Quando si parla di calciomercato i sentimenti spesso vengono spazzati immediatamente. Roberto Mancini è sempre legato all’Inter con cui ha vinto due Scudetti (tre se si considera quello a tavolino), due Coppe Italia e due Supercoppe, prima di congedarsi con la sfuriata nel post Liverpool che ha spinto Moratti a licenziarlo a fine stagione prendendo Mourinho. Roberto Mancini oggi è alla guida del Manchester City, la squadra del “nuovo ristorante” per usare un termine tanto caro a Galliani. Alla guida dei Citizens Mancini ha già conquistato un F.A. Cup ed è riuscito a portare la squadra in Champions League. Ha appena ricevuto un regalo importante dallo sceicco Mansour, ovvero Sergio Aguero, bomber dell’Argentina ed ex giocatore dell’Atletico Madrid. Oggi in conferenza stampa Mancini ha parlato di Tevez dichiarando: “Vorrei che restasse ma è logico che in presenza di una grande offerta dovremmo farlo partire”. La grande offerta difficilmente arriverà dall’Inter, i nerazzurri infatti vorrebbero prelevare Tevez con la formula del prestito con diritto di riscatto. Oppure l’Inter avrebbe in mente un altro tipo di discorso: offrire soldi più il cartellino di Maicon per arrivare a Tevez. I nerazzurri puntano sul grande rapporto che esiste tra Mancini e Maicon, fu proprio il tecnico di Jesi a lanciare il brasiliano appena sbarcato a Milano dal Monaco. Maicon ha sempre ringraziato ed elogiato Mancini e ci andrebbe volentieri al City. Ma la Gazzetta dello Sport ha rivelato che il City non sarebbe così convinto di acquistare Maicon (su quella fascia c’è Zabaleta, ndr) anche per via dell’età. Anche Mancini per la verità non è così favorevole a lasciare Tevez per arrivare a Maicon, il sogno dell’ex tecnico nerazzurro è Samuel Eto’o, attaccante camerunense dell’Inter che aiuterebbe sicuramente il City a fare il salto di qualità soprattutto in Champions League. A questo punto bisognerà capire la disponibilità dell’Inter a trattare lo scambio tra i due giocatori, ma Moratti non è convinto di lasciare andare il campione africano. Certo, nessuno è incedibile, lo ha ribadito questa mattina Paolillo, Tevez e soldi potrebbero far vacillare il presidente nerazzurro che ultimamente è molto incline a cedere i gioielli dinanzi a una grande offerta.
Molto dipenderà dall’Inter, Eto’o ha sempre dichiarato di voler provare una grande esperienza in Premier League dopo aver vinto in Spagna e in Italia. Moratti però non vorrebbe indebolire la rosa nerazzurra di Gasperini.