Inter-Bologna è uno dei due anticipi del Venerdì di questa 24^ giornata di campionato. L’Inter ha molta pressione addosso: tra la sconfitta col Novara e l’attesa sfida col Marsiglia è fondamentale piazzare una vittoria nel match di stasera. Anche da un punto di vista strettamente legato alla classifica l’Inter è costretta a vincere: il terzo posto non è poi così lontanto dal punto di vista dei punti (ne mancano sei), ma il fatto di avere davanti non una ma addirittura due contendenti non lascia proprio tranquilli gli uomini di Ranieri. Il Bologna dì’altro canto vorrà approfittare del delicato momento dei nerazzurri per scippare un colpaccio prezioso in ottica morale e soprattutto salvezza. Il Bologna a quota ventidue punti è appena sopra la linea di galleggiamento della zona retrocessione, e una vittoria di prestigio potrebbe rilanciare ben di più che il morale dell’undici di Pioli. Logico pensare che un eventuale pareggio farebbe il gioco del Bologna, mentre l’Inter ha un solo risultato a disposizione. La vittoria.
L’Inter sta precipitando in un baratro: dopo il 2-1 sulla Lazio del 22 Gennaio è arrivato un solo, misero punto, nel pirotecnico 4-4 col Palermo. Prima e dopo, il grande silenzio: sconfitta a Lecce (0-1), scoppole a Roma (0-4), suicidio col Novara (0-1). Serve assolutamente una vittoria per tirarsi fuori anzitutto mentalmente da questa situazione, ed affrontare l’imminente impegno di Champions con rinnovata fiducia. Non da ultimo, va ridato smalto al rendimento casalingo: 4 sconfitte a San Siro sono davvero troppe per l’Inter. L’infermeria non aiuta, rubando a Ranieri i vari Stankovic, Milito, Samuel ed Alvarez (dovrebbero tornare tutti a disposizione settimana prossima). L’Inter in casa ha una differenza reti nettamente favorevole, ma è proprio la discontinuità di tenuta psicologicha che ha fino ad ora fatto la differenza: sei vittorie e quattro sconditte quando si registrano ventun gol a favore e quattordici contro sono davvero risultati che si spiegano solo con la pazzia (da amare) di questa Inter.
Il Bologna è reduce da 4 pareggi consecutivi. Prove di buona solidità (1-1 sia a Napoli che a Roma), ma anche poca incisività offensiva (0-0 col Parma e a Lecce). Strano per una squadra che tra le piccole può vantare forse il miglior potenziale (Taider, Daiamanti, Ramirez, Di Vaio, Acquafresca…). In trasferta il Bologna ha raccolto l’esatta metà dei propri 22 punti, collezionando 2 vittorie (Novara, Chievo) 5 pareggi e 4 sconfitte, con 9 gol segnati e 13 subìti. A San Siro serve sempre un’impresa ma mai come quest’anno questa sembra alla portata. Dirigerà l’incontro il signor Damato, il calcio d’inizio a San Siro sarà alle 20.45. Il riscatto dell’Inter o la sete del Bologna? Al campo la risposta, Inter-Bologna sta per cominciare…
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