Il calciomercato della società italiane è molto strano. Il tam-tam sull’interesse l’interesse di Juventus e Roma per James Rodriguez, talento colombiano classe ’91 di proprietà del Porto non accenna a spegnersi. Acquistato nel 2010 dai portoghesi, che versarono circa 5 milioni di euro per il 70% del cartellino del giocatore non ha tardato a mettersi in luce. Nel Porto il giovane Rodriguez si allena con il tecnico Villas Boas che cerca di non bruciare subito l’enorme talento del calciatore colombiano. Intanto però la società portoghese gli fa firmare un contratto con una clausola da 30 milioni di euro. Il punto massimo del suo primo anno al Porto è nella finale di Coppa di Portogallo contro il Vitoria Guimaraes quando segna addirittura una tripletta. La Juventus era praticamente a un passo dal giocatore visto che i bianconeri, con l’allora responsabile degli scout bianconeri Castagnini che elogiò il calciatore: “Cambiò tutto quando ritornò Bettega in dirigenza” dichiarata Bruno Carpeggiani, agente del giocatore, in esclusiva a Ilsussidiario.net. Rodriguez piace a molti club, soprattutto a quelli italiani, ma Carpeggiani scoraggia tutti: “A giugno il giocatore ha firmato il rinnovo del contratto fino al 2016 con la clausola rescissoria che è arrivata fino a 45 milioni di euro”. Niente Juventus e Roma, niente Italia: “E’ difficile se non impossibile strapparlo al Porto, è un vero fuoriclasse, ora è impegnato con la maglia della Colombia nel Mondiale Under 20, dopo ritornerà al Porto”. La Juventus poteva davvero portare a casa un “craque” importante, ma la società bianconera ha preferito lasciare andare il giovane colombiano al Porto. Adesso per i bianconeri è quasi impossibile strappare il giocatore alla società lusitana da sempre abile negoziatrice dei propri talenti. Nel torneo di Tolone del 2011, James Rodriguez è stato nominato il miglior giocatore del prestigioso torneo per Nazionali giovanili, tra l’altro la Colombia ha poi vinto quel torneo. Ancora una volta dunque il calcio italiano mastica amaro per non aver creduto in un ragazzo di appena 20 anni che sicuramente ha davanti un bel futuro. Il Porto ha saputo invece investire i soldi nell’ex talento del Banfield che in Argentina ha incantato tutti.
Ora alcuni club italiani come Inter e Roma hanno cercato di puntare su talenti argentini come Alvarez e Lamela spendendo comunque cifre importanti, sicuramente superiori a quanto investito dal Porto per James Rodriguez.
