CALCIOMERCATO – Luciano Spalletti deciderà nelle prossime settimane il da farsi. Attualmente il tecnico dello Zenit di San Pietroburgo sta attraversando la classica pausa di riflessione. Adora la città russa, dove tra l’altro è nata anche la terzogenita Matilde, ma ad ogni domanda della stampa sul suo futuro nello Zenit risponde più o meno con tali parole: «Rimango fino alla fine della stagione». Per ora, quindi, l’ex allenatore della Roma è pronto a giurare amore alla terra dello Zar a tempo determinato, soltanto fino alla fine della stagione in corso. Attualmente l’accordo fra le parti ha una scadenza fissata al 31 dicembre del 2012. Fino a poco tempo fa in Russia i contratti si stipulavano ad anni solari, seguendo di fatto il corso del campionato, ma con le modifiche dei calendari l’accordo risulta essere chiaramente obsoleto. Una scadenza che porta quindi a due scenari, facilmente ipotizzabili: un addio al termine della stagione in corso per poi trasferirsi altrove, molto presumibilmente in Italia, o un prolungamento entro le prossime settimane. Nel frattempo La Gazzetta dello Sport ha associato il nome dell’allenatore toscano all’Inter di Massimo Moratti, rumors pubblicamente smentito dalla stessa società di corso Vittorio Emanuele con il seguente comunicato ufficiale: «In merito a quanto riportato su La Gazzetta dello Sport e riguardante il futuro della panchina nerazzurra — si legge su inter.it —, F.C. Internazionale smentisce decisamene l’ipotesi raccontata, che risulta peraltro priva di qualsiasi fondamento». Nonostante smentite, comunque, al presidente nerazzurro Massimo Moratti, piace storicamente l’allenatore Luciano Spalletti, capace di far giocare sempre a meraviglia le proprie squadre, lampante l’esempio dell’Udinese e della Roma, e nel contempo di raggiungere anche determinati obiettivi con formazioni probabilmente non di primissima fascia in quanto a uomini a disposizione. Anche con lo Zenit il tecnico toscano si è confermato un ottimo allenatore vincendo subito il campionato nonché la Coppa e la Supercoppa e agguantando gli ottavi di Champions League. Spalletti ha incontrato di recente il “grande capo” dello Zenit, l’industriale patron della Gazprom Alexey Miller, che gli ha assicurato i rinforzi voluti.
Non sono invece state sciolte le riserve sul prolungamento del contratto e i dubbi, nerazzurri, sono ancora presenti…