Finisce 1-0 per i padroni di casa che riescono a sfatare il tabù inter, non vinceva al marassi contro i neroazzurri dal 1994. Per i neroazzurri questo 2014 resta stregato, ci si aspettava la partita della svolta ma è arrivata una sconfitta pesantissima da digerire, soprattutto per come è maturata. La squadra di Mazzarri non è riuscita a concretizzare le diverse occasioni che gli sono capitate per andare in vantaggio, esaltando l’ottima prestazione di Perin. Sul finale della partita è arrivato il gol del Genoa grazie all’incornata di Antonelli in occasione di Calcio d’angolo. Nei primi 45 minuti di gioco i neroazzurri hanno sprecato 2 buone occasioni capitate sui piedi di Jonathan e Palacio. Nella ripresa l’Inter è entrata più determinata, convinta dei suoi mezzi e volenterosa di trovare il gol del vantaggio. Il Genoa si è chiuso bene per tutta la ripresa, non rinunciando mai a effettuare rapidi contropiedi. Il gol è arrivato su calcio d’angolo sulla quale Antonelli è stato il più lesto ad arrivare sul pallone ed insaccarlo in rete. Il pareggio dei neroazzurri non è arrivato grazie ad un’ottima parata di Perin allo scadere su un bel colpo di testa di Botta, il quale era entrato pochi minuti prima. Nonostante la pioggia che non ha dato tregua per tutto l’arco della gara, Genoa e Inter si sono sfidate a viso aperto offrendo un calcio giocato a ritmi elevati. Nessuna delle due squadre giocava per il pareggio, e alla fine l’ha spuntata il Genoa. L’Inter esce da questa partita con un risultato che non rispecchia la prestazione, sicuramente avrebbe meritato qualcosa di più, ma il gol di Antonelli sotto la pioggia fa vedere ai tifosi dell’Inter come in questo periodo piove sempre sul bagnato. Prestazione positiva da parte della squadra, che ha permesso di portare a casa tre punti fondamentali sia per la classifica che per il morale. Esce sconfitta ingiustamente da un campo ostico. L’impegno si è visto, la fortuna manca. Non sbaglia nessun intervento, i cartellini usati oggi erano inevitabili. Sul “rigore” possibile per l’inter ha visto bene, il fallo di mano era involontario.
I primi 45’ di gioco di Genoa-Inter si concludono sul risultato di 0 a 0. Oggi pomeriggio allo stadio Luigi Ferraris scendono in campo Genoa e Inter, partita valida per la prima giornata del girone di ritorno di serie A. Il prepartita di Genoa Inter è stato caratterizzato da tempeste non solo meteorologiche. Oltre la pioggia che non ha dato tregua alla città ligure, le dichiarazioni del tecnico dei Grifoni, Gasperini, hanno quantomeno acceso gli animi del match. Il tecnico, che ha fatto anche una breve esperienza sulla panchina dei neroazzurri, ha affermato come le vittorie dell’Inter siano avvenute soprattutto grazie alla vicenda Calciopoli, dalla quale la squadra dell’allora presidente Moratti, ne avrebbe tratto vantaggio. Immediata è arrivata la risposta del capitano Javier Zanetti che ha ricordato come le vittorie dell’Inter siano arrivate anche in Europa e nel Mondo, diversi anni dopo il famoso 2006. A queste parole si collegano quelle di Walter Mazzarri, tecnico dei neroazzurri, che ricorda come la storia dell’Inter debba essere ricordata ed onorata. Ci si aspetta quindi una partita ricca di emozioni, dove si sfideranno a viso aperto due squadre che hanno bisogno di punti per rilanciare la propria classifica. Il Genoa è fermo a 23 punti e viene da una pesante sconfitta contro la Roma per 4-0 dal quale vuole risollevarsi velocemente. Dall’altra parte troviamo un Inter che nel 2014 non ha ancora ottenuto una vittoria, e oggi pomeriggio farà di tutto per ottenere i tre punti che servirebbero a ritrovare fiducia nella squadra e dei tifosi. Partita giocata su un terreno pesante che regala poche emozioni. L’occasione buona per l’Inter capita sui piedi di Jonathan che prova il tiro a botta sicura sul quale però Perin è attento e salva il risultato. Ci prova anche Palacio in diverse occasioni senza mai centrare lo specchio della porta. Occasione sul finale del tempo anche per i padroni di casa con Marchese, che non trova l’impatto di testa col pallone. Per il resto molto pressing del Genoa che non rende facile la manovra di gioco dei Neroazzurri. Perin Cofie Palacio Kovacic
Perin 7: Salva il risultato più di una volta sia nel primo tempo che nella ripresa con interventi importantissimi.
Antonini 6: Qualche sbavatura nel marcare Palacio, ma nessun errore grave.
De Maio 6,5: ha il compito non facile di sostituire Portanova. Ci riesce alla grande, interventi difensivi sempre sicuri
Marchese 6: Partita di grosso sacrificio.
Vrsaljko 5,5: Il campo di gioco non rende felice la sua prestazione.
Sturaro 6,5: Grande corsa, e continuità. Partita di sacrificio (27’ secondo tempo De Ceglie 6,5: Entra determinato ed è sua l’azione che porta al corner del vantaggio)
Cofie 5: Nel primo tempo sembra spaesato e rischia di mettere in difficoltà i compagni. Nella ripresa poco meglio.
Antonelli 7,5: Trova la rete della vittoria. Oltre a quello sempre attento in fase di copertura
Fetfatzidis 6,5: Il più pericolo del Genoa. (31′ secondo tempo Konatè s.v.)
Gilardino 5,5: Marcato bene dalla difesa neroazzurra non trova spazzi, ha avuto un’occasione nei suoi piedi che non ha concretizzato. (40’ secondo tempo Calaiò s.v.)
Bertolacci 6,5: Partita di molto sacrificio. È dai suoi piedi che parte il cross del vantaggio
All. Gasperini 6,5: Si fa ascoltare dai suoi giocatori, cambia il volto della squadra più volte nel corso della partita.
Handanovic 6,5: Decisivo in almeno due occasioni. Sul gol è incolpevole.
Campagnaro 6: Attento in fase difensiva, timido nel fare uscire la squadra palla al piede
Rolando 6: Attento sulla marcatura di Gilardino.
Juan Jesus 6,5: Partita di grande attenzione. Nella ripresa compie un ottimo intervento su Gilardino che salva il risultato.
(40’ secondo tempo Botta 6: Entra bene in partita e costruisce un’occasione da gol parata da Perin)
Jonathan 6: Aveva nel primo tempo l’occasione di segnare. Nella ripresa molto propositivo, peccato per la sbavatura sul gol si fa anticipare da antonelli
Kuzmanovic 6,5: Da sostanza al centrocampo. Partita molto fisica. (18’ secondo tempo Guarin 6,5: Entra subito nel vivo della manovra. Trova un gran tiro al volo sul quale però Perin è attento)
Cambiasso 5,5: Non riesce a prendere in mano la manovra dell’Inter
Nagatomo 6: Molta corsa sulla sua fascia, generoso come sempre.
Alvarez S.V: Lascia il campo di gioco dopo 21’ per infortunio.
( 21’ primo tempo Kovacic 5,5: il campo pesante non agevola le sue caratteristiche)
Palacio 5,5: Svaria molto. Il sei per la corsa e per i movimenti, il 5 per le occasioni che non ha concretizzato
Milito 5: Lontanissimo dalla forma migliore
All. Mazzarri 6: Il coraggio non gli manca, i cambi che effettua danno segnale di fiducia nei propri mezzi. La sfortuna non vuole abbandonarlo.
(Francesco Vignati)