Mancano ancora diverse settimane alla presentazione ufficiale della nuova Ferrari 2017, tra le protagoniste senza dubbio più attese del prossimo mondiale della Formula 1. I tifosi della rossa non vedono certamente l’ora di veder presentato il nuovo gioiello che nelle mano di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel si spera possa regalare in quest’anno di F1 tante soddisfazioni. Il progetto della rossa di Maranello chiaramente rimarrà top secret fino alla presentazione ufficiale, ma lo sponsor Santander ha svelato per errore o astuta strategia di marketing un dettaglio molto significativo della nuova rossa. Sembra infatti che tramite un tweet, poi subito cancellato il main sponsor spagnolo abbia rivelato in anteprima il nome della Ferrari 2017, che si chiamerà SF17-JB. Sebbene il messaggio sia stato subito cancellato non ci è voluto molto a scoprire cose significavano le ultime due lettere delle nuova Ferrari 2017: JB infatti sta per Jules Bianchi, il pilota di F1 morto nel luglio del 2015, vittima di un terribile incidente occorso durante la gara del Gran Premio del Giappone dell’anno precedente. Il nuovo gioiello di Maranello sarà quindi titolata in onore del pilota francese morto un paio di anni fa, che prima di debuttare come pilotia ufficiale faceva parte del progetto giovani della stessa scuderia Ferrari una mossa che i fan di Bianchi, della Rossa ma anche tutti gli appassionati della Formula 1 salutano con grande approvazione.
E’ con un errore banale che lo sponsor della rossa di Maranello Santader ha svelato l’intenzione da parte della scuderia del cavallino rampante di dedicare la Ferrari 2017 alla memoria del pilota di F1 Jules Bianchi. Errore o strategia di comunicazione, la titolazione alla memoria di uno dei grandi protagonisti del mondo della formula 1 degli ultimi ha raccolto commozione e approvazione da tutti gli appassionati di questo immenso e pericoloso sport. D’altronde nonostante il grande lavoro fatto negli ultimi decenni da parte della dirigenza della Formula 1 per migliorare le condizioni di sicurezza di piloti e spettatori, la Formula 1 rimane uno sport pericoloso dove gli incidenti, anche mortali capitano ancor troppo spesso. Jules Bianchi, pilota francese, morto nel luglio2015 per le gravissime ferite riportate durante il la prova del GP del Giappone del mondiale di F1 del 2014. L’evento scosse poco il mondo dello sport e molto spesso viene ricordato in occasioni ufficiali o meno. Prima ancora di questa titolazione della Ferrari 2017 anche il presidente della Fia, (sebbene accusata dalla famiglia Bianchi per l’incidente) ha voluto rendere omaggio alla sua memoria ritirando ufficialmente il numero 17, usato in gara dal francese, ex giovane di casa Ferrari.