Il giornalista di Libero Fabrizio Biasin parla delle ultime news di calciomercato per l'Inter, in particolare del toto-allenatori: in campionato Walter Mazzarri sfiderà Sinisa Mihajlovic
Domenica pomeriggio l’Inter di Walter Mazzarri giocherà a Genova contro la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic. Si tratterà di un match molto importante anche per Erick Thohir, presidente nerazzurro, che vorrà osservare da vicino il tecnico serbo, uno dei candidati alla panchina interista per la prossima stagione. L’Inter infatti potrebbe cambiare guida tecnica anche se sulla carta il quinto posto potrebbe bastare a Mazzarri per la conferma. Il giornalista di Libero Fabrizio Biasin, in esclusiva per IlSussidiario.net, ha parlato del calciomercato dell’Inter.
Sampdoria-Inter, Mihajlovic vs Mazzarri, Thohir guarderà con interesse il match non crede? Non so quanto Mihajlovic possa essere nei pensieri di Thohir. Di certo il presidente osserverà Mazzarri visto che ultimamente l’Inter non sta rendendo bene. In questi casi l’allenatore finisce inevitabilmente sotto più stretta osservazione.
Crede che Mazzarri verrà confermato dall’indonesiano? Mazzarri ha due carte a proprio favore: la prima riguarda la conferma sul campo qualora arrivasse al quinto posto con la qualificazione alla prossima Europa League. La seconda riguarda il discorso allenatori in generale.
In che senso? Non ci sono tanti tecnici liberi in circolazione, non vedo opportunità così ghiotte in giro per l’Inter. Thohir quindi potrebbe confermare Mazzarri che però dovrà cambiare qualcosa.
Soprattutto dovrà far giocare Kovacic no? Purtroppo continua a non puntare su questo giovane talento croato in cui la società ha ivestito e crede tantissimo.
Lei ha spesso parlato di un’ipotesi Wenger: ci sono novità? Nessuna novità, il problema di Wenger è uno solo: non è facile convincerlo dopo venti anni di Premier League.
Oggi tutti parlano di Simeone, eppure quando allenava il Catania nessun grande club ha puntato su di lui… Il treno Simeone è passato per le italiane, oggi è difficile che possa andare via dai Colchoneros. Certo dal 2011, in cui aveva allenato a Catania, ha imparato ed è cresciuto e molto e poi ora ha a disposizione giocatori di qualità superiore.
(Claudio Ruggieri)
