Il calciomercato dell’Inter si basa in questa fase sulla ricerca di un valido elemento offensivo, sia esso un esterno (di ruolo o adattato) o un centrale, diciamo un trequartista classico. Il preferito rimane Lucas del Sao Paulo, un affare complesso, per il quale ci sono segnali contrastanti. Il ds nerazzurro Piero Ausilio, che si trova attualmente in Brasile (ci resterà per altri due giorni), ha incontrato il padre e il procuratore del giocatore. L’obiettivo è portare il ragazzo a Milano dopo le Olimpiadi di Londra. “Non posso confermare che resterò fino al 2014”, ha detto Lucas alla stampa brasiliana, dando invece la notizia che tutti sanno, ovvero che l’Inter è sulle sue tracce. C’è anche il Real Madrid però su di lui, cosa che naturalmente rende molto complicata la trattativa. La sensazione, comunque, è che tra i due calciatori verdeoro nel mirino sia Paulinho quello con le maggiori chance di vestire il nerazzurro: dal ritiro di Pinzolo i calciatori sognano Lucas, ma sanno che è il centrocampista del Timao che potrebbe realmente arrivare. Lucas si è detto lusingato dell’interesse dei due club si di lui, ma allo stesso tempo ha fatto sapere che avendo 20 anni c’è tutto il tempo per un’esperienza nel Vecchio Continente. La decisione verrà presa solo dopo le Olimpiadi di Londra: forse troppo in là per i piani dell’Inter, che nel frattempo si sta cautelando e sta sondando il mercato alla ricerca di un’alternativa. Una arriva dall’Italia, e si chiama Milos Krasic: non esattamente il ruolo di Lucas, ma un esterno offensivo che potrebbe trovare spazio e risultare importante nei tre attaccanti che Stramaccioni ha intenzione di schierare. Il serbo è fuori dai progetti di Conte, lo si è capito dallo scorso anno, e quindi sarà ceduto. Marotta lo ha valutato 10 milioni di Euro, e Moratti ha la grande tentazione di rilanciare un calciatore che nei rivali non ha sfondato. Ci aveva provato in passato con vecchie glorie juventine come Davids, Jugovic e Paulo Sousa: decisivi in bianconero, evanescenti in nerazzurro. Ora il patron vuole fare il contrario, invertire la tendenza e rendere pan per focaccia dopo la vicenda Lucio, che ha scelto di accasarsi a Vinovo dopo i tre anni di Inter. Il Corriere dello Sport, che ha riportato la notizia dei cori contro il centrale brasiliano durante il ritiro di Pinzolo, ci dice che Krasic piace davvero:
Non è soltanto una suggestione dettata dalla possibilità dello sgarbo. Ha un ingaggio di 1,8 milioni di Euro, fattibile per l’Inter e, comunque, probabilmente il serbo sarebbe anche pronto a ridurselo se ce ne fosse necessità, visto che è tantissima la voglia di tornare a giocare dopo un anno di sostanziale inattività. In più, ci sarebbe l’idea di “vendicarsi” in maniera esemplare, andando a rinascere in casa del “nemico” degli ultimi anni. Conte probabilmente non è interessato alla futura destinazione del serbo, vuole solo sfoltire la rosa e non doversi trovare con elementi che poi non rientrerebbero nel suo progetto tecnico. Dovessero arrivare 10 milioni di Euro, la Juventus poi avrebbe un aumento importante del suo tesoretto da investire nell’attaccante. Stramaccioni, invece, non vede l’ora di abbracciare i suoi rinforzi per preparare con loro i preliminari di Europa League. Insomma, l’operazione è fattibile, a meno che non ci si mettano i russi (Zenit San Pietroburgo in testa) o gli inglesi (Tottenham e Liverpool) che possono garantire uno stipendio maggiore a Krasic.