Nelle qualifiche Formula 1 del Gran Premio di Germania sul circuito di Hockenheim la Mercedes conquista la pole position con Nico Rosberg e tutta la prima fila , e ormai da tre anni a questa parte non fa più notizia nel mondo della F1. Anche nella gara di casa le Frecce d’Argento ribadiscono la loro supremazia tenendo dietro un’arrembante Red Bull con Ricciardo e Verstappen a pochi decimi da Rosberg e Hamilton (). Più in difficoltà la Ferrari che si deve accontentare della terza fila sullo schieramento di partenza con Raikkonen davanti a Vettel. Il tedesco al volante della SF16-H non ha saputo dare il 100% negli ultimi due tentativi, a dimostrazione del periodo non proprio esaltante che sta vivendo il quattro volte campione del mondo, che comunque se la cava meglio di Kvyat: il russo è stato infatti eliminato già nella Q1 e via radio si è platealmente lamentato dell’inguidabilità della sua Toro Rosso. In ogni caso, la supremazia della Mercedes non è mai stata messa in discussione, soprattutto quando nella fase iniziale delle qualifiche sia Hamilton che Rosberg – con gomma gialla – sono stati più veloci degli altri che hanno girato con gomma rossa, più performante.
Nico Rosberg conquista la pole position nelle qualifiche del Gran Premio di Germania sul circuito di Hockenheim (dodicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). Davanti al suo pubblico, il tedesco mette in riga tutti quanti col tempo di 1:14.363, rifilando 107 millesimi di distacco al compagno di squadra Hamilton (1:14.470) che partirà accanto a lui in prima fila. La Red Bull deve accontentarsi della seconda fila con Ricciardo (1:14.726) e Verstappen (1:14.834), mentre la Ferrari si accomoda in terza fila con Raikkonne (1:15.315) davanti a Vettel (1:15.315). Completano la top 10 Hulkenberg (1:15.510), Bottas (1:15.530), Perez (1:15.537) e Massa (1:15.615).
Al termine della seconda sessione di qualifiche del Gran Premio di Germania sul circuito di Hockenheim (dodicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1) ritroviamo le Mercedes davanti a tutti, con Hamilton che, montando per la prima volta la gomma più prestazionale dall’inizio delle qualifiche, realizza subito il tempo da battere con 1:14.748 precedendo Rosberg. In Q3 anche Verstappen, Raikkonen, Bottas, Perez, Ricciardo, Hulkenberg, Vettel (che ha rischiato grosso non facendo un secondo tentativo per migliorarsi) e Massa. Non hanno superato il taglio della Q2 Gutierrez, Button, Sainz, Alonso (che si è lamentato del traffico di Vettel), Grosjean e Palmer.
Si è appena conclusa la prima sessione di qualifiche del Gran Premio di Germania sul circuito di Hockenheim (dodicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). Superiorità imbarazzante della Mercedes con Hamilton e Rosberg che fanno i migliori tempi con la gomma gialla anziché rossa a differenza di tutti gli altri che hanno girato con la super-soft. Oltre alle due Frecce d’Argento accedono alla Q2 Ricciardo, Raikkonen, Verstappen, Vettel, Bottas, Gutierrez, Perez, Button, Hulkenberg, Sainz, Grosjean, Alonso, Massa e Palmer. Eliminati Magnussen, Wehrlein, Kvyat (sempre più in crisi nera), Haryanto, Nasr ed Ericsson, con la Sauber a chiudere mestamente il gruppo, costantemente dietro anche alla Manor.
Alle ore 14 scatteranno le qualifiche del Gran Premio di Germania sul circuito di Hockenheim (dodicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). Tre sessioni da 18, 15 e 12 minuti ciascuna che definiranno la griglia di partenza per la gara di domani. Si preannuncia una lotta più accesa per la pole position rispetto a quanto avvenuto sette giorni fa in Ungheria, la Mercedes con Hamilton e Rosberg continua a godere dei favori del pronostico, ma la Red Bull con Ricciardo e Verstappen ha dimostrato di poter dare parecchio filo da torcere alle Frecce d’Argento. L’obiettivo della Ferrari è quello di limitare i danni e di puntare alla seconda fila per non partire troppo indietro domani, anche perché le Rosse sul passo gara non erano andate poi così male.
Grande emozione nel paddock di Hockenheim (dove in questo fine settimana è in programma il Gran Premio di Germania in Formula 1) per la presenza di Mick Schumacher: il figlio del grande Michael, impegnato nel campionato di Formula 4, in qualità di ospite della Mercedes ha fatto visita al circus iridato, dove tra non molti anni potrebbe essere uno dei protagonisti, seguendo le orme del padre. Mick ha preso parte anche alla partita di beneficenza tra la nazionale piloti e la squadra allestita dalla star della NBA Dirk Nowitzki, dove si sono raccolti fondi per finanziare il lungo processo di recupero nel quale è impegnato Michael, ridotto a uno stato vegetativo in seguito all’incidente sugli sci risalente al 30 dicembre 2013. La speranza è l’ultima a morire e si spera che un giorno Schumi si riprenda, anche se in parte, e torni presto tra noi.
Miglior tempo per Nico Rosberg nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Germania sul circuito di Hockenheim (dodicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). Il tedesco della Mercedes ha messo in riga tutti quanti col tempo di 1:15.738, precedendo Hamilton di 57 millesimi. Nelle fasi conclusive della FP3 la pista si gomma ulteriormente e i piloti abbassano i propri tempi, Raikkonen risale in terza posizione transitando sul traguardo con 1:15.902, e anche le Williams si avvicinano sensibilmente a Ferrari e Red Bull. Dopo aver provato la gomma gialla, Ricciardo si lancia nuovamente con la gomma rossa portandosi a solamente 99 millesimi dal miglior tempo di Rosberg. Quinto tempo per Vettel (1:16.104) che al termine della sessione è rientrato ai box con l’ala anteriore danneggiata, non si capisce se per un cedimento strutturale oppure in seguito a un’uscita di pista.
Da 45 minuti è in corso sul circuito di Hockenheim la terza sessione di prove libere del Gran Premio di Germania (dodicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). In questa fase della FP3 i big hanno cominciato a mostrare i muscoli, il primo a completare un giro lanciato con gomma super-soft (rossa) è stato Vettel con 1:16.104, tempo che verrà migliorato prima da Hamilton (1:15.795) e poi da Rosberg (1:15.738), anche se il gap non è così ampio come si temeva. Sesto tempo per Raikkonen, sopravanzato dalla Red Bull di Verstappen e dalla Williams di Bottas mentre Ricciardo, con gomma gialla, fa segnare tempi davvero interessanti. Piccolo thrilling per Hamilton, messo sotto inchiesta dai commissari per un episodio di unsafe release con Grosjean che transitava proprio mentre usciva dai box, al momento non sono stati presi provvedimenti nei confronti dei due piloti.
Da 15 minuti la Formula 1 sta girando sul cirucito di Hockenheim per la terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Germania. In questa fase iniziale della FP3 è successo davvero ben poco lungo la pista, con i big che si sono limitati a un giro di out-in con la gomma media (bianca), la meno prestazionale e che probabilmente non sarà nemmeno utilizzata in gara (mentre in qualifica si userà quasi esclusivamente la mescola super-soft). Il primo a lanciarsi è stato Max Verstappen con gomma gialla (soft), l’olandese della Red Bull fa segnare un 1:17.106 che verrà battuto poco dopo da Bottas (1:16.889), anche se il finlandese della Williams ha girato già con la gomma rossa, quella più performante.
Alle ore 11 prenderà il via la terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio di Germania sul ciruito di Hockenheim (dodicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1, l’ultimo prima della pausa estiva). Ieri ci eravamo lasciati con la Mercedes imprendibile sul giro in qualifica, ma con la Red Bull a ridosso delle Frecce d’Argento nel passo gara, nella FP3 di questa mattina piloti e team perfezioneranno la messa a punto delle macchine in vista delle qualifiche in programma oggi alle ore 14. Su questa pista la superiorità della Mercedes è apparsa leggermente meno evidente rispetto a quella dell’Hungaroring, ma è molto probabile che nelle libere di ieri sia Hamilton che Rosberg non abbiano spremuto al massimo la W07 e che abbiano ancora un certo margine per abbassare ulteriormente i tempi registrati ieri.
Questo Gran Premio di Germania passerà alla storia per la liberalizzazione delle comunicazioni via radio tra squadra e pilota: dopo le aspre polemiche scatenate dalle penalizzazioni di Rosberg a Silverstone e di Button all’Hungaroring che hanno ricevuto messaggi non autorizzati dalla direzione gara, la FIA ha deciso, assieme allo Strategy Group, di dare il via libera: da ora in avanti, fatta eccezione per il giro di ricognizione prima della partenza, i tecnici dai box potranno comunicare liberamente ai piloti, a condizione che la regia della FOM possa trasmettere senza vincoli e restrizioni i vari team radio nel corso delle sessioni di prove libere, qualifiche e della gara. Un’altra novità riguarda la procedura di partenza dietro la safety car in caso di pioggia: al rientro in pit lane della vettura di sicurezza, le macchine si posizioneranno in griglia per una nuova partenza di fermo anziché lanciarsi come avveniva finora (vedi Monaco e Silverstone). E, al posto della doppia bandiera gialla, Charlie Whiting introdurrà l’uso della bandiera rossa, per evitare episodi che hanno consentito a Rosberg di ottenere la pole in Ungheria nonostante il testacoda di Alonso che avrebbe dovuto indurre i piloti a rallentare.
Sebastian Vettel vuole tornare protagonista con la Ferrari che sarà impegnato oggi nelle qualifiche del Gran Premio di Germania in Formula 1, e per farlo dovrà tentare l’assalto alla prima fila in griglia di partenza. Il tedesco ha sottolineato: “Nel complesso delle prove libere abbiamo ottenuto degli ottimi risultati in entrambe le sessioni. Abbiamo bisogno però di migliorare ancora e cercheremo presto di fare dei passi in avanti”. Spiega che il suo singolo giro è stato molto positivo anche se non si pronuncia sui long run. Racconta poi: “Nel pomeriggio ho utilizzato le gomme soft, che sembrano durare a lungo e quindi penso che in generale sia andata anche molto bene. Dobbiamo e possiamo però fare ancora meglio”. Bisogna lavorare sull’assetto per Vettel e mettere un po’ tutto il lavoro insieme. Se la macchina si comporta ancora meglio in pista e si adatta al suo stile di guida si può attaccare a fondo. C’è poi una innovazione positiva: “Le nuove regole sulla comunicazione via radio può solo rendere le cose ancora più semplice. Sarà così facile ricordare quindi penso sia stata una buona scelta”.
Oggi sarà una giornata molto importante per Kimi Raikkonen che si metterà alla prova nelle qualifiche del Gran Premio di Germania in Formula 1 dove si stabilirà quale sarà la griglia di partenza. Il pilota ha sottolineato come il venerdì, cioè ieri, sia sempre una giornata molto complicata per farsi un’idea di quale gara vedremo la domenica dopo. Rimane difficile infatti trovare anche le misure rispetto agli avversari anche se la sessione di prove libere è andata bene. Oggi ne sapremo di più con Raikkonen che sottolinea: “Di sicuro c’è ancora del lavoro da fare sulla macchina per migliorare le nostre prestazioni. Posso però dire che al momento più o meno ci siamo”. L’obiettivo è ovviamente quello di stare davanti ribadisce il pilota finlandese. Per questo la notte è servita per concentrarsi sui dettagli e migliorare le aree in cui serve fare dei progressi importanti. Raikkonen è comunque fiducioso: “Sono sicuro che alla fine metteremo tutto a posto”.
La Formula 1 torna in diretta per il sabato dedicato alle qualifiche del Gran Premio di Germania 2016: sul circuito di Hockenheim conosceremo finalmente la griglia di partenza della dodicesima prova del Mondiale, ma prima avremo come al solito la . Terza sessione di prove libere che scatta alle ore 11; saranno 60 i minuti che i piloti avranno a disposizione prima di lanciarsi verso le qualifiche, che invece partiranno alle ore 14.
Le prove ufficiali dunque ci diranno quale sarà il pilota che domenica sarà in pole position, ma anche come si piazzeranno tutte le altre vetture. Ricordiamo che dopo aver provato una modifica mal digerita da tutti, il circus della Formula 1 ha deciso di tornare all’antico: tre diverse sessioni per le qualifiche, nella Q1 i piloti saranno ridotti ai 16 che parteciperanno alla Q2, mentre per la Q3 saranno soltanto 10 le macchine che si contenderanno la pole position.
Il Mondiale di Formula 1 questo weekend si è fermato ad Hockenheim, dove si sta svolgendo il Gran Premio di F1 di Germania 2016, uno degli appuntamenti più cari ai tifosi della Formula 1. Gara di casa per molti grande campioni il circuito di oggi rimane, nonostante le varie modifiche, uno dei più interessanti ed emozionanti della F1. In attesa di conoscere la griglia di partenza per la gara di questa domenica diamo un occhio al circuito tedesco, lungo complessivamente 4.574 metri per un totale di 17 curve. Hockenheim è uno dei circuiti della Formula 1 classificato di media difficoltà, con staccate di media importanza: l’aspetto forse più critico è rappresentato dalla curva 6, più significativa per l’impianto frenante delle monoposto della Formula 1, poichè arriveranno all’imbocco della svolta a una velocità media di 333 Km/h per frenare in meno di 1.49 secondi al fine di scendere a 70 km/h in soli 126 metri. Sarà dunque necessario per i meccanici impegnati in questo weekend di gara a Hockenheim approntare delle prese d’aria particolarmente efficienti per regolare in maniera ideale la temperatura dei freni, comunque sollecitati. Per affrontare la pista di Hockenheim, che alternativamente ospita il Gp di Germania per la Formula 1 avere una macchina stabile in frenata è fondamentale, soprattutto dopo la seconda curva, dove un perfetto bilanciamento della trazione in uscita permetterà ai piloti della F1 di affrontare il tratto successivo, il più ripido del percorso in maniera più performante. Occhi puntati alla curva numero 6, molto stretta dove si è chiamati a frenare in maniera energica prima di affrontare la parti più lenta del tracciato: particolarmente gravosa per i freni delle monoposto sarà anche la curva numero 8, che dovrà essere percorsa con particolare attenzione per non perdere secondi preziosi nei tratti successivi.
Diamo uno sguardo alla storia del Gran Premio di Germania: un appuntamento storico, che si corre dal (vittoria di Rudolf Caracciola su Mercedes). Qualche interruzione nel calendario c’è stata: tra il 1940 e il 1949 non si è corso in Germania per ovvi motivi (la Seconda Guerra Mondiale), nel 1955 la tragedia della 24 Ore di Le Mans portò all’annullamento mentre nel 1960 (vinse Jo Bonnier su Porsche) la gara ci fu ma valeva per la Formula 2.
L’alternanza tra i due circuiti, Hockenheim e Nurburgring, è nata soltanto nel 2008: prima infatti il circuito sul quale si corre oggi era riservato al Gran Premio di Germania, mentre il Nurburgring valeva come Gran Premio d’Europa. Un mancato accordo sui diritti e sul nome portò alla cancellazione del GP nel 2007; a Hockenheim si è corso per l’ultima volta nel , un anno fa il Gran Premio di Germania non si è disputato (difficoltà finanziarie del circuito del Nurburgring) e non è stato sostituito all’interno del calendario.
Adesso però è arrivato il momento di dare la parola a Hockenheim e ai 22 piloti che da questa mattina saranno impegnati in pista alla ricerca della pole position e di un buon piazzamento sulla griglia di partenza, perchè la diretta della e delle qualifiche del Gran Premio di Germania 2016 sta per cominciare.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Pos | Driver |
---|---|
1 | Nico Rosberg ROS |
2 | Lewis Hamilton HAM |
3 | Daniel Ricciardo RIC |
4 | Max Verstappen VES |
5 | Kimi Räikkönen RAI |
6 | Sebastian Vettel VET |
7 | Nico Hulkenberg HUL |
8 | Valtteri Bottas BOT |
9 | Sergio Perez PER |
10 | Felipe Massa MAS |
11 | Esteban Gutierrez GUT |
12 | Jenson Button BUT |
13 | Carlos Sainz SAI |
14 | Fernando Alonso ALO |
15 | Romain Grosjean GRO |
16 | Jolyon Palmer PAL |
17 | Kevin Magnussen MAG |
18 | Pascal Wehrlein WEH |
19 | Daniil Kvyat KVY |
20 | Rio Haryanto HAR |
21 | Felipe Nasr NAS |
22 | Marcus Ericsson ERI |