E’ stato uno dei “nominati” sul mercato invernale: Diego Perez, centrocampista uruguayano, era stato accostato all’Inter che cercava elementi da inserire nel centrocampo. Sicuramente alla prima voce delle necessità c’era un regista (e infatti è stato preso Kovacic), ma Diego Perez era stato sondato per aumentare l’interdizione, per dotare Stramaccioni di un giocatore capace di fare legna e consentire al tecnico di riproporre il tridente offensivo. L’uruguayano ha il contratto in scadenza con il Bologna a giugno e per il momento, come scrive TuttoBolognaWeb.it, il rinnovo tarda ad arrivare: il punto è che Perez ha 32 anni e vorrebbe un ritocco adeguato al suo rendimento in campo, considerando che potrebbe essere una delle ultime occasioni per guadagnare qualcosa di più. La sua riserva, ovvero Michele Pazienza, ha uno stipendio appena inferiore: questo non sta bene all’uruguayano, ma il Bologna punta invece all’aumento della durata, con l’inserimento di bonus legati a presenze e gol. Peccato che per quanto riguarda la seconda voce il giocatore abbia delle evidenti carenze, perchè giocando come centrocampista difensivo non ha la porta come principale obiettivo. Di conseguenza l’accordo non arriva: i nerazzurri potrebbero pensarci nuovamente come rinforzo di esperienza per la prossima stagione.