VERSTAPPEN, UN RAZZO
Si è conclusa la seconda sessione di prove libere del Gp del Messico. Il miglior tempo è stato registrato anche in questa sessione da Max Verstappen con 1:16.720. Nel finale un problema di batteria ha impedito all’olandese di completare gli ultimi giri. Bene le Red Bull con Ricciardo secondo. Seguono Sainz, Vettel, Hulkenberg, Hartley e Hamilton. Completano la top ten Raikkonen, Bottas e Perez. Nel finale di sessione Sebastian Vettel ha sfornato diversi giri interessanti che fanno vedere in casa Ferrari alla giornata di domani con estremo ottimismo. Molto bene entrambe le Rosse nel passo gara mentre ci si è nascosti un pò nel passo qualifica. Tanti piloti in queste FP2 hanno lamentato problemi di graining durante la sessione, soprattutto Bottas ha riscontrato diversi problemi non riuscendo a esprimersi al meglio. Molto costante invece Hamilton. Nella giornata di domani scopriremo se la Red Bull potrà davvero puntare alla vittoria.
GP MESSICO 2018, DIRETTA LIVE
VETTEL PROVA IL PASSO QUALIFICA
E’ in corsa la seconda sessione di prove libere del Gp del Messico. Il miglior tempo è stato realizzato da Max Verstappen, il quale ha fermato il cronometro a 1:17.437. Ricciardo, secondo segue con mezzo secondo di ritardo. Dopo di loro troviamo Perez, Hamilton e Bottas. Seguono Hartley e Ocon mentre la top ten provvisoria è completata da Vettel, Hulkenberg e Stroll. In questi primi minuti le Red Bull sembrano avere qualcosa in più ma attenzione in questa sessione a Sebastian Vettel. Il tedesco ha appena montato le gomme hypersoft per simulare il passo qualifica.
IN PISTA, SI PARTE
E’ appena iniziata la seconda sessione di prove libere del Gp del Messico. Primo tempo del pomeriggio per Kimi Raikkonen: 1’20?027 per il finlandese. Poco dopo, il finlandese toglie tre decimi e migliora il proprio best lap. Da notare che entrambi i Ferrari stanno utilizzando gomme supersoft. Sebastian Vettel, Charles Leclerc e Marcus Ericsson su uniscono alla lista dei tempi. Dopo il superbo uno-due piazzato nel corso della mattina, Red Bull sarebbe pronta a confermare la propria competitività anche nella seconda sessione di libere valide per il Gran Premio del Messico, diciannovesimo appuntamento di questo mondiale 2018 di Formula 1. Viste le ottime prestazioni espresse nelle libere 1, infatti, Max Verstappen e Daniel Ricciardo confidano di chiudere questa prima giornata di lavoro all’Hermanos Rodriguez in vetta alla classifica, preparando nel migliore dei modi la qualifica di domani sera. Attenzione però alla risposta degli avversari: Mercedes e Ferrari, infatti, cercheranno di alzare il ritmo nel corso del pomeriggio, cominciando seriamente a ragionare in ottica passo e simulazione sul giro secco.
INIZIO FP2
Dopo il superbo uno-due piazzato nel corso della mattina, Red Bull sarebbe pronta a confermare la propria competitività anche nella seconda sessione di libere valide per il Gran Premio del Messico, diciannovesimo appuntamento di questo mondiale 2018 di Formula 1. Viste le ottime prestazioni espresse nelle libere 1, infatti, Max Verstappen e Daniel Ricciardo confidano di chiudere questa prima giornata di lavoro all’Hermanos Rodriguez in vetta alla classifica, preparando nel migliore dei modi la qualifica di domani sera. Attenzione però alla risposta degli avversari: Mercedes e Ferrari, infatti, cercheranno di alzare il ritmo nel corso del pomeriggio, cominciando seriamente a ragionare in ottica passo e simulazione sul giro secco. Lente d’ingrandimento puntata anche sulle Renault, apparse notevolmente competitive in Messico, e sulle lotte a metà gruppo.
VERSO LA SECONDA SESSIONE
Non abbiamo né Mercedes né tantomeno Ferrari a occupare le prime posizioni nelle prove libere 1 del Gran Premio del Messico 2018. Sono infatti le due Red Bull a iniziare con il piede giusto il weekend dell’Hermanos Rodriguez, con un Max Verstappen già a soli due decimi dal record della pista segnato da Sebastian Vettel nella Q3 della passata stagione. Nonostante una pista molto sporca, la RB14 dell’olandese è riuscita a trovare un buon assetto sin dalle prime uscite sull’asfalto messicano. Alle spalle di Verstappen, ma staccato di quasi mezzo secondo, c’è Daniel Ricciardo. Ancora più sorprendente è la “seconda fila” virtuale, occupata dalle Renault di Carlos Sainz e Nico Hulkenberg. In realtà, nella seconda parte di prove Mercedes e Ferrari non hanno utilizzato le più morbide Hypersoft, ma le Ultrasoft per lavorare già in ottica gara. Hamilton è quinto, seguito da Bottas, Vettel e Raikkonen. Da segnalare anche la decima posizione di Nicholas Latifi e la dodicesima di Antonio Giovinazzi. Entrambi i piloti di riserva, così come Lando Norris, hanno terminato la sessione davanti ai compagni di squadra titolari, Perez, Ericsson e Vandoorne.
VERSTAPPEN IL PIU’ VELOCE
Si è conclusa la prima sessione di prove libere del Gp del Messico. Il miglior tempo lo ha registrato Max Verstappen con 1:16.656. Dopo di lui c’è il compagno di scuderia, Ricciardo, distante ben mezzo secondo. Terzo tempo per Sainz, seguito da Hulkenberg. Seguono le Mercedes con Hamilton più veloce di Bottas e Vettel più veloce di Raikkonen. La top ten è completata da Hartley e Latifi. Bene Giovinazzi: dodicesimo. Durante queste FP1 i piloti si sono più volte lamentati delle condizioni dell’asfalto. In particolare quelli della Mercedes. Bottas spiega che “c’è davvero pochissimo grip, ci vuole praticamente un giro per ripulire le gomme se si va fuori traiettoria“. Hamilton si limita a dire che “l’asfalto è molto sporco“. Tempo di esperimenti invece in casa Ferrari con i meccanici che hanno effettuato un cambio di fondo sulla vettura di Vettel. Evidentemente Raikkonen deve aver dato dei feedback positivi sul nuovo fondo che era già stato testato nel venerdì piovoso di Austin. Per la prima volta l’ha provato anche Vettel.
RED BULL VELOCISSIME
Mancano pochi minuti alla chiusura della prima sessione di prove libere. In questo momento il miglior tempo lo registra Daniel Ricciardo. Dopo di lui Verstappen. Seguono le Mercedes con Hamilton più veloce di Bottas. Quinto tempo per Sainz, sesto per Perez. Le Ferrari di Vettel e Raikkonen, assieme a Hulkenberg e Giovanazzi completano le prime dieci posizioni. Qualche minuto fa c’è stato un pericoloso testacoda di Kimi Raikkonen nel secondo settore: il finlandese ha ripreso senza problemi la propria marcia. Sostituito intanto il fondo in casa Red Bull: raccolti i dati, Ricciardo e Verstappen sono tornati alla soluzione di Austin. Hamilton, invece, si lamenta di alcuni vuoti in fase di erogazione, ma ricordiamo che le squadre stanno attuando delle rotazioni in termini di power unit.
ESPERIMENTI IN CASA FERRARI
E’ in corso la prima sessione di prove libere del Gp del Messico. La prima mezzora ha visto i piloti prendere dimestichezza con la pista. In questo momento sembrano spiccare il volo le Red Bull. Il miglior tempo è infatti stato realizzato da Ricciardo, seguito da Verstappen. Dopo di loro ci sono le due Frecce d’Argento con Hamilton più rapido di Bottas. Quinto tempo per Sainz, sesto per Perez. La top ten è completata da Vettel, Raikkonen, Hulkenberg e Giovinazzi. In queste FP1 le Rosse sembrano voler sperimentare diverse soluzioni. Vettel, adesso, va giù dalla macchina. In Ferrari si stanno invertendo i fondi. Seb monterà la nuova soluzione, Kimi quella vecchia.
INIZIO SESSIONE
Di nuovo in pista a Città del Messico per la prima sessione di prove libere valide per il Gran Premio del Messico, diciannovesimo appuntamento di questo entusiasmante mondiale 2018 di Formula 1. Dopo l’importante successo colto domenica scorsa da Kimi Raikkonen, Ferrari punta a confermare le ottime prestazioni messe in mostra ad Austin, cercando una vittoria che darebbe una gran spinta morale in vista degli ultimi Gran Premi di questo mondiale. Obiettivo diverso per Lewis Hamilton e la Mercedes, visto che l’inglese cercherà di chiudere il discorso mondiale già domenica prossima. A Lewis, proprio in tal senso, basterà guadagnare cinque punti per mettere in cassaforte il quinto titolo della carriera. Tutto pronto a Città del Messico per la prima sessione di prove libere valide per il Gran Premio del Messico, diciannovesimo appuntamento di questo entusiasmante mondiale 2018 di Formula 1. Dopo l’importante successo colto domenica scorsa da Kimi Raikkonen, Ferrari punta a confermare le ottime prestazioni messe in mostra ad Austin, cercando una vittoria che darebbe una gran spinta morale in vista degli ultimi Gran Premi di questo mondiale. Obiettivo diverso per Lewis Hamilton e la Mercedes, visto che l’inglese cercherà di chiudere il discorso mondiale già domenica prossima. A Lewis, proprio in tal senso, basterà guadagnare cinque punti per mettere in cassaforte il quinto titolo della carriera. Attenzione inoltre alle performance di Max Verstappen, con l’olandese pronto a dire la propria in ottica vittoria, alla lotta tra Haas e Renault per la quarta piazza nel mondiale costruttori e alla recente polemica sui cerchi della Mercedes.
DI NUOVO IN PISTA
Il Gran Premio del Messico 2018 si apre con la prima sessione di prove libere. Comincia la FP1 su un circuito particolare perché Città del Messico è a oltre 2200 metri sul livello del mare. La rarefazione dell’aria ha un impatto non indifferente sull’aerodinamica delle vetture, sullo scambio termico dei radiatori e sull’efficienza della power unit. Quindi la configurazione aerodinamica migliore è quella di Montecarlo, con la massima incidenza delle ali. Il carico generato è inferiore a quello di Monza, così come la resistenza all’avanzamento. Con questa configurazione si arriva sul rettilineo di partenza ad una velocità massima vicina ai 370 km/h. Per lo scambio termico si incrementano le aperture/sfoghi per lo smaltimento dell’aria. Anche il raffreddamento dei freni è meno efficace. La power unit è l’ultimo elemento che subisce la rarefazione dell’aria. Si riduce l’efficienza della combustione e la portata del turbo compressore, quindi si riduce la massima potenza erogata. (agg. di Silvana Palazzo)
SECONDO MATCH POINT PER HAMILTON!
Il Mondiale di Formula 1 volge al termine e il Gran Premio del Messico potrebbe vedere trionfare Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes ha il secondo match point di fila per aggiudicarsi il quinto titolo iridato della sua carriera, il quarto in Mercedes. Il circuito messicano, intitolato ai fratelli Rodriguez, dovrebbe adattarsi bene alle caratteristiche della Ferrari, che dovrà cercare di portare a casa più punti possibile per mantenere aperto almeno il Mondiale costruttori, sebbene il gap con le Frecce d’Argento sia arrivato a 60 punti. Le prove libere che si aprono oggi saranno utili anche per capire le potenzialità della Red Bull in Messico. Se da una parte può contare sul talento dei suoi piloti, dall’altra deve fare i conti con una monoposto fragile dal punto di vista dell’affidabilità. Nelle ultime edizioni la Red Bull ha faticato in qualifica ma si è rivelata competitiva in gara. (agg. di Silvana Palazzo)
LA FORMULA 1 IN MESSICO PER IL TERZULTIMO GP
La Formula 1 oggi, venerdì 26 ottobre, torna protagonista con le prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio del Messico 2018 in diretta dalla capitale Città del Messico, dove domenica si correrà il diciannovesimo appuntamento del Mondiale 2018 di Formula 1. La prima annotazione è doverosamente riservata agli orari, che saranno fortemente condizionati dalle sette ore di fuso orario tra l’Italia e il Messico: come già settimana scorsa in Texas, anche stavolta tutto il programma sarà spostato verso sera e sarà tutto sommato meglio per gli appassionati italiani. La FP1 avrà infatti inizio alle ore 17.00 italiane, quando sul circuito dell’Autódromo Hermanos Rodríguez saranno invece appena le 10.00; si girerà come di consueto per 90 minuti, per poi tornare in pista alle ore 21.00 (le 14.00 locali) per la FP2, la sessione più significativa perché si disputerà sostanzialmente alla stessa ora delle qualifiche di domani e della gara di domenica e come di consueto sarà la più indicativa per scuderie e piloti. Il Gp Messico sarà un appuntamento molto atteso, anche perché dovrebbe far calare definitivamente il sipario sulla corsa al titolo mondiale Piloti, ma ci si attende comunque una grande lotta dopo la riscossa della Ferrari ad Austin, dunque Maranello proverà a tenere accesa il più a lungo possibile la lotta almeno per il titolo Costruttori.
FORMULA 1, PROVE LIBERE IN STREAMING VIDEO E DIRETTA TV
Le prove libere FP1 e FP2 di Formula 1 del Gran Premio del Messico 2018 saranno trasmesse come ormai è tradizione da qualche anno su Sky Sport F1 HD, il canale numero 207 della piattaforma satellitare Sky. Le sessioni del venerdì saranno visibili solo su Sky, in chiaro qualifiche e gara nei prossimi giorni saranno questa volta visibili in tempo reale, come finora era successo solo per Monza ed Austin. Tra le novità della stagione, per la prima volta la Formula 1 è visibile in 4K HDR grazie al nuovo Sky Q, per vivere le gare con una definizione talmente simile a quella dell’occhio umano da dare la sensazione di essere in pista. Inoltre, gli abbonati avranno anche l’occasione di seguire le prove in streaming video tramite l’applicazione SkyGo. Acquisiranno di conseguenza particolare importanza per tutti gli altri appassionati i riferimenti del Mondiale su Twitter, gli account ufficiali @Formula 1 e @F1, oltre alla pagina Facebook F1.
FOCUS MERCEDES
Lewis Hamilton ha dunque ormai in mano il Mondiale, che salvo clamorosi colpi di scena dovrebbe anzi già conquistare matematicamente domenica, potendo permettersi di perdere addirittura fino a un massimo di 20 punti da Sebastian Vettel. A questo punto fare calcoli non serve nemmeno, Hamilton proverà a festeggiare nel migliore dei modi prendendosi la vittoria, che sarebbe per lui la seconda in Messico dopo quella del 2016. La stagione è girata radicalmente a partire da Singapore: già prima Hamilton e Mercedes erano in vantaggio nelle due classifiche iridate, tuttavia spesso avevano sofferto la Ferrari e il primato si doveva essenzialmente alla capacità di ottenere quasi sempre il massimo possibile, capitalizzando anche gli errori che invece qualche volta venivano commessi dai rivali in rosso. Da Singapore in poi però tutto è tornato, quasi all’improvviso, al passato, con una netta superiorità Mercedes che di fatto ha azzerato le speranze di Vettel e della Ferrari. Ad Austin il quadro è nuovamente cambiato e la Ferrari ha vinto in quello che negli anni scorsi era sempre stato un “feudo” di Hamilton, che ha comunque guadagnato tre punti su Vettel: accingersi a vincere il Mondiale in anticipo in una stagione non dominata è una ulteriore nota di merito.
FOCUS FERRARI
La Ferrari è l’altra faccia della medaglia: il giudizio sulla stagione di Maranello resta globalmente positivo, con la bella impresa di Kimi Raikkonen ad Austin ad ulteriore conferma delle qualità della vettura 2018 (su una pista dove prima la Ferrari non aveva mai vinto), tuttavia il passaggio a vuoto nelle gare precedenti in cui la Mercedes ha preso il largo in modo clamoroso, unito a qualche errore di troppo quando invece la Ferrari sembrava addirittura superiore alle Frecce d’Argento ma troppe volte non aveva saputo sfruttare occasioni sulla carta favorevoli, pesano su una stagione destinata a rimanere incompiuta. Insomma, anche il 2018 ormai è destinato a chiudersi senza titoli e il secondo posto (che l’anno scorso era comunque un segnale di rinascita) sta stretto alla scuderia più blasonata e amata della Formula 1; anche perché questa volta davvero si sarebbe potuto fare ancora meglio. Il Mondiale di fatto è andato, ma resta viva la speranza di un bel finale di stagione con un rinfrancato Raikkonen e un Vettel da ritrovare: da quando il Messico è tornato in calendario hanno vinto da queste parti sia la Mercedes sia la Red Bull, ma non la Ferrari; un motivo in più per sfatare un altro tabù dopo quello di Austin. L’attesa per quanto succederà in questo stuzzicante weekend sta finalmente per finire, quindi adesso mettiamoci comodi: la diretta delle prove libere FP1 e FP2 del Gran Premio del Messico 2018 di Formula 1 a Città del Messico sta per cominciare…
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE