Il Barcellona cerca un portiere, e l’Inter si deve preoccupare. Non accadeva dal 2003: allora Frank Rijkaard, alla sua prima stagione al Camp Nou, aveva dato piena fiducia al giovane Victor Valdes, ennesimo prodotto della cantera che già l’anno precedente aveva saggiato il campo in più occasioni, subentrando a Bonano. Rijkaard, amante del calcio totale fatto di palla a terra e scambi di prima (cioè il tiki taka, poi perfezionato da Guardiola) voleva un portiere che fosse in grado di far partire l’azione e quindi ci sapesse fare anche con i piedi. Valdes rispondeva ai requisiti più del costoso acquisto estivo Rustu Recber (portiere della nazionale turca) e così fu lui ad assumere i gradi del titolare. Accompagnato da perplessità nelle prime stagioni, Valdes non ha mai perso il posto, e con il tempo è diventato una certezza per il Barcellona, tanto quanto i fenomeni della squadra che rispondono ai nomi di Messi, Xavi, Iniesta e via discorrendo. Ora però i blaugrana torneranno sul mercato per sistemare la questione estremo difensore: da tempo infatti Victor Valdes ha annunciato che non rinnoverà il contratto con il club. Con Pinto ormai trentasettenne (resterà come dodicesimo, con tutta probabilità), Vilanova vuole un portiere già affermato, magari anche giovane ma che possa reggere da subito il peso della maglia, perchè la difesa dei pali è una grande responsabilità. Così, tra i nomi di Marc-André Ter Stegen del Borussia Monchengladbach e di Vicente Guaita del Valencia, cioè i principali candidati per prendere il posto di Valdes, secondo Sky spunta anche quello di Samir Handanovic, che rispetto ai pariruolo ha sì qualche anno in più ma anche una maggiore esperienza oltre che una carriera decisamente più “formata”. Nella sua storia recente il Barcellona non ha mai speso tantissimo, coltivando tanti giocatori in casa: per questo quando si parla di 30 milioni di euro che sarebbero già stati messi sul piatto c’è da credere che il Barcellona sia pronto a calare l’asso e blindare la sua porta con un fuoriclasse del ruolo. Di fronte a una cifra simile l’Inter potrebbe vacillare:
Non si vede troppo spesso una cifra simile per un portiere (David De Gea è costato 21 milioni al Manchester United) e sarebbe un bel tesoretto da spendere sul mercato, magari da girare interamente proprio ai blaugrana per arrivare ad Alexis Sanchez, che proprio il club catalano soffiò a Moratti nel 2011. Possibile che Handanovic lasci la Pinetina dopo una sola stagione, quando i nerazzurri hanno investito tanto su di lui, al punto di sacrificare Julio Cesar? In casa Inter tira aria di rivoluzione, ma il portierone arrivato dall’Udinese è uno dei pochi punti fermi su cui ricostruire. Lo sarà ancora, o dobbiamo già parlare al passato? Una cosa è evidente: adesso, le dichiarazioni di Handanovic che diceva letteralmente “o la Champions League o niente” assumono per i tifosi nerazzurri significati sinistri…