La buona partenza dell’Inter in campionato ha rasserenato solo in parte i tifosi, ancora non del tutto convinti della bontà del calciomercato fin qui condotto dai dirigenti nerazzurri. Nonostante le energie – anche economiche – messe in campo da Moratti, vedere grandi protagonisti del triplete allontanarsi dai colori nerazzurri senza essere rimpiazzati da giocatori di pari fama mette un po’ di malinconia. Ecco perchè – oltre al valore tecnico – il ritorno di Samuel Eto’o, che potrebbe clamorosamente tornare a vestire la maglia nerazzurra, domina i pensieri della tifoseria. Il camerunense sta valutando le offerte provenienti sia dal Chelsea che dall’Inter, secondo le ultime indiscrezioni l’idea di un ritorno alla Pinetina sarebbe – a parità di condizioni – l’opzione preferita dal camerunense. Bisognerà però capire se sarà possibile per Moratti pareggiare l’offerta che sta per arrivare da parte del Chelsea. Per parlare del calciomercato dell’Inter abbiamo intervistato in esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente Fifa Matteo Papi.
Credo che l’Inter non possa competere al momento con la rosa di Juventus e Napoli. Però occhio al fattore Mazzarri.
In che senso? E’ lui il grande colpo di Moratti, è un allenatore che permette di avere quei due-tre punti in più a fine campionato che non di rado fanno la differenza tra chi agguanta un obiettivo e chi lo manca.
Jonathan continua a fare bene: questo può allontanare l’arrivo di Isla? Io credo che Isla non sposti più di tanto l’equilibrio, è un buon giocatore, ma non farebbe fare il salto di qualità all’Inter. Fa bene la società nerazzurra a non farsi forzare nella trattativa: l’acquisto si può fare, ma non merita follie.
C’è chi sogna ancora Nainggolan… Questo sarebbe sicuramente un grande colpo per il centrocampo, un giocatore completo che può coprire diversi ruoli del centrocampo.
E poi ci sarebbe il ritorno di Eto’o, ma qui parliamo di un sogno… Niente affatto. Non lo definirei sogno, sono sicuro che possa davvero ritornare all’Inter. L’ostacolo principale è ovviamente il Chelsea, tra il fattore Mourinho e la potenza economica, se decidesse di puntare tutto su di lui la partita sarebbe davvero impossibile.
E con Eto’o che Inter sarebbe? Sicuramente una squadra più forte con un potenziale offensivo davvero devastante, lui e Palacio in coppia farebbero grandi cose. Ma per dire questo non ci vuole certo un operatore di mercato… (Claudio Ruggieri)