per Nico Rosberg:”Ha fatto un grande lavoro. Il tempo perso ieri in pista certamente non lo ha avvantaggiato ma ha ottenuto una forte seconda posizione”. Rispetto alla gara odierna, Toto Wolff ha ammesso:”I nostri long run erano buoni, noi faremo il nostro lavoro stanotte (ieri, ndr) e ci assicureremo di avere le nostre opportunità nella gara di domani”. Ha parlato anche il direttore tecnico della Mercedes Gp Paddy Lowe, al termine delle qualifiche del Gp di Gran Bretagna 2016 di Formula 1 ha commentato così la griglia di partenza uscita dalla qualifica: “Una competizione assolutamente fantastica tra Lewis (Hamilton, ndr) e Nico (Rosberg, ndr). Entrambi hanno mostrato un grande ritmo tutto il giorno e alla fine si è arrivati ad una dura lotta tra i due per la pole position”. Lowe ha spiegato che “entrambi i piloti sono riusciti a battere il precedente record del circuito di Silverstone (appartenente a Lewis Hamilton, ndr) che è un fantastico obiettivo per chiunque sia coinvolto con questa macchina”. Paddy Lowe ha concluso dicendo:”Le nostre congratulazioni ad entrambi i piloti per la grande prestazione di oggi e anche a tutti gli originari di Brackley e Brixworth, molti dei quali erano qui a sostenere il team oggi. Non vediamo l’ora che arrivi domani e speriamo in una gara eccitante per tutti loro”.
Continua il momento positivo in Formula 1 per la Red Bull e di Max Verstappen, che ha concluso le qualifiche al terzo posto in griglia di partenza, dietro alle quotate Mercedes: “Negli ultimi due giri del pomeriggio ho avuto delle difficoltà ma poi in gara mi sono sempre ripreso, quindi anche in questo caso non mi sono troppo preoccupato” ha spiegato il classe 1997. “Direi anzi che il passo è stato ottimo – ha proseguito – e mi ha permesso di divertirmi. Nel complesso come team ci siamo dimostrati più forti dei nostri avversari e la posizione ottenuta è stata il massimo possibile”. L’olandese ha fissato l’obiettivo in vista della gara: “Abbiamo tutte le intenzioni di mantenere la nostra posizione. Vogliamo fare bene. L’augurio è quello di raggiungere la Ferrari, non sarà semplice ma ci proveremo”.
Ecco quanto dichiarato dal pilota della Red Bull, Daniel Ricciardo, al termine delle qualifiche del Gran Premio di Formula 1 di Gran Bretagna. “La seconda fila in griglia di partenza è buona – dichiara ai microfoni di Sky Sport – ma il terzo posto è meglio del quarto quindi non sono molto contento per questo, però si siamo lì per la partenza. La macchina è pronta, il nostro obiettivo è centrare il podio in gara”. L’australiano spiega cosa gli ha impedito il salto di qualità nelle qualifiche: “Ho perso il terzo posto alla fine, ho commesso qualche errore di troppo perdendo il ritmo necessario. Per quanto riguarda le curve veloci sono andato bene. Le Ferrari? Penso che bisognerà offrire una prestazione importante per stare davanti”.
Spazio alle dichiarazioni rilasciate dal team manager della Red Bull Racing, Christian Horner, al termine delle qualifiche di Formula 1. “Le qualifiche si sono rivelate molto positive per tutto il team – ha commentato ai media – siamo molto soddisfatti del lavoro fatto e della nostra performance in pista”. Horner è soddisfatto del lavoro della scuderia e non risparmia complimenti: “Tutto questo è stato un esperimento per verificare quanto il nostro team abbia lavorato intelligentemente in questo ultimo periodo. Tutto lo staff ha dato una mano, per noi questo è un grande stimolo tanto quanto partire da un’ottima posizione in griglia di partenza nella prossima gara”. Su Verstappen: “Durante il Q3 Max ha avuto molte difficoltà, a causa anche del fortissimo vento che ha condizionato un pò tutti i team, rendendo impossibile migliorare i tempi”.
Domenica nel segno della Formula 1: in diretta dal circuito di Silverstone si corre il Gran Premio di Gran Bretagna 2016, il decimo appuntamento del Mondiale 2016 (clicca qui per il dettaglio della griglia di partenza del Gran Premio di Formula 1 di Gran Bretagna a Silverstone). Diciamo subito che la partenza della gara avrà luogo alle ore 14.00, cioè il classico orario di partenza delle gare europee di Formula 1, nonostante fra l’Inghilterra e l’Italia ci sia un’ora di fuso orario. Infatti i motori si spegneranno quando sullo storico circuito di Silverstone saranno le 13.00, che è d’altronde l’orario al quale sono abituati gli spettatori inglesi. Gli unici che dovranno cambiare abitudini saranno piloti e uomini delle varie scuderie, che dovranno anticipare tutte le loro azioni di un’ora.
Diamo adesso alcune importanti informazioni tecniche su questa pista: la gara si svolgerà sulla distanza di 52 giri, ognuno dei quali misura 5.891 metri, per un totale di 306,198 km. Il tracciato di Silverstone è dunque fra i più lunghi della stagione. Da segnalare inoltre che ci saranno due rettilinei sui quali si potrà attivare l’ala mobile (Drs): a differenza di quanto accade di solito, non sarà fra questi il rettilineo d’arrivo, bensì sono stati scelti quello fra le curve 5 e 6 e quello fra le curve 14 e 15 (da ricordare che le curve di Silverstone sono in totale 18).
Parlando del circuito, va detto che lungo la sua storia il tracciato di Silverstone ha subito numerose e profonde modifiche rispetto al circuito originario che sorse nell’aeroporto militare della località del Northamptonshire, utilizzato dalla Royal Air Force nel corso della Seconda Guerra Mondiale che era finita da pochissimi anni quando, il 13 maggio 1950, proprio a Silverstone ebbe luogo il primo Gran Premio iridato delal storia delal Formula 1. Inizialmente era un tempio della velocità come Monza: tanti rettilinei e poche leggendarie curve, poi iniziarono ad apparire nuove chicane e curve con l’obiettivo di ridurre la velocità. Nel 2010 sono state apportate le ultime grandi modifiche al percorso, che fu allungato di ben 760 metri, tanto che la gara è passata quell’anno da 60 a 52 giri. Le novità però non erano finite: nel 2011 infatti è stato spostato il traguardo, non più collocato fra le curve Woodcote e Copse, bensì fra la Club e la Abbey.
L’asfalto è abrasivo sul circuito del Northamptonshire: questo significa che a Silverstone ci sono elevati carichi sulle coperture, sottoposte a uno stress tra i più alti dell’intero campionato. Concorrono a riversare energia sulle gomme sia l’elevato carico aerodinamico adottato sulle monoposto che la configurazione del tracciato, con continui cambi di direzione ad alta velocità. L’impegno è costante su curvoni come la Copse, rapidi transitori nel complesso Maggotts, Becketts e Chapel, continuando con la Stowe. E’ pista vera, ideale per monoposto al vertice dell’efficienza aerodinamica e telaistica, dotate di motore per allungare sull’Hangar Straight.
Pirelli ha selezionato le gomme morbide, medie e dure per l’appuntamento con il Gran Premio di Gran Bretagna, un terzetto che abbiamo visto per l’ultima volta in Spagna è che è formato dalle tre mescole più dure possibili – niente supersoft né ultrasoft. In gara sarà obbligatorio portare almeno un treno di medie e uno di dure, per una corsa attesa da almeno due soste ai box, come minimo. Tra i top team la Ferrari conterà su otto treni di morbide, rispetto ai sette selezionati da Mercedes, Williams e Red Bull. Solo tre set di medie per Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, contro i cinque dei due piloti Mercedes. Un quadro che dovrà tenere conto delle condizioni meteo, che a Silverstone sono sempre all’insegna dell’incertezza e delal variabilità. Lewis Hamilton lo scorso anno vinse con due fermate ai box. In lotta con le sorprendenti Williams a inizio gara, si fermò al giro 19 per passare dalle medie alle dure, poi al giro 43 fu costretto a montare le intermedie per l’arrivo della pioggia, che permise a Vettel di recuperare posizioni e un gradino sul podio grazie al tempismo perfetto per la sosta.
A poche ore dal Gran Premio di Gran Bretagna 2016 di Formula 1 sul circuito di Silverstone, uno dei tracciati storici del calendario di Formula 1, possiamo cominciare già a vivere le emozioni della gara di oggi attraverso la presentazione del circuito fatto da Kimi Raikkonen, che con la sua Ferrari oggi punterà nuovamente a raggiungere il podio inglese. Vincitore del Gran Premio di Gran Bretagna 2007 il finlandese della rossa di Maranello questo pomeriggio proverà dunque a ottenere il 5 podio stagionale, obbiettivo raggiunto non sempre grazie a una posizione ideale in griglia di partenza. Durante il video di presentazione Raikkonen, pur apprezzando il nuovo tracciato di F1 di Silverstone afferma di preferirne la versione precedente, più scorrevole e completo a scapito però della possibilità di fare più sorpassi, ora facilitati dalla nuova conformazione. Se potesse scegliere tornerebbe a quello originale. Il ricordo più bello a Silverstone va alle diverse vittorie e ai numerosi podi raggiunti. Non sente di avere una curva preferita anche se col nuovo tracciato ci sono diverse curve lente, mentre il vecchio tracciato era più scorrevole. Infine Raikkonen ricorda i diversi successi ottenuti sulla pista britannica augurandosi altri numerosi successi. Clicca qui per il video.
Dopo l’ennesimo guasto tecnico che ha pesantemente condizionato la posizione in griglia di partenza di Sebastian Vettel, il direttore sportivo della Ferrari Maurizio Arrivabene ha deciso di prendersi le responsabilità del momento difficile della scuderia mettendoci come sempre la faccia. Ai microfoni di Sky Sport ha sottolineato: “Bisogna metterci la faccia e devo farlo io. Non c’è motivo di non presentarsi, l’importante è che la squadra sia tranquilla e che risolva il problema. Entrare nei particolari non è il caso, ma sentivo parlare di progetto valido e va fatta un’attenta verifica sui materiali che vengono utilizzati. Sicuramente c’è un errore e bisogna trovare in fretta che tipo di errore c’è e risolverlo altrettanto in fretta”. Il monito di Arrivabene è anche sulla questione legata a quelle che devono essere le intenzioni: “Bisogna essere freddi, mantenere i nervi saldi e guardare avanti. Questo è il nostro lavoro e bisogna accettare le note positive, per ora poche, e pensare al dopo cercando di migliorarci sempre”. Clicca qui per il video da SkySport Formula 1.
Adesso dunque mettiamoci comodi, perché è arrivato il momento tanto atteso in cui sarà la pista ad emettere il suo verdetto inappellabile: la diretta della gara del Gran Premio di Gran Bretagna 2016 di Formula 1 sul circuito di Silverstone sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Driver | Time / Retired | Pts | |
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1 | Lewis Hamilton HAM | 1:34:55.831 | 25 |
2 | Nico Rosberg ROS | +6.911s | 18 |
3 | Max Verstappen VES | +8.250s | 15 |
4 | Daniel Ricciardo RIC | +26.211s | 12 |
5 | Kimi Räikkönen RAI | +69.743s | 10 |
6 | Sergio Perez PER | +76.941s | 8 |
7 | Nico Hulkenberg HUL | +77.712s | 6 |
8 | Carlos Sainz SAI | +85.858s | 4 |
9 | Sebastian Vettel VET | +91.654s | 2 |
10 | Daniil Kvyat KVY | +92.600s | 1 |
11 | Felipe Massa MAS | +1 lap | 0 |
12 | Jenson Button BUT | +1 lap | 0 |
13 | Fernando Alonso ALO | +1 lap | 0 |
14 | Valtteri Bottas BOT | +1 lap | 0 |
15 | Felipe Nasr NAS | +1 lap | 0 |
16 | Esteban Gutierrez GUT | +1 lap | 0 |
17 | Kevin Magnussen MAG | DNF | 0 |
NC | Jolyon Palmer PAL | DNF | 0 |
NC | Rio Haryanto HAR | DNF | 0 |
NC | Romain Grosjean GRO | DNF | 0 |
NC | Marcus Ericsson ERI | DNF | 0 |
NC | Pascal Wehrlein WEH | DNF | 0 |