CALCIOMERCATO JUVENTUS – Sistemato il reparto di mezzo con gli innesti di Pirlo, Vidal e Pazienza, la Juventus si sta dedicando nelle ultime settimane all’attacco. Si cerca il famoso top player, il giocatore in grado di far fare il salto di qualità alla squadra. Sfumato Aguero, andato al City, e vicino all’addio anche di Rossi, la Vecchia Signora starebbe nuovamente pensando a Dimitar Berbatov, ex-nazionale bulgaro in forza al Manchester United. Il centravanti ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2012 e potrebbe rappresentare un’ottima soluzione per la società di corso Galileo Ferraris anche dal punto di vista economico. Ieri però il suo agente ha spiegato: «Il giocatore resterà a Manchester fino al termine del suo contratto – le parole in esclusiva a Calciomercato.it Emil Dantchev, procuratore della punta bulgara – Non mi interessa quello che scrivono i tabloid inglesi in merito ad un suo presunto addio e quello che riporta la stampa italiana (un interesse del club bianconero ndr)….Io non sono un commentatore sportivo… La verità è una sola: Dimitar è un giocatore dello United e rimarrà in Inghilterra fino alla scadenza del suo accordo». Altro nome caldo associato alla Vecchia Signora è quello di Mauro Zarate, attaccante della Lazio pronto a cambiare ambiente. Sulle sue tracce vi sarebbe la Juventus ma anche il Napoli. Il patron capitolino, Claudio Lotito, intervenendo di recente, non ha chiuso ad un addio dell’argentino: «La Lazio non deve cedere per poter acquistare, come invece devono fare altri club. Zàrate motivato? Se così fosse ne saremmo molto felici, per me lui resta un valore aggiunto: attualmente è un giocatore della Lazio e tale rimane. Poi naturalmente se dovessimo trovare una soluzione che può essere vantaggiosa per ambo le parti la prenderemo in considerazione». Per Zarate si mormori sia già stata presentata un’offerta alla Juventus pari al cartellino di Amauri, più Motta più 5 milioni di euro, una proposta da circa 15 milioni di valore. E proprio ieri è intervenuto l’agente dell’attaccante italo-brasiliano, ormai una sorta di ex in quel di Torino. Giampiero Pocetta, ospite di Sportsnews, ha confessato: «Per Amauri ci sono interessamenti che si scontrano con delle problematiche oggettive, quali possono essere l’alto ingaggio del giocatore e le pretese economiche della Juventus. La società chiede una cifra di 7-8 milioni per il ragazzo e credo che in un mercato problematico come questo andrebbero abbassate le pretese». Pocetta torna quindi a parlare dei famosi insulti dei tifosi bianconeri in quel di Bardonecchia: «Lui è forte, è tornato in punta di piedi senza fare nessuna polemica. Non ha capito la contestazione mirata visto che si era presentato in ritiro con i propositi migliori. Per fortuna è passata e andiamo avanti con grande fiducia. Squadre interessate ce ne sono e si sta parlando». Novità potrebbero arrivare al termine del mercato: «Gli scenari cambiano giorno per giorno, la storia recente del mercato ci ha insegnato che gli affari migliori si fanno alla fine e specialmente quello delle punte non è ancora iniziato. Il Paris Saint Germain? Con Leonardo c’è stima reciproca e questo è un aspetto importante, ma per adesso non abbiamo affrontato questo argomento».
Per ora la società più interessata ad Amauri sembra essere il Parma squadra in cui lo stesso nazionale ha giocato da gennaio a maggio ottenendo ottimi risultati.