“Milito? Lo porterò con me a Roma, al Divino Amore”. Con una battuta sarcastica il tecnico dell’Inter Claudio Ranieri ha commentato ieri sera nel post partita tra Genoa e Inter, vinto dai nerazzurri per uno a zero, l’ennesimo gol divorato dal Principe Diego Milito, che ancora una volta non è riuscito a segnare. Una maledizione per l’attaccante argentino che per la prima volta ha giocato da ex contro il Genoa, sua ex squadra. L’attaccante argentino non è riuscito a punire Frey, portiere del Genoa, facendo arrabbiare i tifosi dell’Inter. Ranieri continua a dare fiducia al giocatore ma anche lui si è accorto di questo problema con il gol da parte del giocatore argentino che due anni fa è stato il protagonista del Triplete nerazzurro con tantissimi gol realizzati. Probabilmente questo è il punto più basso della carriera del Principe. Le voci di mercato sul suo futuro sono sempre più frequenti, Milito ha bisogno di ritrovare la confidenza con il gol, altrimenti rischia di entrare in un tunnel senza via d’uscita. Ieri però c’è stato un grande gesto del pubblico del Ferraris, dei tifosi del Genoa, che al momento della sostituzione di Milito si sono alzati in piedi per applaudire il loro ex beniamino. Una standing ovation da brividi che non avrà lasciato indifferente il bomber sudamericano. Ieri pomeriggio il presidente Preziosi ha dichiarato ancora una volta che le porte per un ritorno di Milito al Genoa sono spalancate. Questo per far capire quanto la società ligure abbia apprezzato negli anni il grande lavoro di Milito in maglia rossoblu. Quegli applausi non hanno lasciato indifferente il giocatore che potrebbe pensare di andare via per ritornare al Genoa. Anche perchè per Milito ci sarà da fronteggiare la concorrenza di un Forlan che ieri è tornato in campo e si è subito dimostrato in grande spolvero. Per l’uruguagio quindici minuti finali fatti di tanto movimento e qualche tiro in porta. Una condizione fisica che ovviamente dovrà salire affinchè possa tornare il Forlan vero. Pazzini dunque molto probabilmente avrà nell’uruguagio il compagno d’attacco. Per Milito (e Zarate) si prospettano tempi duri, se Forlan riuscirà a ritornare il bomber spietato di sempre allora l’attacco nerazzurro sarà al completo.
Per il Principe potrebbero aprirsi le porte della cessione a gennaio. Preziosi lo aspetta a braccia aperte, così come altri club pronti ad acquistare Milito. Perchè l’argentino è sempre stato un grande bomber, difficilmente si è dimenticato come si segna nella porta avversaria…