L’Inter ha un nemico nella corsa ad Alexis Sanchez. Secondo Alfredo Pedullà, esperto di mercato, lo Zenit di Spalletti si sarebbe inserito con forza nella trattativa tra i nerazzurri e l’Udinese.
Se da una parte il centrocampista cileno David Pizarro ha garantito che l’amico Sanchez sta per firmare per una big (e in questo senso lo Zenit perderebbe chances, non essendo propriamente uno dei club più forti d’Europa), dall’altra c’è da dire che le disponibilità economiche dei russi sono quasi illimitate, grazie alla Gazprom.
In più c’è da dire che Luciano Spalletti è molto attento al mercato italiano. Tanto che nei giorni scorsi i russi hanno presentato un’offerta di ben 18 milioni di euro per Mimmo Criscito, senza però trovare il gradimento del giocatore.
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Lo Zenit sarebbe disposto a mettere sul piatto quasi 25 milioni di euro cash per Sanchez. Più oltre tre milioni di euro all’anno al giocatore. In più il club di San Pietroburgo sarebbe disposto a lasciare Sanchez a Udine fino a giugno. Un dettaglio da non sottovalutare, perché Pozzo sarebbe restio a perdere il Nino Maravilla in inverno.
L’Inter deve quantomeno fare un’offerta competitiva, perché altrimenti convincere il patron dei friulani sarà estremamente più complicato.