Si complica la trattativa sull’asse Torino-Villareal. Il passaggio alla Juventus dell’attaccante italo-americano Giuseppe Rossi ha subìto nella giornata odierna un brusco rallentamento dovuto, come riferito a ilsussidiario.net da alcune fonti in Spagna, all’insorgere di problemi legati alla sfera economica. In queste ultime giornate di calciomercato l’affare Rossi-Juventus era stato più volte dato ormai per fatto e si vociferava, addirittura, che potesse essere chiuso in tempi così brevi da permettere al giocatore di raggiungere la squadra di Antonio Conte nella tournee americana. Niente di tutto questo: le parti oggi sembrano essere davvero lontane e le dichiarazioni di Pepito di qualche giorno fa – che non escludeva la possibilità di rimanere in Spagna – suonano davvero come una voce sinistra in casa bianconera. Un problema economico, quindi: la Juventus ha formulato un’offerta “fissa” di 25 milioni di euro a cui c’è da aggiungere una parte “variabile” di bonus legata al raggiungimento degli obiettivi della Juventus (una cifra variabile dai 4 ai 6 milioni di euro). Nella migliore delle ipotesi, quindi, per gli spagnoli la cifra incassata sarebbe quella di 31 milioni di euro: una cifra ritenuta troppo bassa. Tutto qui sta il problema: il Villareal, che è una società molto ricca, che disputerà la Champions e che si sta confermando da anni al vertice del calcio spagnolo, non ha nè l’intenzione nè la necessità di privarsi del proprio uomo-simbolo, a meno dell’arrivo di un’offerta davvero irrinunciabile. La squadra iberica non ha bisogno di fare cassa e, quindi, non ha nemmeno l’intenzione di doversi poi buttare sul mercato alla ricerca di un sostituto. Il prezzo richiesto dal Villareal è pari, circa, a 35 milioni di euro: il triplo di quanto aveva speso qualche anno fa per comprarlo dal Manchester United. La trattativa dunque è in standby: o la Juventus alza l’offerta fissa di almeno 4/5 milioni di euro o l’attaccante resterà con la maglia gialla anche nella prossima stagione.
I continui viaggi in Spagna di Pastorello, agente del giocatore, si spiegherebbero dunque come il tentativo di trovare un accordo tra le parti. Il Villareal sembra irremovibile sulle proprie posizioni, avendo in precedenza già rispedito al mittente offerte “inadeguate” di Tottenham e Barcellona, e attende fiducioso che sia la Juventus a fare la prima mossa. A Torino, adesso, regna un po’ di preoccupazione: alzare l’offerta o lanciarsi su Vucinic, sempre più in fuga da Roma?