Siamo ormai agli sgoccioli della stagione calcistica 2011 e in casa Inter, come del resto nelle altre società italiane e non, è tempo di bilancio di fine anno. I campioni del mondo uscenti sono reduci da un 2011 sicuramente non positivo. I primi sei mesi hanno fatto registrare la conquista della Coppa Italia e un ottimo secondo posto in campionato contro ogni aspettativa ma a partire dallo scorso agosto tutti i mali sono venuti a galla: squadra stanca, motivazioni al minimo storico, acquisti estivi non azzeccati. A partire dal prossimo 22 dicembre si terrà un meeting fra i massimi esponenti della società di corso Vittorio Emanuele, leggasi il presidente Massimo Moratti, il direttore dell’area tecnica Marco Branca, il direttore sportivo Ausilio nonché l’allenatore Claudio Ranieri. Si getteranno le linee guide per la campagna acquisti di riparazione che secondo alcuni sarà all’insegna dell’economia, in linea con quella estiva, ma che invece secondo altri potrebbe regalare dei colpi a sorpresa. Attenzione anche a quello che succederà in uscita. Diego Milito e Wesley Sneijder sembrano ormai i fantasmi degli eroi indiscussi del triplete e non è da escludere una loro partenza già durante il prossimo inverno. Per il primo vi sono una serie di offerte molto interessanti, leggasi Olympique Marsiglia, Paris Saint Germain, Tottenham e Schalke 04. Il Principe non sembra molto propenso al cambio di maglia ma tramite un’accurata mediazione sarà possibile convincere l’argentino al cambio di casacca facendogli capire con i guanti che per lui ad Appiano Gentile non sembra esservi più spazio. Sull’olandese vi è invece il solito Manchester United che vede nell’ex Real Madrid l’uomo giusto per risollevare una squadra che mai negli ultimi anni si era ritrovata così in difficoltà sia in Champions League quanto in campionato. E’ chiaro che un’eventuale loro partenza potrebbe incidere in maniera significativa sul mercato in ingresso. Claudio Ranieri si aspetta forze fresche e soprattutto rinforzi sugli esterni e in mezzo al campo. Già stilata la mini lista composta da Kucka e Juan, a cui potrebbe aggiungersi un altro arrivo, leggasi Palacio, Schelotto, Drogba o altri nomi “oscuri”. Nel contempo si cercherà di capire se si vorrà puntare su Ranieri o meno.
Il tecnico testaccino ha commesso qualche errore ma dalla sua ha la scusante di aver preso in mano una squadra demotivata ma soprattutto pregna di infortuni. Bisognerà però capire se l’ex Roma rimarrà ad Appiano Gentile anche dopo la prossima estate visto che c’è un Guardiola dato in partenza…