Credere nella rimonta è possibile. In casa Inter non si pensa ad altro e per alimentare queste convinzioni si lavora sul calciomercato di gennaio. La pista brasiliana, con Lucas sempre in primo piano, resta estremamente calda. La lunga (e positiva) tradizione nerazzurra con i giocatori carioca fornisce inoltre un valido background sul quale confidare per l’adattabilità dei giocatori verdeoro al nostro campionato. Il giovane talento di proprietà del San Paolo, dal canto suo, ha già mostrato grandi doti tecniche e fisiche stregando i dirigenti interisti lun. Dalle parti di Corso Vittorio Emanuele sono insomma convinti delle qualità di Lucas e non mostrano alcuna perplessità; le vere difficoltà vengono in realtà dalla difficoltà di gestire una trattativa con i club brasiliani. La presenza d’intermediari e società terze, sempre più frequente quando si tratta di giocatori promettenti del Brasilerao, ha avuto come prima conseguenza un’impennata dei prezzi sul cartellino dei giocatori. Lucas non si sottrae al trend generale e viene valutato intorno ai 40 milioni di euro, cifra ritenuta eccessiva per un giocatore dal grande potenziale ma ancora acerbo come il brasiliano. Un ragionamento non tecnico dunque, ma economico potrebbe bloccare la trattativa con la società paulista. Per quella cifra Branca ed Ausilio sanno di poter chiudere più di una trattativa o comunque puntare su giocatori già affermati. Le attenzioni si sono così concentrate sul mercato europeo, almeno in attesa di più miti e ragionevoli richieste da casa San Paolo. La ricerca degli scout interista si è così focalizzata in Spagna, lì dove c’è una squadra, il Villareal, alle prese con una stagione fallimentare che la escluderà con ogni probabilità dalla prossima Champions League. Il sottomarino giallo è infatti attualmente impelagato nella lotta salvezza e sta preparando la rifondazione; si respira insomma area di smobilitazione e per questo l’affare sotto costo è dietro l’angolo. Le attenzioni di Branca ed Ausilio si sono concentrate su due nomi: Borja Valero e Giuseppe Rossi. Il primo sarebbe il centrocampista totale da inserire nella ormai logora mediana nerazzurra; il secondo è invece da tempo un pupillo del presidente Moratti ed è la naturale alternativa a Lavezzi qualora il Pocho non dovesse abbandonare Napoli al termine della stagione. Il pacchetto completo potrebbe essere acquistato con 40 milioni, la stessa cifra chiesta per Lucas e, per intenderci, acquisibile con la cessione di Sneijder al Manchester United.
Ma se Borja Valero potrebbe realmente approdare all’Inter con l’adeguata offerta, per quanto concerne Giuseppe Rossi, il presidente Moratti ci pensa un po’ su. Il Pepito nazionale è da diversi mesi il vero sogno di mercato del presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis e, considerati gli ottimi rapporti tra i due patron, l’ipotesi di un clamoroso valzer d’attaccanti non appare utopica. Rossi al Napoli (passando per il placet di Moratti) e Lavezzi all’Inter, con magari l’inaspettata aggiunta di Pandev in terra spagnola potrebbe rivelarsi la soluzione giusta per accontentare tutte le parti chiamate in causa.