Con l’avvento di Antonio Conte sembra essere iniziata una nuova era in casa Juventus. La squadra, intendiamoci, non è certo perfetta. Per ora si vedono più grinta e quantità che altro. Anche se alla qualità ci pensa gente come Pirlo e Vucinic, non proprio gli ultimi arrivati. Quello che colpisce, però, è lo spirito che il tecnico ha trasmesso ai proprio giocatori. Uno spirito da Juve, battagliero, indomito. Quanto alle questioni ‘di campo’, il gruppo è buono ma sicuramente migliorabile. Con un top player per l’attacco, ad esempio, che è stato individuato nel bizzoso Carlitos Tevez. E con un difensore centrale di spessore, a maggior ragione se Chiellini verrà confermato sulla fascia sinistra. Naturalmente, se in avanti dovesse arrivare l’extracomunitario Tevez, porte chiuse per il brasiliano Rhodolfo, che pure sembrava il candidato numero 1 per la difesa. Ecco perchè la Juve sta sondando anche il terrendo dei difensori comunitari. Tra questi, riscuote consensi l’inglese Gary Cahill, punto di forza del Bolton e della Nazionale inglese. Voci dall’Inghilterra riferiscono di una presunta offerta bianconera intorno ai 10 milioni di sterline. Non è detto che bastino, senza contare la concorrenza di Inter e Barcellona. Altro giocatore che piace da matti in casa bianconera è il tedesco Mats Hummels, messosi in luce nel Borussia Dortmund. Hummels, 21 anni, 191 cm di altezza, è considerato nientemeno che da Franz Beckenbauer, leggenda del calcio teutonico e mondiale, uno dei migliori difensori del panorama europeo. Il Borussia chiede non meno di 20 milioni di euro per lasciar partire il suo gioiello, che ha da poco rinnovato fino al 2014. Una spesa non indifferente, dunque, ma in Germania giurano che il giocatore vale ampiamente la spesa. Anche su Hummels ci sarebbero Inter e Barcellona, oltre al solito Paris St. Germain pigliatutto. Per prendere il panzer la Juve sta studiando una strategia che prevede una serie di cessioni. Amauri, per esempio, partirà di sicuro a gennaio, anche se sarà quasi impossibile ricavare chissà cosa, visto che il suo contratto scadrà a giugno. Situazione non troppo diversa per Iaquinta, deprezzato dai continui infortuni. Un bel colpo in uscita sarebbe, invece, la cessione di Fabio Quagliarella.
Il giocatore, prelevato la scorsa estate dal Napoli, aveva fatto benissimo fino allo scorso gennaio, quando un grave infortunio lo mise ko. Al rientro, non ha trovato più spazio, complice, forse, anche un feeling non ottimale con Conte. E adesso, non a caso, si parla già di addio. Così come per Bonucci, altro pezzo più o meno pregiato che potrebbe essere sacrificato per ottenere liquidità. Quell’Hummels piace da matti e sembra valere più di uno sforzo.