Alla fine delle qualifiche formua 1 del Gran Premio del Belgio (SPA) sarà Max Verstappen a occupare il posto lasciato libero nella griglia di partenza da Lewis Hamilton nella prima fila dello schieramento. Il 19enne olandese, con un giro praticamente perfetto, ha acceso l’entusiasmo dei tifosi assiepati sulle tribune di Spa-Francorchamps conquistando il secondo posto in qualifica, dietro solamente a Nico Rosberg di appena un decimo. Qui in Belgio le Mercedes non sono mai riuscite a fare il vuoto (se non nella FP1 di ieri mattina), e sia Ferrari che Red Bull hanno dimostrato di poter girare quasi sul ritmo delle Frecce d’Argento. La Formula 1 ha bisogno di più squadre che si contendano la pole e la vittoria, e oggi Rosberg non si è potuto permettere neanche la più piccola sbavatura, pena vedersi strappare la pole. In ripresa le Rosse con il terzo tempo di Raikkonen (Spa è indubbiamente la sua pista preferita) e il quarto di Vettel, che ha lamentato problemi di aderenza con le gomme super-soft. In agguato le Force India che partiranno dalla sesta e settima casella dello schieramento con Perez e Hulkenberg, solamente quinto Ricciardo che assieme a Rosberg, Vettel e Raikkonen partirà con la gomma gialla, in questa maniera potranno ritardare la loro prima sosta ai box. Male la Toro Rosso, Kvyat fuori già nella Q1 mentre Sainz non è andato oltre la quindicesima posizione, dietro anche a Renault e Haas. Bene invece la Manor con Wehrlein che ha chiuso sedicesimo dopo aver superato la Q1, l’esordiente Ocon partirà dalla diciottesima posizione.
Nico Rosberg (1:46.744) conquista la pole position nelle qualifiche del Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps: da quando corre in Formula 1, il tedesco partirà davanti a tutti per la 28^ volta; a fargli compagnia, in prima fila, Max Verstappen (1:46.893) che in mattinata ha avuto problemi al cambio ma i meccanici Red Bull sono riusciti nel miracolo di ripararglielo senza sostituirlo e l’olandese li ha ringraziati conquistando la seconda posizione sulla griglia di partenza. Seconda fila tutta Ferrari con Raikkonen (1:46.910) davanti a Vettel (1:47.108), solamente quinto Ricciardo (1:47.216) che precede Perez (1:47.407), Hulkenberg (1:47.543), Bottas (1:47.612), Button (1:48.114) e Massa (1:48.263). Distacchi molto contenuti nella Q3, la speranza è che lo siano anche domani per assistere a una gara davvero spettacolare ed emozionante.
Saranno Rosberg, Verstappen, Hulkenberg, Perez, Raikkonen, Massa, Bottas, Vettel, Ricciardo e Button a contendersi la pole position nell’ultima sessione di qualifica del Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps (appuntamento numero tredici del calendario 2016 di Formula 1). Nella Q2, oltre a Rosberg (che ferma i cronometri sull’1:46.999), anche la Ferrari con entrambi i piloti e la Red Bull di Ricciardo tenta l’azzardo di qualificarsi per la Q3 con la gomma gialla (soft), avendo così la possibilità di partire domani con questa mescola anziché quella rossa. Scelta diversa per Force India e Williams che fanno il loro tentativo con la super-soft. Alla fine la scommessa paga e i ferraristi entrano nell’ultima fase della qualifica con la soft, una mescola che consentirà loro di tardare la prima sosta rispetto a chi monterà la super-soft. Eliminati Grosjean, Magnussen, Gutierrez, Palmer, Sainz e Wehrlein.
Sul circuito di Spa-Francorchamps si è appena conclusa la prima sessione di qualifiche del Gran Premio del Belgio (tredicesima prova del calendario 2016 di Formula 1) con il miglior tempo di Felipe Massa (1:47.738) che ha chiuso davanti a tutti. La Mercedes si permette il lusso di entrare nella Q2 utilizzando la gomma gialla anziché rossa con Rosberg che passa sul traguardo in 1:48.019, dietro alle Ferrari di Raikkonen (1:47.912) e Vettel (1:47.802). Qualifica da dimenticare per Fernando Alonso che non fa in tempo a uscire dai box che deve parcheggiare la sua McLaren-Honda ammutolita nella via di fuga. In Q2 rivedremo anche Hulkenberg, Perez, Verstappen, Ricciardo, Wehrlein (nono tempo per lui!), Bottas, Button, Gutierrez, Grosjean, Magnussen, Sainz e Palmer. Eliminati Nasr, Ocon, Kvyat, Ericsson, Hamilton (che praticamente non ha mai cercato il tempo) e Alonso, appiedato dalla sua McLaren.
Alle ore 14 prenderanno il via le qualifiche del Gran Premio del Belgio di Formula 1 sul circuito di Spa-Francorchamps. Nella Q1 scenderanno in pista tutti i 22 piloti partecipanti, gli ultimi 6 verranno eliminati mentre i primi 16 accederanno alla Q2, i migliori 10 di questa chance si giocheranno la pole position nella fase decisiva, la Q3. La Q1 durerà 18 minuti, la Q2 15 e la Q3 appena 12. Tra una sessione e l’altra ci sarà una breve pausa per dare modo ai piloti di riprendere fiato. Il favorito per la pole dovrebbe essere Nico Rosberg, anche se la Red Bull ha dimostrato di andare fortissimo su una pista che in teoria dovrebbe favorire chi ha una power-unit più performante (quindi Mercedes e Ferrari).
Mercedes enigmatica nella terza sessione di prove libere del Gran Premio del Belgio di Formula 1: avendo a disposizione pochi set di gomme super-soft per la qualifica, le Frecce d’Argento hanno giocato per tutto il tempo a nascondino, con Hamilton e Rosberg impegnati più che altro nella simulazione del passo gara, ma anche al termine della FP3, quando i due sono tornati in pista con la gomma rossa, hanno realizzato tempi non proprio altisonanti. Pretattica o la Mercedes è davvero in difficoltà? Probabilmente lo scopriremo solamente durante le qualifiche, in ogni caso dubitiamo che la Casa di Stoccarda possa andare piano in una pista dove fa la differenza più la power-unit che il telaio, e sulla carta la Red Bull dovrebbe essere svantaggiata anche se ha dimostrato di essere velocissima con Ricciardo. Non a caso, anche la Williams è risalita di parecchie posizioni in classifica, per non parlare della Ferrari che ha ottenuto il miglior tempo con Raikkonen e sembra avere tutte le carte in regola per occupare le posizioni di vertice anche in qualifica e gara. Il caldo inatteso ha sicuramente rimescolato i valori di forza e da qui in avanti possiamo attenderci altre sorprese.
Saranno complessivamente 50 le posizioni di penalità che Lewis Hamilton dovrà scontare sulla griglia di partenza del Gran Premio del Belgio di Formula 1 in programma domani alle ore 14. Il che vuol dire che il campione del mondo in carica partirà per ultimo, e siccome ci troviamo su una pista che agevola le rimonte (nel 1995 Schumacher vinse partendo dalla sedicesima posizione), Hamilton e la Mercedes hanno deciso di omologare più unità nuove in modo da scontare più penalizzazioni possibili qua e non nelle gare successive, quando i sorpassi saranno ben più difficili da realizzare (vedi Singapore e Abu Dhabi). La stessa identica scelta è stata adottata da Fernando Alonso, penalizzato invece di “appena” 30 posizioni visto che ha cambiato meno componenti della power-unit rispetto a Hamilton che invece l’ha sostituita in toto.
Una Ferrari davanti nella classifica dei tempi non si vede tutti i giorni, ma al termine della terza sessione di prove libere del Gran Premio del Belgio in programma sul circuito di Spa-Francorchamps (tredicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1), il miglior tempo appartiene proprio a Kimi Raikkonen (1:47.974), precedendo la Red Bull di Ricciardo (1:48.189) e l’altra Ferrari di Vettel (1:48.297). Risurrezione Williams con il quarto tempo di Bottas (1:48.504) e l’ottavo di Massa (1:48.783). In ombra le Mercedes con il quinto tempo di Hamilton (1:48.635) e il settimo di Rosberg (1:48.742), non si capisce se le Frecce d’Argento stiano giocando a nascondino oppure se su questa pista la Casa di Stoccarda non riesce a dominare come altrove. Interessanti le prestazioni della Force India con il sesto posto di Hulkenberg (1:48.739) e il nono di Perez (1:48.915). Completa la top 10 la Haas di Grosjean (1:49.272). Senza tempo Verstappen, appiedato da un problema al cambio della sua Red Bull.
Mancano 15 minuti al termine della terza sessione di prove libere del Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps (sede della tredicesima prova del calendario 2016 di Formula 1). Nel frattempo è arrivato l’acuto della Ferrari che con Vettel e Raikkonen (entrambi montando la gomma rossa, la più performante) balzano in testa alla classifica dei tempi, 1:48.406 per il finlandese, 1:48.502 per il tedesco. La Red Bull prova a rispondere alle prestazioni delle Rosse con Ricciardo che passa davanti a tutti con 1:48.189, mentre Verstappen è costretto a rimanere fermo ai box per un problema al cambio che, nel caso venisse sostituito, gli costerà una penalità di 5 posizioni sulla griglia di partenza. Da tenere d’occhio le Force India, sempre a ridosso della top 5 con Perez e Hulkenberg, e le Williams di Bottas e Massa che su questa pista sembrano andare decisamente meglio grazie alla spinta della power-unit Mercedes.
Da circa 15 minuti sul circuito di Spa-Francorchamps la Formula 1 sta disputando la terza sessione di prove libere, valida per il Gran Premio del Belgio che si correrà domani. A inaugurare la FP3 ci pensa la Haas di Gutierrez che con gomma rossa (super-soft) nuova fa segnare un 1:49.923 che viene subito migliorato di quasi tre decimi dal compagno di squadra Grosjean (1:49.676). La Mercedes scende in pista con Rosberg che, montando un nuovo set di gomme gialle (soft) passa sul traguardo in 1:48.880. Scintille tra Gutierrez e Wehrlein, col messicano che quasi si ferma in uscita dal Raidillon senza però spostarsi, ostacolando così il tedesco della Manor che sopraggiungeva a tutta velocità, ora il pilota della Haas è sotto investigazione della direzione gara. Ancora senza tempo le Ferrari di Vettel e Raikkonen che si sono limitate a fare un giro di out-in.
Alle ore 11 prenderà il via la terza e ultima sessione di prove libere del Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa-Francorchamps (tredicesimo appuntamento del mondiale 2016 di Formula 1). I 22 piloti che prenderanno parte alla gara hanno gli ultimi 60 minuti di tempo a disposizione per prendere ulteriore confidenza con una delle piste più affascinanti e impegnative del calendario, nonché ultimare la messa a punto delle monoposto in vista delle tre sessioni di qualifica in programma nel pomeriggio odierno. Nella FP3 viene effettuata una simulazione vera e propria della qualifica, e a differenza della giornata di ieri i big non potranno più nascondersi con altrettanta disinvoltura, e magari potremo capire se, senza la penalità per il cambio della power-unit, Hamilton avrebbe potuto dire la sua per la pole assieme al compagno di box Rosberg e alle Red Bull di Verstappen e Ricciardo, che ieri hanno fatto un’ottima impressione nella FP2. La Ferrari resta alla finestra, cercando di sopperire ai difetti di telaio della SF16-H e di sfruttare al massimo la propria power-unit, unica componente al momento in grado di portare in alto Vettel e Raikkonen.
L’ondata di caldo africano che ha investito l’Europa Centrale in questi giorni sta interessando anche il Belgio, dove in questo periodo dell’anno le temperature medie sono sensibilmente più basse rispetto a quelle dei Paesi mediterranei (Italia in primis), ma questo fine settimana fa assolutamente eccezione: nella giornata di ieri, durante la seconda sessione di prove libere, la temperatura dell’aria ha superato agevolmente i 30 gradi, e il clima estivo ha colto di sorpresa tutto il circus della Formula 1 che non si aspettava tutto questo caldo proprio sulle Ardenne, dove in passato si è corso sotto la pioggia e con il freddo o la nebbia. Anche la Pirelli, aspettandosi temperature decisamente più basse, si trova in difficoltà, così come le squadre che avevano fatto delle scelte atipiche sul numero di set per ciascuna mescola, vedi la Mercedes che si è presentata a Spa con solamente 4 set di super-soft.
La Formula 1 è di nuovo in diretta: grande appuntamento con le qualifiche del Gran Premio del Belgio 2016 sul circuito di Spa Francorchamps, sede del tredicesimo Gp del Mondiale di quest’anno (che torna dopo le quattro settimane di pausa estiva), che determineranno la griglia di partenza e la pole position della gara di domani. Diamo per prima cosa tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi le sessioni di oggi, sabato 27 agosto 2016, sul leggendario circuito che sorge sulle colline delle Ardenne. Nessun problema di fuso orario fra il Belgio e l’Italia: dunque nulla cambierà nelle abitudini degli spettatori. Come di consueto il sabato comincerà con la terza e ultima sessione di prove libere FP3. L’appuntamento sarà alle ore 11.00 per quelli che saranno gli ultimi 60 minuti a disposizione prima della sessione di prove ufficiali che determinerà la composizione della griglia di partenza e chi sarà a scattare dalla pole position domani sul circuito belga, appuntamento attesissimo sia dagli spettatori sia dagli stessi piloti. Per questa decisiva sessione delle qualifiche l’appuntamento sarà alle ore 14.00.
Ricordiamo il format delle qualifiche, che a partire dalla terza gara di questo Mondiale 2016 è tornato ad essere quello delle stagioni precedenti. Tre manche (Q1, Q2 e Q3) con eliminazioni solo al termine di ciascuna sessione, a differenza di quanto avevamo visto a Melbourne e Sakhir con un verdetto ogni 90 secondi. Nel Q1 girano tutti: al termine vengono eliminati i sei peggiori tempi e dunque da 22 piloti si passa a 16. Stesse modalità nel Q2, al termine del quale rimarranno solamente 10 piloti, che saranno quelli che si giocheranno la pole position e più in generale le posizioni nelle prime cinque file della griglia di partenza nel Q3.
In attesa di buttarci sull’attualità, andiamo però a ripercorrere in breve la storia della Formula 1 in Belgio. La prima volta a Spa Francorchamps, su un circuito ancora più lungo dell’attuale, fu nel lontano 1925 e fu un trionfo italiano, dal momento che vinse Antonio Ascari su Alfa Romeo; nei primi anni si alternarono alcune altri edizioni ad anni di interruzioni, ma comunque in breve tempo Spa divenne una classica, tanto che nel 1950 fu inserita nel calendario del primo Mondiale della storia. Negli anni Cinquanta i più vincenti furono Juan Manuel Fangio e Alberto Ascari, sulle orme del padre, mentre il dominatore degli anni Sessanta fu Jim Clark con quattro vittorie consecutive dal 1962 al 1965. La pista nella sua configurazione dell’epoca era però diventata troppo pericolosa, tanto che negli anni Settanta il Gp del Belgio passò per due edizioni a Nivelles e poi in modo più stabile a Zolder, dove si corsero ben dieci edizioni fra il 1973 e il 1984, compresa purtroppo la tragica edizione del 1982 che vide l’incidente mortale di Gilles Villeneuve.
Nel 1983 però aveva fatto il suo ritorno la rinnovata (e sempre bellissima) pista di Spa-Francorchamps, dal 1985 di nuovo sede unica e indiscutibile della corsa belga, dove da allora spiccano i cinque successi di Ayrton Senna e i sei ottenuti da Michael Schumacher, due campionissimi che hanno scritto pagine da leggenda sulle colline delle Ardenne. Tra i piloti in attività spiccano invece i ben quattro successi di Kimi Raikkonen, che in Belgio spesso ha dimostrato tutte le sue qualità e vorrà celebrare il fresco matrimonio. Due volte ha vinto Sebastian Vettel e questo fa dei due piloti della Ferrari i più vincenti della Formula 1 a Spa, il tedesco appaiato a Lewis Hamilton che con il successo dell’anno scorso ha fatto il bis della vittoria del 2010. Poi a quota una vittoria a testa abbiamo Felipe Massa, Jenson Button e Daniel Ricciardo, mentre Nico Rosberg e clamorosamente Fernando Alonso non hanno mai vinto da queste parti.
Per la Sauber c’è la speranza che anche Marcus Ericsson possa fare un buon Gran Premio del Belgio in Formula 1. Dopo la buone prove libere di ieri oggi si scende in pista per le qualifiche che ci diranno la griglia di partenza. Il pilota si è detto soddisfatto della giornata che ha definito interessante. Spiega: “Abbiamo introdotto qui un pacchetto aerodinamico da provare. La mia sensazione iniziale è che ci sono dei miglioramenti importanti. Ora dobbiamo trovare tempo per provare le diverse configurazioni per ottimizzare il pacchetto, cercando di capire come fare per farlo funzionare al meglio”. Ericsson si definisce però soddisfatto per la giornata di adattamento al pacchetto. L’analisi dei dati sarà importante perchè porterà a una situazione di riflessione su quella che sarà la qualifica perchè ora di sicuro conta molto trovare le giuste misure.
Felipe Nasr con la Sauber come il suo compagno Marcus Ericsson ha usato le prove libere in vista del Gran Premio del Belgio di Formula 1 per valutare il nuovo pacchetto installato sulla sua monoposto. Il pilota ha sottolineato infatti: “Oggi l’obiettivo principale era valutare bene il nuovo pacchetto”. Spiega che la mattina sono state fatte delle scansioni per analizzare al massimo le differenti configurazioni su quello che viene considerato il alto aerodinamico. Subito poi si sono visti i benefici che il pilota ha provato direttamente sulal sua pelle. Ha specificato: “Siamo stati in grado poi di concentrarci poi maggiormente sul breve e lungo girando su gomme morbide così come le supersoft”. Specifica però che la velocità massima è stata compromessa a causa di alcune accensioni irregolari”. Sottolinea poi di essere ottimista sul fatto che i problemi saranno risolti subito.
Tornando dunque a dedicarci all’attualità, per scoprire come si posizioneranno i protagonisti più attesi sulla griglia di partenza di questo circuito sempre appassionante, non c’è niente di meglio che cedere la parola alla pista e al cronometro per un sabato molto interessante e per ammirare chi saprà fare meglio nelle tante curve velocissime di Spa, dove bisognerà schiacciare al massimo il pedale dell’acceleratore per conquistare la pole position. Allora mettiamoci comodi: la diretta delle qualifiche e della del Gran Premio del Belgio 2016 di Formula 1 a Spa Francorchamps sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
POS | DRIVER | TIME | GAP | LAPS |
---|---|---|---|---|
1 | Kimi Räikkönen | 1:47.974 | 11 | |
2 | Daniel Ricciardo | 1:48.189 | +0.215s | 18 |
3 | Sebastian Vettel | 1:48.297 | +0.323s | 12 |
4 | Valtteri Bottas | 1:48.504 | +0.530s | 17 |
5 | Lewis Hamilton | 1:48.635 | +0.661s | 20 |
6 | Nico Hulkenberg | 1:48.739 | +0.765s | 12 |
7 | Nico Rosberg | 1:48.742 | +0.768s | 19 |
8 | Felipe Massa | 1:48.783 | +0.809s | 21 |
9 | Sergio Perez | 1:48.915 | +0.941s | 12 |
10 | Romain Grosjean | 1:49.272 | +1.298s | 16 |
11 | Fernando Alonso | 1:49.453 | +1.479s | 9 |
12 | Esteban Gutierrez | 1:49.631 | +1.657s | 16 |
13 | Jenson Button | 1:49.665 | +1.691s | 10 |
14 | Kevin Magnussen | 1:49.716 | +1.742s | 11 |
15 | Pascal Wehrlein | 1:49.761 | +1.787s | 15 |
16 | Daniil Kvyat | 1:50.023 | +2.049s | 9 |
17 | Carlos Sainz | 1:50.078 | +2.104s | 9 |
18 | Jolyon Palmer | 1:50.241 | +2.267s | 11 |
19 | Felipe Nasr | 1:50.420 | +2.446s | 13 |
20 | Esteban Ocon | 1:50.693 | +2.719s | 18 |
21 | Marcus Ericsson | 1:51.319 | +3.345s | 5 |
22 | Max Verstappen | 2 |
DRIVER | Q1 | Q2 | Q3 | |
---|---|---|---|---|
1 | Nico Rosberg | 1:48.019 | 1:46.999 | 1:46.744 |
2 | Max Verstappen | 1:48.407 | 1:47.163 | 1:46.893 |
3 | Kimi Räikkönen | 1:47.912 | 1:47.664 | 1:46.910 |
4 | Sebastian Vettel | 1:47.802 | 1:47.944 | 1:47.108 |
5 | Daniel Ricciardo | 1:48.407 | 1:48.027 | 1:47.216 |
6 | Sergio Perez | 1:48.106 | 1:47.485 | 1:47.407 |
7 | Nico Hulkenberg | 1:48.080 | 1:47.317 | 1:47.543 |
8 | Valtteri Bottas | 1:48.655 | 1:47.918 | 1:47.612 |
9 | Jenson Button | 1:48.700 | 1:48.051 | 1:48.114 |
10 | Felipe Massa | 1:47.738 | 1:47.667 | 1:48.263 |
11 | Romain Grosjean* | 1:48.751 | 1:48.316 | |
12 | Kevin Magnussen | 1:48.800 | 1:48.485 | |
13 | Esteban Gutierrez | 1:48.748 | 1:48.598 | |
14 | Jolyon Palmer | 1:48.901 | 1:48.888 | |
15 | Carlos Sainz | 1:48.876 | 1:49.038 | |
16 | Pascal Wehrlein | 1:48.554 | 1:49.320 | |
17 | Felipe Nasr | 1:48.949 | ||
18 | Esteban Ocon | 1:49.050 | ||
19 | Daniil Kvyat | 1:49.058 | ||
20 | Marcus Ericsson | 1:49.071 | ||
21 | Lewis Hamilton° | 1:50.033 | ||
NC | Fernando Alonso^ | DNS |
* Penalizzato di 5 posizioni
° Penalizzato di 55 posizioni
^ Penalizzato di 35 posizioni