Juventus-Parma va in scena tra pochi minuti nella nuova ed avveneristica struttura dello “Juventus Stadium”, stadio di proprietà della dirigenza bianconera. La Juventus per rilanciare le ambizioni di Conte, della dirigenza e della tifoseria, non ha altro risultato utile che la vittoria, anche per non perdere l’occasione di sopravanzare di due punti i Campioni d’Italia in carica. Il Parma di Colomba cercherà di rovinare la festa bianconera, ovviamente, ma tutto sommato un punto in trasferta contro la Juve sarebbe comunque un buon risultato in attesa delle partite del pomeriggio. La sfida tra Juventus e Parma, in ogni caso, è un succulento anticipo dell’ora di pranzo, che mette di fronte due delle formazioni maggiormente deluse dall’esito dello scorso campionato e decise, sin da oggi, ad affrontare la nuova stagione con il piglio deciso e combattivo di chi è chiamato ad un pronto riscatto.
Conte schiererà la Juventus con il nuovo modulo 4-2-4, con Buffon tra i pali, Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini e De ceglie in difesa, Marchisio e Pepe centrali di centrocampo e la coppia Pepe-Giaccherini larghi sulle fasce laterali. In avanti al duo formato da Matri e Del Piero sarà affidato il compito di impensierire la retroguardia del Parma. Conte non si fida della squadra di Colomba e predica calma e attenzione ai suoi: “contro il Parma abbiamo perso le ultime tre gare, quindi occhio a prendere sottogamba l’impegno” ha ammonito il tecnico della Juventus, che per l’occasione dell’esordio in campionato ha chiamato a raccolta i tifosi. “I nostri supporters non devono pensare di andare a teatro: voglio una bolgia” – dice Conte – “e con uno stadio così, il nostro pubblico potrà veramente diventare il dodicesimo uomo in campo” è l’auspicio dell’ex tecnico del Siena, ben consapevole di quanto sia importante partire con il piede giusto. La Juventus non può permettersi passi falsi: in una stagione in cui l’Europa la si guarderà in televisione, lottare per lo scudetto non solo è un obiettivo, ma addirittura un imperativo categorico.
Il Parma risponderà con il modulo 4-4-1-1, con Mirante deputato a difendere la porta gialloblu, Rubin, Lucarelli, Paletta e Zaccardo in difesa, Valiani, Morrone, Galloppa e Modesto a centrocampo e la coppia Giovinco-Pellè in attacco, con il fantasista (in comproprietà proprio con la Juventus) ad agire leggermente alle spalle del compagno. La squadra di Colomba si presenta alla sfida di Torino con la consapevolezza dei propri limiti e della forza altrui, ma con la certezza di potersi giocare le proprie carte. “Sarà anche vecchia, ma è una signora squadra” dice Colomba parlando della Juventus. Per l’occasione il tecnico degli emiliani non nasconde la squadra e si limita a dire che “le risposte verranno dal campo: noi giocheremo con il nostro assetto tattico collaudato”. Ma ora non c’è più spazio per i commenti: Juventus-Parma sta per cominciare…
Risorsa non disponibile