Il nuovo allenatore dell’Inter, a meno di clamorosi colpi di scena dell’ultim’ora, sarà Marcelino. Il tecnico spagnolo è un nome sconosciuto alla magior parte dei tifosi nerazzurri ma la carriera dell’ex Villarreal è ricca di sorprese. A cominciare con la favola vissuta proprio alla guida del “Sottomarino Giallo”, preso in Segunda Division e portato a militare stabilmente in Liga con un gioco accattivante e molto organizzato. Come giocherà l’Inter di Marcelino? Secondo La Gazzetta dello Sport i nerazzurri dovrebbero disporsi con un un 4-4-2, stesso modulo che fece la fortuna del Villarreal, o più probabilmente con il 4-1-4-1. In questo caso Handanovic sarebbe il portiere inamovibile. Difesa a quattro con Murillo-Miranda centrali e Ansaldi-Santon (o Nagatomo) sugli esterni. Medel verrebbe schierato in mediana, alle spalle di Candreva, Banega, Joao Mario e Perisic. Unica punta Mauro Icardi. Oggi pomeriggio dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale, il comunicato con il quale Suning dichiarerebbe Marcelino nuovo allenatore dell’Inter.
Il nuovo allenatore dell’Inter sarà Marcelino Garcia Toral, più comunemente noto come Marcelino. Il tecnico è a Milano, dove attende di mettere nero su bianco la firma che lo legherà ufficialmente ai colori nerazzurri. Ieri sera Marcelino ha cenato con Suning, gruppo cinese proprietario dell’Inter rimasto ben impressionato dalle idee dell’ex Villarreal. Nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore, lo spagnolo dovrebbe firmare un contratto con i meneghini fino al 2019. Insomma, in casa Inter si prospetta un nuovo progetto a lungo termine, per archiviare la parentesi De Boer e proiettarsi verso un futuro radioso. Marcelino intende avere voce in capitolo sul calciomercato per aggiustare la rosa secondo le proprie esigenze, tra rinforzi e cessioni. Suning ha deciso, Marcelino sarà il prossimo allenatore dell’Inter: restano da limare gli ultimi dettagli per ufficializzare definitivamente il suo arrivo ad Appiano Gentile. Nuova era in casa nerazzurra.
Continua il casting dell’Inter per il nuovo allenatore a cui affidare le redini della prima squadra. Attualmente i nerazzurri sono guidati da Stefano Vecchi, che resterà in carica fino al match di domani contro il Crotone. Successivamente Suning annuncerà l’erede di De Boer. Nelle ultime ore sembrava ormai fatta per l’arrivo di Marcelino, con lo spagnolo pronto a firmare un contratto con il club meneghino fino al 2019. Improvvisamente ecco il colpo di scena che nessuno si sarebbe mai aspettato. Proprio in questo momento, a Milano, Gianfranco Zola sta incontrando la dirigenza interista: anche l’ex giocatore di Chelsea e Cagliari è dunque uno dei possibili candidati per ricoprire il ruolo di allenatore dell’Inter. Nel pomeriggio Suning rivedrà nuovamente Marcelino e deciderà il da farsi. Non è da escludere che Zola possa ricoprire l’incarico di vice-allenatore, con l’ex Villarreal tecnico.
L’Inter è sempre alla ricerca dell’erede di Frank De Boer. Le ultime notizie danno Marcelino in netto vantaggio su Stefano Pioli: in casa nerazzurra è ormai una corsa a due tra l’ex tecnico del Villarreal e l’ex Lazio. L’altro profilo accostato al Biscione era quello di Guus Hiddink, esperto guru della panchina che avrebbe però rifiutato di sottoporsi al casting promosso da Suning. I proprietari cinesi dell’Inter hanno infatti spedito a Milano una delegazione capitanata da Jun Ren, fidato collaboratore del numero uno Zhang Jindong, per visionare da vicino quale sarà il prossimo allenatore dell’Inter. Ormai archiviata l’ipotesi Hidding, restano in piedi, come detto, le ipotesi Marcelino e Pioli. Entrambi avrebbero già incontrato la delegazione asiatica ma lo spagnolo appare in pole position. L’ex allenatore del Villarreal, “sponsorizzato” anche da Kia Joorabchian, consigliere Suning, rimarrà nel capoluogo lombardo fino a domani, pronto a rispondere sì all’imminente chiamata della società nerazzurra. Domani, intanto, andrà in scena Inter-Crotone e sarà ancora Stefano Vecchi a guidare Icardi e compagni verso l’obbligata vittoria contro l’ultima squadra della Serie A. L’esordio del nuovo allenatore dell’Inter avverrà presumibilmente domenica 20 novembre, giorno di Milan-Inter. Un esordio di fuoco in un derby: questa sarà la prima insidia per Marcelino, o chi si siederà sulla panchina nerazzurra.
Chi sarà il nuovo allenatore dell’Inter? Le ultime notizie si accavallano ma l’interrogativo rimane aperto. Quella di oggi, sabato 5 novembre 2016, può essere una giornata decisiva per capire chi si sidererà sulla panchina nerazzurra, dopo il prematuro divorzio dall’olandese Frank De Boer. Probabile però che la decisione cominci ad assumere una connotazione ufficiale domenica, quando Icardi e compagni sfideranno il Crotone in casa, o al più tardi lunedì. Intanto nella serata di ieri la dirigenza dell’Inter, sia quella cinese volata a Milano che quella italiana, ha incontrato lo spagnolo Marcelino Garcia Toral, attualmente svincolato dopo il triennio alla guida del Villarreal (2013-2016). Sembra lui il candidato favorito per diventare il nuovo allenatore dell’Inter, ma non si può accantonare il profilo di Stefano Pioli che riscontra un maggiore gradimento tra i dirigenti italiani, in particolare il direttore generale Giovanni Gardini e quello sportivo Piero Ausilio; l’ex tecnico della Lazio sarebbe è già stato contattato, vedremo se questo primo faccia a faccia avrà convinto anche i rappresentanti di Suning. In seconda fila rimangono Francesco Guidolin, libero dopo l’esonero dallo Swansea, l’olandese Guus Hiddink che l’anno scorso ha guidato il Chelsea da dicembre a giugno, e il portoghese Vitor Pereira che in estate ha interrotto il suo rapporto con i turchi del Fenerbahçe, dopo la sconfitta contro il Monaco nei preliminari di Champions League (in precedenza ha lavorato e vinto con Porto ed Olympiacos). Chi sarà il nuovo allenatore dell’Inter? Al week-end l’ardua sentenza, le possibilità sono diverse ma una svolta, in ogni caso, appare dietro l’angolo anche perché c’è una stagione da raddrizzare al più presto.