Il calciomercato dell’Inter da un paio di anni ha sposato il progetto “linea verde” puntando sui giovani talenti del calcio mondiale. Non a caso sono arrivati i giovani Coutinho, Alvarez, Juan Jesus, Poli. L’Inter non ha ancora ritrovato lo spirito giusto del Triplete, lo scorso anno con Leonardo in panchina è arrivata la Coppa Italia e il secondo posto in campionato, mentre quest’anno per il momento stanno arrivando solo delusioni. In Coppa Italia i nerazzurri sono stati eliminati nei quarti di finale, in campionato la corsa Scudetto è praticamente finita dopo le tre sconfitte in quattro match, mentre in Champions League bisognerà attendere la sfida contro il Marsiglia. La dirigenza di Corso Vittorio Emanuele è pronta alla rivoluzione, anche se le ultime notizie non sembrano andare in questa direzione. Il motivo? Oggi si parla di un rinnovo immediato per due veterani della rosa nerazzurra, Samuel e Chivu. Il difensore argentino è forse l’unico della rosa dei difensori dell’Inter ad aver avuto un livello costante nelle prestazioni, tranne nel match contro la Roma in cui è stato ridicolizzato da Borini. Per Samuel è pronto un contratto di due anni così come Lucio, difensore brasiliano che ha già rinnovato. Inspiegabile a questo punto il rinnovo di Chivu. Il difensore romeno non ha giocato bene in questa stagione, Nagatomo è ormai titolare fisso e diffilmente l’ex calciatore della Roma scenderà in campo. Chivu ha il contratto in scadenza a giugno, in questo momento è sul banco degli imputati per la pessima prestazione contro il Novara in cui è stato uno dei peggiori. Si è parlato di un possibile approdo al Milan ma il suo agente, intervistato in esclusiva da Ilsussidiario.net, aveva rivelato di aspettare l’incontro con l’Inter per il rinnovo del contratto. La strategia dell’Inter di puntare sui giovani sembra a questo punto naufragare visto che i due difensori hanno rispettivamente 34 e 32 anni. In panchina nell’Inter siede un certo Ranocchia che è sicuramente uno dei difensori più importanti del panorama italiano convocato in pianta stabile dal c.t. dell’Italia Cesare Prandelli. A questo punto parlare di una cessione di Ranocchia non è certo follia, il giocatore classe 88′ ha voglia di giocare e le pretendenti non mancano di certo.
L’Inter dovrà fare chiarezza sul progetto futuro altrimenti ci saranno sempre problemi da questo punto di vista e i tifosi sono stanchi di rivedere una società senza progetto. Il primo passo sarà quello di definire il nuovo tecnico…